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Autore: Alex_J    11/03/2014    1 recensioni
Dal primo capitolo:
« Sento distintamente uno sbuffo sonoro e respiro, avviandomi verso la Jeep. Spero che papà bruci quella partecipazione, altrimenti lo faccio io. Ma chi vogliamo prendere in giro? Non ne ho nemmeno il coraggio. Non ho più nemmeno quello e probabilmente non l'ho mai avuto. »
_______________
C'è un matrimonio, un matrimonio che sta per unire Derek Hale con Kate Argent.
C'è Stiles, coinvolto in una battaglia per se stesso, una battaglia senza superpoteri, portata avanti dai sentimenti.
C'è un matrimonio, e questo matrimonio è da bruciare.
Genere: Angst, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Allison Argent, Derek Hale, Lydia Martin, Scott McCall, Stiles Stilinski
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Second Chances'
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Chapter 2

 

– Sei stato parecchio tempo con Lydia – allude Scott al suono del campanella.

– E tu con Allison, mi hanno riferito. Quando pensavi di dirmelo? – sbotto, sviando la sua affermazione.

– Ci stiamo andando piano e… te lo avrei detto! – cerca di difendersi.

Sì, sì, come no. Come dicevo che te lo avrei detto prima o poi che mi ero innamorato di Derek. Che si sta per sposare. Ripeterlo non farà  meno male, no?

Aspetta ho detto Allison. Oh sì, ho detto Allison. Adesso inizierà a parlare allo sproposito di lei, di tutte quelle cose sdolcinate che fanno e io potrò pensare al piano di Lydia. Se lo avessi ideato io il piano, gli avrei dato un nome importante tipo “Piano per dimostrare a Derek che Stiles è la sua anima gemella” o “Gli umani sono più sexy dei cacciatori di licantropi”, oppure altri titoli che Lydia ha definito osceni. Almeno il suo viso li ha definiti osceni, dalle sua bocca sono uscite solo le parole: “No Stiles” dette in modo così autoritario da sembrare quasi dette da Derek Hale. Aspetta, aspetta, anche l'espressione era la stessa: Lydia stava cercando di imitare quel maledetto sourwolf! Perché mi trovo amiche così geniali e idiote allo stesso momento. Perché a me, perché tutto a Stiles.

Il fastidioso vibrare nella mia tasca mi ricorda del famoso messaggio che la mia cara amica Lydia doveva mandarmi.

 

Lydia B.:     Casa Martin, ore 4.

                 Dobbiamo discutere del piano “matrimonio".

                 Maggiori dettagli all'arrivo sul luogo.

 

– Dobbiamo decidere quale regalo fare a Derek? – la voce di Scott riesce a riportarmi alla realtà… con un bel salto verso gli armadietti.

– Amico, mi ha spaventato – per la prima volta dopo molto tempo, aggiungerei. La mia spalla ne sta pagando le conseguenze.

– Ero qui accanto te, Stiles! Stavamo parlando di Alison e… aspetta, non mi stavi ascoltando? Tu non mi stavi ascoltando! – no certo che no, Scott. Certo che no. 

– Stavi parlando di quanto è bella e favolosa la tua nuova ragazza, tua ex fino a poche settimane fa. Per me fino ad oggi, ma sono particolari –

Stiles fatti venire in mente qualcosa o Lydia urlerà e tu saprai che starà per ucciderti e…

– Ti ho già chiesto scusa, amico, mi dispiace – povero Scott, mi dispiace usarlo in questo modo.

– C'è un solo modo in cui puoi farti perdonare – lo avviso.

– E quale sarebbe? – chiede. Povero, povero Scott.

– Andare a cercare il regalo per Derek, mentre noi ci consultiamo e ti mandiamo messaggi per indirizzarti! Mi faresti un grande favore, altrimenti tocca a me. E Lydia mi ha invitato a casa sua dieci minuti prima perché credo che voglia continuare il discorso iniziato prima e sai… – il mio tocco magico sta tornando. L'unica cosa buona di questa giornata, l'unica.

– Oh, certo amico, con piacere! Fammi sapere – mi dice, prima di darmi una pacca sulla spalla e correre vero Allison.

Distolgo lo sguardo dall'allegra coppietta felice, non voglio commettere uno Stilescidio prima della risoluzione del grande piano. A quello di solito ci pensava Derek… che sta per sposarsi. Con Kate Argent.

Stupido mondo, stupidi sourwolf, stupido Stiles che si fa sempre fregare, stupida bisessualità...

