Anime & Manga > Altro - anime/manga vari
Ricorda la storia  |      
Autore: telesette    08/03/2014    2 recensioni
[Cartoni misti ]
Quattro anni e mille storie, complete o incomplete che siano, e i personaggi già NON mi sopportano più...
[ Fanfiction umoristica, di buon augurio per tutte le storie vecchie e nuove ]
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PREMESSA

Quanto segue, testo e immagini comprese, fa tutto parte di un'opera a sfondo comico creata a scopo di divertimento.
I diritti sulle immagini appartengono ( ovviamente! ) ai proprietari delle serie animate corrispondenti, messe in rete attraverso internet, e sono state utilizzate senza alcuno scopo di lucro e/o volto al fine di danneggiare economicamente eventuali case di animazione detentrici del diritto di copyright. 
Dichiaro che la storia rispetta le regole del sito - non mi risulta da nessuna parte, infatti, che esista il "divieto di auto-sputtanamento bonario" - così come sono perfettamente consapevole di ogni eventuale critica e/o disapprovazione riguardo al contenuto stesso.
Ricordo che la recensione è facoltativa - nel senso che, se non la mettete, non importa - ciò detto, non mi resta che augurarvi...
Buon Divertimento!

L'AUTORE

 

1000 telesette... Si salvi chi può!
( immagini tratte da internet )

 

 

 

- E' telese... telese... telesette ?!? AAARRRGGGHHH !!!
- Mettete al sicuro i fandom!
- Chiamate la Protezione Animata, soccorso!
- Vattene, sciò... pussa via, autore stramaledetto!

La notizia della fanfiction n° 1000 di telesette si sava spargendo in giro, più o meno come se avessero sganciato un'altra bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki.
Vale a dire una pioggia radioattiva di "boiàte" scritte che non finiva più.
Bastava dare una breve occhiata alla sua pagina, per cagàrsi in mano.
Ogni serie che andava a toccare, ogni personaggio che andava a punzecchiare, alla fine veniva fuori un pastrocchio incomprensibile di inutili moralismi da vecchio matusa.
Nel Rumik-World di Rumiko Takahashi, e più precisamente nella serie LAMU', Megane e gli amici di Ataru Moroboshi avevano una gran paura che lo squilibrato fanwriter avesse in mente di combinarne una delle sue.
Già il fatto che Ataru fosse vestito da prete e che, assieme a quel vecchio porco di Sakurambo, andasse ora in giro predicando la sconvenienza dei bikini e delle donne troppo svestite negli anime... Beh, era ovvio che qualcosa non andava.
Megane sentiva puzza di M.O.I.G.E. lontano un miglio, tanto che stava correndo a mettere al sicuro la sua collezione di foto rubate di Lamù, senonché gli capitò di imbattersi nel titolo di questa fanfiction e lanciò un urlo isterico e disperato.
Era arrivato anche lì.
Non c'era scampo, dunque!
Costui intendeva davvero sommergere ogni fandom esistente di cazzate, nonostante l'odio e il disprezzo degli altri fanwriters, e non c'era nulla in grado di scoraggiarlo.
Perché?
Perché, accidenti a lui, non c'era verso di sbarazzarsene?

- Aiuto, telesette, abbi pietà - supplicò Megane. - Risparmiaci, non scrivere di noi, non ti abbiamo fatto niente...
- D'accordo, ripasserò un'altra volta - rispose l'altro, tracciando un frego sulla parte dell'orgia erotica degli amici di Megane con Mendo, ed emigrando su qualche altro fandom innocente.

***

- Ancora telesette... Ma... Ma è una persecuzione ?!?

Dal Dragon Ball Universe, sconvolto al solo avvicinarsi di tale individuo, molti personaggi credevano di aver appena visto le Sfere del Drago rompersi per lo sfinimento del suddetto.

