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Autore: Lala_tan    10/03/2014    1 recensioni
A volte vorrei poter volare via, aprire le ali e spiccare il volo come un usignolo...
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A volte vorrei poter volare via, aprire le ali e spiccare il volo come un usignolo...
Sono rinchiusa qui, in questa gabbia dorata e il tempo scorre lento, sempre uguale e ripetitivo.
Posso avere tutto ciò che voglio, ma non posso avere ciò che desidero davvero, la libertà e il tuo amore.
Da qui il cielo sembra ancora più bello e lontano, così luminoso e distante.
Ma alla fine non importa quanto io desideri volare via,nel cielo azzurro, lontano da questo mondo crudele e opprimente, so che resterò sempre qui, nella mia gabbia dorata, ad aspettare, ad aspettarti.
So che resterò sempre qui perchè non importa quanto tempo passi, quanto io aneli la libertà, TU torni sempre da me e mi osservi da dietro le mie sbarre d'oro con espressione distaccata.
"Canta", mi ordini con voce annoiata e fredda.
Non importa quanto io odi questa prigionia, non importa quanto io odi questa vita e la tua freddezza e non importa che, anche se sei al mio fianco ti sento così distante, lontano come quel cielo in cui vorrei volare e che non potrò mai raggiungere.
Non importa perchè il mio amore per te è più grande del mio odio e del mio dolore e, anche se mi tieni rinchiusa qui come un usignolo dalle ali tarpate, ogni volta che me lo ordini io inizio a cantare.
Canto, canto e canto ancora, finchè la mia gola non brucia e la mia voce si spezza e, quando lasci la stanza so che tornerai nuovamente da me e io canterò, canterò e canterò ancora finchè la mia gola non brucerà e la mia voce non si spezzerà.
Continuerò a cantare per te finchè avrò voce perchè , anche se solo per un attimo, mentre canto le tue labbra si piegano in un sorriso e , per un attimo io mi sento libera e felice, come un usignolo che vola.
Non vedi la mia sofferenza? Non percepisci il dolore e la tristezza nella mia voce e nei miei occhi? Non senti il mio amore e l'odio che provo per te nelle mie canzoni ?
No,non ne sei in grado perchè per te sono solo oggetto, come un carillon fatto di carne e sangue, un animale esotico da ammirare e viziare, un usignolo che canta per te a tuo piacimento.
E io, nonostante tutto continuo a cantare per te perchè sono e sarò sempre il tuo usignolo.



 
  
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