 

*

 

– Capisco tutto, capisco il tuo dolore, tutti i tuoi problemi e le tue incapacità mentali, ma non accetto che i miei piani falliscano ancor prima di iniziare! Soprattutto quando il mio piano è utile a te, stupido idiota –

Sono esattamente le quattro meno dieci e Lydia mi sta già insultando, come previsto, in tutti i modi possibili

– Non potevi leggerlo dopo, lontano da Scott, magari? Da chi altro aspettavi un messaggio, da Derek forse? Aspettavi che ti dicesse che ha annullato il suo matrimonio con Kate per sposare te dopo il diploma, senza neanche sapere se i suoi sentimenti sono ricambiati? Senza che tu cerchi almeno di impedirlo? Sei fortunato che tu sia un genio e abbia trovato una soluzione in un modo veloce, altrimenti la tua testa sarebbe già su una picca davanti a casa mia – wow, cattiva e con accenno di complimenti qua e là. I buoni frutti del dramma club su Lydia, stronza di prima categoria trasformata in stronza intelligente di prima categoria. Con complessi da Drama Queen.

– Okay, okay. Ho capito, ho ricevuto tutto. Ma seriamente, Matrimonio? Puoi chiamare un piano Matrimonio? – le rispondo, dando voce ai miei pensieri.

– Hai un’idea migliore? – faccio per ribattere, – un’idea migliore che non implichi uso di parole come “cazzo” o “Stiles” e “Derek” nella stressa frase o in un due frasi differenti? – okay, ricevuto. Anche se qualsiasi cosa è meglio di Matrimonio. É una bruttissima parola, molto brutta.

L'irritante e bellissima suoneria del mio cellulare segna che ho ricevuto un messaggio.

– Con permesso – dico a denti stretti.

 

Scott A:     Cambio di programma,

                Derek mi ha chiesto di andare da lui.

                Il piano scala a domani.

 

– Chi è? – chiede Lydia.

– Scott. Dice che Derek gli ha chiesto di andare da lui e io so anche il perché – le mani non tremano più, forse mi sto abituando a tutta questa carica di emozioni.

– Illuminami – la voce di Lydia è parecchio scettica ma io ho ragione. So di aver ragione.

– Derek vuole che Scott sia il suo testimone – sussurro.

 

– Sei strano, Stiles – detto da Derek Hale può suonare come un complimento. Non che lui sia meglio.

– Perché ovviamente, Derek Hale è un normale sourwolf brontolone – dannazione! Merda di febbre e di connessione cervello e bocca andata a puttane.

– Con questa affermazione ti sei giocato il ruolo di mio futuro testimone di nozze – mi aspettavo solo un occhiataccia e mi becco questa frase semi-seria.

– Io porterei un po' di gioia, non puoi togliermi il divertimento! – ribatto, fintamente offeso. – E poi sono malato, non si possono dire certe cose ad un malato – tossisco, senza preavviso. 

Sento lo sguardo di Derek fisso su di me, quasi preoccupato. Quasi: Derek Hale non si preoccupa mai, sicuramente non di me, e non rimane a fare compagnia agli umani ammalati quando il proprio migliore amico li ha piantati in asso per una ragazza.

– A questo punto sale in classifica Scott – sentenzia poi, interrompendo i miei sproloqui su "Cosa, a rigor di logica, Derek Hale non farebbe mai e che in questo momento sta facendo". Potrei scriverci un romanzo, un grande romanzo di successo. Solo mettendo la sua foto semi nudo in copertina, anzi, qualsiasi sua foto, mi posso assicurare almeno diecimila ragazzine/ini dagli ormoni impazziti. Come me.

– Avrebbe soltanto un po' in ritardo, con la camicia slacciata e fuori dai pantaloni dopo aver pomiciato con Allison o con qualsiasi ragazza dietro un albero o in un posto del genere. Ma fai pure, il matrimonio sarà tuo – e mio, caro. Ci sposeremo e Scott sarà il mio testimone, che non farà le cose sopracitate se non vuole che glielo stacchi. A morsi. 

– Credo che sia ora di andare a letto, Stiles – con te. Con te e subito. Dai Derek, prendimi e sbattimi contro la porta, in ricordo dei vecchi tempi. Ma se preferisci il letto, fai pure. Io non mi tiro indietro, assolutamente no. Dannazione è un fottuto licantropo, non sente i miei pensieri ma percepisce i miei ormoni e il mio battito. Calmati Stiles, o cerca di dare la colpa alla febbre.