- E' lui che voleva accoppiarmi con Vegeta - fece Yamcha, impallidito.
- Ha il coraggio di farsi vedere qui... Ma non si vergogna? - fece eco Bulma.
- Non è possibile, è un incubo - esclamò Gohan. - Mia moglie non si è più ripresa, dopo la sua ultima fanfiction... E' ancora in cura presso la Satan Clinic, dopo tutte quelle ore di sesso in modalità SS di secondo livello!
- Ha sostituito tutte le mie preziose "riviste educative" con foto di lottatori di wrestling, per giunta tutti maschi - sputò Genio con disprezzo.
- Ha... Ha scritto che mia moglie mi mette le corna con Junior - fece Crilin impallidito.
- Ma è pazzo - scattò subito C-18. - I namecciani neppure ce l'hanno...
- Hmpf - commentò Junior con una smorfia alquanto contrariata.
- Carissimi - sorrise telesette raggiante, sfogliando veloce le cartelle degli appunti sul PC. - Come potrei celebrare la fanfiction n° 1000, senza di voi che tanto mi amate?
- MA TE SEI TUTTO FUMATO - risposero in coro.
- Vattene, o ti facciamo assorbire da Cell...
- Ehi, non scherziamo - obiettò dunque l'Essere Perfetto. - Io telesette non lo tocco neanche con la coda, mi fa troppo schifo!
- Ah, è così - ribatté telesette offeso. - Bene, se non mi volete, me ne vado su un altro fandom... NARUTO
sarà felicissimo di festeggiare l'evento assieme a me!

***

- No... No, tutto ma telesette no... Per favore!

Contrariamente alle previsioni, il biondo genin del Villaggio della Foglia non sembrava troppo contento di vederlo.
E non c'era da stupirsene troppo, in effetti.
Su più di cento fanfiction "narutiane", non se ne salvava UNA sola: tutti cross-over, neji/ten troppo sdolcinate, nonsense di vario genere... un immenso pattume, insomma!
E telesette era come un "cancro", un tumore maligno al cervello, che non lasciava scampo a nessuno.

- Che... Che cosa vuoi ancora, da me e dalla mia povera serie innocente?
- Naruto - mormorò telesette stupito. - Naruto, Narutino, Narutuccio... Sono io, telesette, ci conosciamo bene io e te!
- Appunto - gemette il genin rassegnato. - Hai scritto più puttanate te, in quattro anni, che migliaia di autori e autrici in più di dieci...
- Beh, modestamente!
- Non ti aspetterai mica l'applauso ?!?
- Perché, c'è anche quello?

Naruto sospirò.
Ormai sapeva per esperienza che, quando a telesette gli gira di scrivere qualcosa, le palle devono girare tutte insieme contemporaneamente... e questa storia, per l'appunto, stava già facendo gonfiare un bel po' di testicoli.

- So già quello che vuoi, bastardo - ruggì Naruto. - E stavolta te lo dico chiaro: S-C-O-R-D-A-T-E-L-O... Non ti permetterò di lordàre il mio fandom con un'altra storia delle tue!
- Eddài, nemmeno una?
- No!
- Una piccolina piccolina...
- NO !!!
- Mezza, almeno?

Gli occhi di Naruto si tinsero di rosso, e lo strato del demone cominciava già a materializzare la terza coda, allorché telesette capì che era meglio cambiare aria.
In fin dei conti, era da tempo che voleva provare ad approdare ( nel vero senso della parola! ) in mezzo ai pirati e al grande e maestoso oceano sconfinato delle loro gesta straordinarie.

- ONE PIECE - gridò. - Preparati, telesette sta arrivando!

***

- NAAAHHH !!!
- Mandatelo via, aiuto... Amministrazioneee !!!

Anche sulla nave di Rufy e compagni, il Re dei Pirati aveva sentito parlare sin troppo male del famigerato autore di fanfiction squallide. Tuttavia, pensava: "telesette non conosce la nostra serie, dunque non corriamo rischi"...
Che tenerezza, povero ingenuo!
Quello che ancora molti ignorano, lettori e lettrici compresi/e, è che la mente malata di telesette, perversa e insidiosa come non mai, arriva ovunque quando uno meno se lo aspetta.
E stavolta, a bordo dello squinternato vascello "JollySeven", telesette incrociò la rotta di Rufy per omaggiarlo con una qualche fanfiction delle sue.

