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Autore: Paperman    09/03/2014    1 recensioni
La storia può contenere una lieve quantità di SPOILER, ma cercherò comunque di non esagerare.
Le vicende si svolgono dopo la fine della serie televisiva.
Jesse era finalmente libero.
E nonostante tutto, era merito di Walt. Tutti i più grandi eventi della sua vita erano successi per merito, o per colpa, di Walt. Quell'uomo aveva letteralmente cambiato la sua vita, e ancora Jesse si domandava se in meglio o in peggio.
E' la mia prima FanFiction, non sono uno che scrive abitualmente, ma volevo buttar giù qualcosina.
Buona lettura.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Contenuti forti
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Era libero.
Jesse era finalmente libero.
E nonostante tutto, era ancora per merito di Walt. Tutti i più grandi eventi della sua vita erano successi per merito, o per colpa, di Walt. Quell'uomo aveva letteralmente cambiato la sua vita, e, anche se può sembrare strano, ancora Jesse si domandava se in meglio o in peggio.
Probabilmente in peggio, gli erano successe cose orribili da quando il Sig. White gli fece la proposta di cucinare insieme. Anche cose positive, certo, ma nulla in confronto alla sofferenza, fisica, ma soprattutto psicologica, che aveva subito.
Ma tutto questo non contava, non più almeno.
Ora Jesse Pinkman doveva ricominciare, tagliarsi barba e capelli ed iniziare una nuova vita, senza più meth, senza più illegalità, e, soprattutto, senza più Walter White.
Ricominciare da capo non è per nulla facile, si sa, gli amici, la famiglia, il lavoro... Ma Jesse non aveva nulla di tutto questo, ed almeno si poteva considerare avvantaggiato.
Per ricominciare però aveva bisogno di soldi, soldi che non aveva più.
Durante il periodo di prigionia Todd e i suoi amici lo avevano privato di tutto; soldi, auto, Andrea, probabilmente anche Brock, ma soprattutto, lo avevano privato della sua dignità.

E se magari il Sig. White gli avesse lasciato qualcosa? Magari si era sentito in colpa e aveva lasciato qualcosa per lui a Goodman? Sì, era possibile, doveva provare, anche perché era la sua unica possibilità.
Jesse andò direttamente all'ufficio di Saul, ma trovò tutto smantellato, e, anche chiedendo in giro, non si sapeva nulla di dove fosse finito l'eccentrico avvocato. Non c'era più nessuna traccia, niente di niente, nessuno sapeva che fine avesse fatto.
Con la sparizione di Goodman scompariva anche la remota possibilità di trovare del denaro.
Come avrebbe fatto Jesse e ricominciare senza un soldo in tasca? Trovarsi una nuova identità costava, come si sarebbe procurato il denaro necessario? Chi mai avrebbe assunto un ex-drogato, con un sacco di precedenti, che ha collaborato con il famigerato Heisenberg, il signore della BlueSky di Albuquerque?

Ecco chi, nessuno.
Nessuno avrebbe assunto Pinkman nel suo bar, nessuno lo avrebbe assunto come commesso in un centro commerciale, nessuno lo avrebbe assunto come muratore.
Jesse non aveva altra scelta, doveva ricominciare a fare l'unica cosa in cui era bravo, cucinare.

  
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