– E poi chi vorrebbe sposare un sourwolf brontolone, con mancanza di senso dell'umorismo – mi sento la terra mancare da sotto i piedi e non per il suo sorriso. – Oh no, no Derek posso farcela senza che tu mi prenda in braccio come un bambino – cerco di ribellarmi, ma Derek stringe la presa e non oppongo più resistenza. Sento gli occhi chiudersi, cullati dal passo rassicurante di Derek. Chi l'avrebbe mai detto eh? Rassicurante. Un aggettivo che non avrei mai dato a Derek… Derek, Derek, Derek.

 

Sento ancora lo spettro dell'ultimo "credo che sia ora di andare a letto, Stiles" più forte e più severo, quasi offeso e la risata che avrei fatto, se ne avessi avuto la possibilità, mi muore in gola, come tutto, come ogni parola sensata.

– Bene, molto bene. Il ragazzo sta facendo tutto da solo. Non ci resta che passare alla fase due – non ascolto Lydia, non ci riesco. Le parole risuonano forte e chiare nella mia testa, più vivide di un sogno, più dolorose di un incubo.

– Avete iniziato senza di noi? – esordisce Aiden spuntando all'improvviso, seguito dal gemello e da Isaac. Lydia lo guarda e accenna un mezzo sorriso. Se ci fosse stato Jackson gli sarebbe corsa incontro, per baciarlo con passione. Non si sarebbe vergognata di noi, della gente intorno a lei. Jackson la rendeva felice, me lo ricordo dallo sguardo che gli riservava. Lo stesso che Scott ha sempre avuto per Allison. Lo stesso che nessun riserva a me; sono rimasto l'unico cretino che sbaglia sempre, prendendosi cotte per banshee già occupate e innamorandosi di sourwolf scorbutici e prossimi ad uno strano matrimonio.

– Stiles, tutto bene? Sei un concentrato di emozioni negative – adesso Ethan è diventato uno di quei fissati con l'energia e quelle cazzate lì. Questa giornata va sempre di bene in meglio.

– Sì, tutto okay – per Stiles è sempre tutto okay. Anche quando le cose non sono okay.

– Bene, ora che ci siamo tutti – Lydia lancia un occhiata piena di significato ai gemelli e al povero Isaac mentre parla, – Possiamo discutere del piano "Matrimonio" – continuo a pensare che sia un nome orribile per un piano.

– Matrimonio? E di chi? – allora è una caratteristica dei licantropi essere stupidi. O dei gli Alfa che improvvisamente diventano Beta, come Aiden.

– Ora te lo spiego, caro cucciolo di licantropo – se Lydia è così acida con tutti quelli con cui va a letto, mi ritengo fortunato ad aver ricevuto solo un bacio. – Il matrimonio è di Derek e… – 

– Derek si sposa?! – continua Aiden.

– Sì, idiota, ci è arrivata la partecipazione stamattina – Ethan mi sta simpatico, l'ho sempre ritenuto simpatico. Nonostante tutto, è l'unico Beta non più Alfa intelligente.

– Ah, giusto. Cosa dobbiamo fare? – Lydia si sta surriscaldando.

Guardo Allison ed entrambi annuiamo: lo ucciderà presto.

– Impedire il matrimonio – dice secca.

– E perché?... – fa per chiedere Aiden.

– Perché Stiles ne è innamorato cotto – Isaac. Isaac lo ha capito.

– Qualcuno qui ci è arrivato, finalmente. Grazie Isaac – lo ringrazia teatralmente Lydia mentre quest'ultimo si limita a sorridere.

– Allora attacchiamolo! – sentenzia Aiden mentre Ethan mi guarda a bocca aperta scioccato.

– Ehi, ehi, calmi, nessuno attaccherà nessuno. Sarà una missione pacifica, in cui nessuno si farà male. Vero, Lydia? – mi volto verso la banshee cercando un po' di conforto e trovo in risposta solo un alzata di spalle.

Sono io quello che si farà male, l'esca, io lo so, questa è la sorte del povero Stiles Stilinski. Speriamo che sia una morta rapida e indolore.









Angolino minuscolo dell'autrice:
Non so davvero cosa dire perché non mi aspettavo che riscuotesse così successo al primo capitolo. Ringrazio tutte le persone che seguono la storia, che l'hanno messa tra le preferite o tra le ricordate. Grazie , grazie infinite <3
A martedì prossimo,

Alex_J
  
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