- Salute a te, Re dei Pirati - esclamò. - Giornata ideale, per una fanfiction, non siete d'accordo?
- Per niente - mormorò l'equipaggio di Rufy a denti stretti.
- Io però - fece Sanji. - Non so voi ma, già che è qui, proverei a chiedergli una Nami/Sanji per la mia collezion...
- Provaci e ti strappo tutte e due le gambe - ruggì Nami velenosa.
- Era per dire - si scusò il cuoco. - Sennò, gli autori di fanfiction a che servono? Le serie sono così monotone, a volte...
- Troppo giusto, Sanji - ribatté telesette. - Ecco perché, giustappunto, volevo proporti per una lemon yaoi con Zoro: ho qui casualmente gli appunt...
- VADE RETRO, ERETICO, NON CI PROVARE NEMMENO !!!
- D'accordo, telesette - esclamò Rufy deciso. - Non costringermi ad usare il potere del frutto Gom Gom, sparisci dalla mia vista!
- Ma... Ma Rufy, aspetta, lasciami almeno spiegare...

Senza neppure ascoltarlo, Rufy inspirò aria fino a gonfiarsi completamente. Il corpo assieme ai polmoni, entrambi di gomma ultraelastica, raccolse fiato sufficiente a generare un vero e proprio Soffio di Eolo.
Neanche il tempo di lasciargli finire la frase, Rufy investì telesette con un autentico uragano.
L'autore fu scaraventato fuori dal fandom, in direzione degli anime più vecchi, e anche lì qualcuno difficilmente avrebbe gradito la sua scomoda e immonda presenza.
Era il turno di LUPIN, adesso...

***

- Non potete farmi questo - sbraitò il povero Zenigata. - Sono un ispettore dell'Interpol, ho il compito di arrestare Lupin... Al diavolo, chi è quell'idiota che ha messo in circolazione ben MILLE telesette, si può sapere ?!?

Il poverino era letteralmente "sommerso" da orde di telesette.
Erano ovunque.
Praticamente dappertutto!
E, cosa peggiore, non la smettevano più di scrivere e continuavano a riprodursi con la stessa velocità delle zecche.
Era come un morbo contagioso, letale a dire poco, per il quale NON esisteva purtroppo una cura.

- Fanfiction... Fanfiction... Fanfiction...

La cosa stava sfuggendo di mano.
Zenigata stava dando di matto, ingiuriando e lanciando ogni genere di imprecazioni, come se anche quella volta fosse Lupin il responsabile di tutto.

- Dannato Lupin - urlò. - Lo hai richiamato tu qui, questo pazzo, per farmi dannare!
- Ispettore, su con la vita - cinguettò allegro telesette. - Pensi a tutte quelle dolci yaoiste affettuose, che vi vedono tanto bene in coppia con Lupin! Io stesso stavo appunto pensando di scrivere qualcos...
- ORA BASTA - ruggì l'ispettore. - Non lo sopporto più, fatelo... Fateli sparire: chiamate la sicurezza, il Pronto Intervento, la Guardia Nazionale, un mago, un Esorcista... Chiamate HARRY POTTER !!!

***

- Nooo, telesette no, bastaaa!
- Su, su Harry, calmati - cercò invano di rassicurarlo Remus. - Da bravo, respira a fondo... un po' di cioccolata?
- "Veleno" ci vuole, altroché - rispose Harry furibondo. - E lasciami, insomma! Quanto ancora devo sopportarlo, lui e le canzoni idiote che scrive nelle sue fanfiction? Spiegamelo!

Remus tacque.
Sapeva che non c'era niente da fare, dal momento che neanche Voldemort era in grado di eliminare telesette e le sue storie, cosicché si limitò a scuotere il capo dolorosamente.

- Harry, ehilà - lo salutò telesette tranquillo. - Allora, che ne dici, ci facciamo un'altra cantatin...
- Va all'inferno!

Ma Voldemort replicò.

- Perché lo mandi a me? Non basta che devo scontare un'eternità di tormenti... Se mi ci aggiungi anche telesette, e che cacchio, è disumano!
- Proprio tu, c'hai il coraggio di lamentarti - ribatté telesette. - Con tutti quei poveracci che hai massacrato...
- Almeno non scrivo fanfiction su di loro - sottolineò il Signore Oscuro. - Le tue storie, telesette, sono peggio di Nagini quando mangia... che è tutto dire!
- Ma ce l'avete tutti con me, insomma... Che male vi ho fatto, si può sapere?

Come in risposta alla sua domanda, proveniente da un pianeta lontanissimo, si poteva chiaramente distinguere il pianto e i singhiozzi del fiero Principe dei Saiyan.
VEGETA stava leggendo questa fanfiction...

