And so are you, maybe

Il leggero vento faceva scuotere dolcemente i rami degli alberi di ciliegio in fiore, i candidi petali rosa cadevano a terra volteggiando leggiadri nell'aria fresca della dolce ed odorosa primavera. Una bambina se ne stava solitaria ai piedi di uno degli alberi maestosi: in mano teneva saldo il suo libro preferito, ricoperto da una bellissima copertina colorata, mentre gli occhi erano completamente immersi nell'attenta lettura di quelle pagine che sembravano la stessero catturando. Le folate di vento le scompigliavano i corti capelli castani, ma a lei questo non sembrava dare il minimo fastidio, continuava imperterrita a sfogliare con foga quel libro. Non la distolse dalla lettura neppure l'arrivo di un bambino che, in modo molto impacciato, si sedette accanto a lei e cominciò ad osservarla con attenzione: la vedeva sempre da sola, non giocava mai con nessuno e quella volta il piccolo Wataru aveva deciso di prendere l'iniziativa ed invitarla a giocare con lui e i suoi amici.

“Ciao”

Quella voce innocua arrivò chiara alle orecchie della bimba dai capelli castani, che lentamente scostò gli occhi dal libro e li puntò in quelli di Wataru: azzurro e lilla si unirono per un attimo, un piccolo sorriso nacque sul volto di lui, che prese coraggio e continuò a parlare.

“Come ti chiami?”

La bambina abbassò gli occhi e chiuse il libro sulle sue ginocchia, per poi rispondere mestamente.

“Il mio nome è Miwako”

“Piacere, Wataru. Sei sempre da sola a leggere quel libro: vieni con me a giocare?”

Miwako spalancò gli enormi occhi lilla e si accovacciò maggiormente vicino al tronco dell'albero di ciliegio, mentre un leggero vento cominciava a soffiarle sul volto: non era mai stata una bambina tanto espansiva e preferiva rimanere lì seduta a leggere il suo bel libro invece che giocare con gli altri bambini.

Lei si alzò di scatto, lasciando Wataru perplesso, e gli rivolse un sorriso intimidito.

“Scusa, ma adesso devo proprio andare, giocherò con te un'altra volta. Comunque io leggo sempre perchè adoro i polizieschi e da grande vorrei diventare una detective e ti prometto che il mio sogno diventerà realtà”

Un ulteriore e veloce sorriso dalle labbra della brunetta, quella volta ricambiato timidamente dal bambino dagli occhi azzurri e lei corse via, con il libro tra le mani, una promessa fatta al vento e già il cuore di quel ragazzino che non staccò gli occhi da lei finché la sua figura non svanì sull'ombra del tramonto. Un fiore di ciliegio cadde tra le mani di Wataru, come un sigillo ad una promessa che non si sarebbe spezzata.

*^*^*^*

“Questo è il vostro nuovo collega, il suo nome è Wataru Takagi”

Un uomo robusto stava presentando il nuovo detective ai poliziotti della prima divisione della centrale di Beika: un uomo di ventisei anni, alto, occhi azzurri e un sorriso sulle labbra.

“Piacere a tutti ragazzi”

Wataru ce l'aveva fatta, era diventato finalmente un poliziotto ed era stato assegnato alla prima divisioni, che si occupava di omicidi-suicidi. Sperava, nel suo cuore, di poter incontrare quella bambina,ormai donna, che aveva promesso che sarebbe diventata un'investigatrice, voleva vedere se aveva mantenuto quella promessa.

“Fategli conoscere l'ambiente, voglio che si ambienti velocemente”

L'ispettore Megure si allontanò dall'ufficio, lasciando Wataru con i suoi nuovi colleghi e una strana ragazza, che se ne stava in un angolo a controllare alcuni documenti, aveva uno sguardo familiare.

“Piacere Takagi, noi siamo l'agente Chiba e l'ispettore Shiratori”

“Molto piacere, spero di ambientarmi presto qua”

“Non temere, ti aiuteremo noi”

Dopo una veloce chiacchierata i due poliziotti si allontanarono dall'ufficio e gli sguardi dei due ragazzi si incontrarono, mentre un sorriso timido si impossessò delle labbra di entrambi.

“Piacere, Wataru Takagi”

“Piacere, Miwako Sato”

Miwako, occhi lilla, sguardo fuggivo: tutti quei particolari riportarono alla mente di Wataru quella bambina con il libro giallo in mano, il sorriso timido e quella promessa che aveva soffiato nel vento.

Forse era lei, forse l'aveva ritrovata veramente.

E così sei tu, forse...



Note dell'autrice:
Ciao a tutti ragazzi <3
Dopo due settimane di stacco rieccomi qua a pubblicare qualcosa, sperando che vi piaccia.
Dedico questa piccola one shot a Camilla_Wataru_s_Sister e a SkyDream, spero che vi piaccia tesori miei <3
Scappo, spero che piaccia a tutti e che mi lascerete una piccola recensione, bacioni :*

-Giulia Pierucci- <3