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Autore: im_strong_now    07/03/2014    0 recensioni
"ti amo, non lo posso nascondere, sono stanco che tutti mi giudichino, non voglio aspettare, non posso più mentire, voglio essere vicino a te, voglio che la mattina appena ti svegli senti vibrare il cellulare, voglio che ci sia un messaggio, voglio che sia mio, e non con scritto ciao ti voglio bene. ma ti amo"
"ma.."
"sta zitta e baciami"
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: Lime | Avvertimenti: Threesome
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Sono ad una festa, la musica a palla mi scombussola le orecchie, Jamie, la mia migliore amica ha detto che sarebbe stata una bella festa, io non potevo mancare, 18 anni si compiono solo una volta. Ci sono un sacco di ragazzi ubriachi, io odio l’alcool, altri con sigarette e canne che ridono come disagiati, o altri che ballano, invece io sono qua, seduta ad un tavolo senza fare niente, questa festa sta diventando noiosa. Della festeggiata nemmeno l’ombra. Sarà a spassarsela con qualche ragazzo. forse è meglio andarsene, ho notato che ci sono i giocatori di calcio della scuola, ce l’hanno con me, è colpa loro se ho tutti quegli stupidi lividi sul corpo. Si stanno avvicinando, sono anche loro ubriachi, se mi vedranno probabilmente nel loro stato, mi prenderanno a botte. Scendo violentemente dalla sedia e comincio a correre via dalla stanza, non è proprio un locale, diciamo una grande discoteca. Le luci sono dappertutto e ti confondono la vista, non sai mai dove vai con certezza perché apparte quelle luci il resto è buio totale. Guardo l’orologio, 1.20. perfetto. Continuo a correre andando addosso alle persone. Non mi scuso nemmeno. Adesso basta, non voglio più nascondermi dietro angoli di case per non farmi picchiare, o dietro muri e stanze per non farmi vedere. La mia vita è uno schifo e nessuno se ne accorge, nessuno che mi abbia mai chiesto come sto o come mi possa mai sentire dopo essere stata picchiata a sangue. Mi comincia a fare male la testa, mi scoppia finchè bum. Sono andata di faccia addosso a qualcuno. Proprio non lo avevo visto. È ubriaco anche lui. lo guardo, da ciò che ho capito è un ragazzo.. ah forse ho capito chi è. È quel ragazzo di 5B: Harry Styles. Non lo avevo mai visto così da vicino. Non vedo niente però, continua a ridere sguagliatamente, io non capisco niente, sarà per la fretta che ho di andare.
“ciao bellissima, io sono Harry. vuoi bere con me? Magari dopo qualche drink facciamo una bella scappatina a casa mia, o tua.. tanto credo che sia vicina ; no?”
“ehm.,. no grazie, scusa vado”
mi blocca l’uscita dal suo corpo. Voglio andarmene ora, lui però mi trattiene con violenza. Le sue mani sembrano gru e la sua risata e affogata verso di me. Stavo per spostarmi, andare via, mi vomita sulle scarpe, fortuna che erano da ginnastica. Diciamo che i tacchi non li so portare perciò. Il vomito non si ferma, non posso andarmene così, ma nemmeno continuarlo a far vomitare lì, sulle mie scarpe.
“aiutami”_ la voce fioca, sembra stia male
Si piega dal dolore continuando a vomitare per terra. Che faccio?! E adesso? La paura mi sale un corpo come la temperatura di un termometro quando hai la febbre. Lo prendo per un braccio *come è pesante rispetto a me* lo aiuto ad alzarsi e mi carico la sua spalla sulla mia, il suo busto è attaccato al mio. Continua a tossire, secondo me davvero ha bisogno d’aiuto. Con un po’ di forza lo aiuto ad uscire da quel terribile posto. Già per me lo è, forse per lui no. Da quanto so è uno  che ama fare “baldoria”. È difficile tenermelo sulla spalla, i piedi mi fanno male, fuori fa freddo. È tutta una confusione. I suoi capelli ricci tutti spettinati mi donano un sorriso in tutta questa situazione. Eccoci davanti a casa mia, i miei non ci sono per una settimana quindi.. bhe non da problemi a me se rimane qua sta notte. Però ho qualche sospetto a riguardo. Apro violentemente la porta di casa e appoggio il ragazzo sul mio letto, figuriamoci se vomita di nuovo, gli porto una bacinella.
“vieni dammi un bacio.. eddai uno solo”
È proprio andato col cervello, spero si addormenti presto.  Con una pezza lo privo di tutto quel vomito sulla bocca, glielo pulisco passando le dita tra i suoi capelli, ho sempre desiderato farlo, dicono che ha gli occhi verde smeraldo, ma non sono sicura, tutti dicono così spero di scoprirlo.  Le sue labbra allora sono davvero come dicono, labbra rosa come petali di un fiore. Sembrano tutte cose sdolcinati, ma vere, il fatto è che.. ho sempre avuto una cotta per lui, ma devo nasconderlo, se lo sapesse solo una persona sarei.. sarei.. sarei finita. Fuori e dentro. Vorrei solo sentire come sono al tocco le sue labbra, o vedere e osservare i suoi occhi verde smeraldo senza che lui pensi che sia una malata mentale. Prendo una coperta e gliela appoggio sul corpo. Sposto la camicia rosso magenta verso destra per metterla meglio. Sento la fronte: è a dir poco bollente. Credo abbia la febbre. Brutta cosa. Lo lascio dormire, per stasera starò in camera dei miei a dormire poi domani si vedrà.
 
 
  
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