***

- No... Non è giusto, no - gemette Vegeta tra le lacrime. - Prima Kakaroth, e poi anche telesette: deriso e umiliato da un misero terrestre sottosviluppato, senza capacità di combattimento elevate, e sputtanato sulla pagina di questo... schifo!

Vegeta sputò l'ultima parola con disprezzo e chiaro risentimento, maledicendo il fatto di non potersi vendicare in alcun modo delle tante scemenze scritte su di lui, e purtroppo non poteva far altro che piangere.
Caldi rivoli trasparenti, sul volto duro e spigoloso dell'orgoglioso guerriero, per testimoniare la più cocente ed ingiusta delle sconfitte...
Le fanfiction!
Laddòve tutti avrebbero dovuto ricordarlo come un forte ed irriducibile guerriero, c'era chi preferiva descriverlo come una povera checca gnaulànte e isterica.
E telesette che lo prendeva allegramente per i fondelli, assieme a centinaia di altri personaggi, senza alcuna possibilità di riscatto.
Poteva allenarsi.
Poteva sfidare Kakaroth.
Poteva distruggere persino un pianeta, concentrando l'energa necessaria nel palmo della sua mano.
Ma non telesette...
E questo, per lui, era peggio di una sconfitta perché significava continuare a leggere idiozìe a non finire per molto e molto tempo ancora.

***

E così, vista l'occasione, direi che si pone il momento giusto per un brindisi.
Cavoli, 1000 fanfiction?
Vabbé, è anche vero che molte sono tuttora in corso, in attesa di aggiornamento, eccetera...
Ma è così, non ci piove.
"Mille e non più mille"... Così preannunciavano la Fine del Mondo, sul finire del 999 dopocristo.
Un disastro incredibile: la paura e il timore che tutto avesse da finire entro e non oltre l'Anno Mille quasi paralizzò il mondo, dando origine al buco più enorme nello sviluppo economico/commerciale della Storia.
Che c'entra questo?
Nulla, naturalmente.
Dicevo così, giusto per chiacchierare!

Sono quattro anni ormai, mese più mese meno, che mi diverto a scrivere storie di ogni tipo: dalle tragedie strappalacrime alle cavolate più assurde che si possano anche solo concepire.
Niente di strano, dunque, che i personaggi mi "odino" come la peste.
E non solo loro... Ma questo è un discorso a parte, di scarsa importanza, più o meno come il motivo che ancora mi spinge a tirare avanti nel fare quello che mi piace e fregandomene allegramente di tutto il resto.
Il fanwriting altro non è che un gioco:
un gioco simpatico e divertente e, come tale, andrebbe inteso di più sotto questo aspetto... piuttosto che come una scusa per giudicare "capolavori" storie che, oggettivamente, non lo sono.
Storie carine, simpatiche, divertenti - alcune, lo ammetto, ricche di potenziale espressivo - che sono soggette a vari criteri di valutazione, spesso discordanti, ma non andrebbero mai intese TROPPO seriamente...
Vabbé, è anche vero che il sottoscritto la parola "serio" la usa pochissimo.
Gusti personali, oh!
Intendiamoci: non sto dicendo che chi SA effettivamente scrivere in un certo modo, e nutre sincere ambizioni in quel campo, non abbia tutto il diritto di fare della sua capacità quello che vuole... In bocca al lupo, lui/lei, che possa avere fortuna!
Per quanto mi riguarda, a livello personale, non me ne frega niente.
Io sono contento, quando le persone sorridono.
Quando la storia "nasce" da un'idea: che sia una scena, un'immagine, o anche una semplice battuta... e via dicendo.
L'importante è essere sereni, ridendo e scherzando ogni tanto, ed eventualmente "accettare" lo scherzo per quello che è.
Niente di più, niente di meno.
Il resto, dunque, non fa che riportarci ad una risata di cuore e in allegria.
Questo almeno è ciò che penso io e, per aver scritto il mio enorme mucchio di scempiàggini in quattro anni, può darsi che qualcosa di vero c'è!

- Ehi, telesette, dico a lei, senti...
- Oh, signorina Silvani, quale onore!
- Guardi, lasci che le dichi 'na cosa... di tutto core, veramente!
- Ma certo, dichi, dichi pure...

FINE ?

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Altro - anime/manga vari / Vai alla pagina dell'autore: telesette