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Autore: _ M i r a i _    11/03/2014    5 recensioni
[RanMasa, molti accenni RanTaku][comico, romantico][se mai entrate, mai vedete (?)]
-e...e tu chi saresti?!- [...]
-io? Io sono il tuo angelo, qui per aiutarti a realizzare il tuo scopo!- [...]
fateci un saltino, anche piccolo, pls :)
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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~1. Missione~








Gli occhi ambra slittavano da una figura all’altra, creando così una gran confusione nella sua testa. Non riusciva a distinguere nessun volto in modo ben definito, nemmeno un po’. Solo persone, persone e persone, che nemmeno si accorgevano che lui le stesse osservando.
C’era anche da dire che il Paradiso non è un posto tanto vicino, specie se questo è invisibile agli occhi dei comuni mortali. A Kariya non piaceva essere ignorato, non lo sopportava.

Da quanto ricordava, era morto da poco, forse quasi un anno. Eppure non era ancora un vero angelo: per essere un vero angelo bisognava conquistarsi le “Ali divine”, ossia le ali che hanno gli angeli. E la sua schiena, per ora, era liscia come una tavola di legno. Niente. Nemmeno un abbozzo di esse.
A quanto gli era stato detto, le ali se le doveva guadagnare lui stesso, aiutando un mortale in un suo grande scopo personale. Come è solito dire dagli umani, illuminandolo con la luce divina.

Peccato che non sapeva come e soprattutto chi aiutare. Le mani scivolavano sul marmo bianco del tempio della Luce, senza provocargli alcuna sensazione. Spostando in alto lo sguardo, scorse degli angeli volare liberi nel cielo azzurro. Voleva volare. Voleva andare dove nessuno avrebbe potuto trovarlo, per sempre.

-cosa succede, Masaki-chan?- la voce di Hiroto gli arrivò forte e chiara, anche se il rosso parlava con un tono abbastanza calmo e gentile. Senza distogliere gli occhi dal cielo, il più giovane sospirò mentre l’altro si avvicinava. -
ti ho già detto di non mettermi il “chan”. Anche se sono più piccolo di te, ho quattordici anni, sai?- disse con aria scocciata appoggiando il mento e le braccia sul balcone. Si voltò verso Kiyama che, come al solito, lo guardava con aria apprensiva.

Hiroto era il primo angelo che aveva incontrato al suo arrivo in Paradiso. Era stato lui a dirgli tutto quello che sapeva sul mondo ultraterreno e sempre lui lo aveva preso sotto la sua protezione. Sembrava quasi un padre per Kariya.

-e allora come dovrei chiamarti?- ribatté -Kariya-kun? Masaki-kun? Oppure Makkun? Ti piace Makkun? Credo proprio che ti chiamerò così-.
-ooh, Masaki-chan va più che bene!- sbottò, facendo ridere il rosso. Quest’ultimo si mise affianco a Kariya, nella sua stessa posizione, guardando il firmamento.

-dovresti essere più gentile. Infondo, sei un angelo no?-.
-ma se l’hai detto tu che non sono ancora un vero angelo- le pupille del turchese fissarono le bianche ali di Kiyama, candide e piumate. Che invidia, anche se era un angelo.
-vero, non ancora- il più grande calcò le ultime due parole, guadagnandosi un’occhiata curiosa da Masaki. Lo conosceva abbastanza da sapere che, quando faceva così, aveva qualcosa in mente per lui.

-vedi, ci sarebbe un compito che devi svolgere e, se andrà a buon fine, riceverai le ali che tanto desideri- mentre il rosso parlava, Kariya non perdeva una parola, gli occhi sgranati e la bocca semiaperta.
-cos’è? Cos’è, cos’è, cos’è?! Sbrigati Hiro-san, voglio sapere cosa devo fare!- lo implorò il ragazzo. Doveva ammetterlo, adorava quando si ridicolizzava difronte a lui; Kiyama era proprio sadico per essere un vero angelo.

-ti manderò in terra per aiutare un umano, per questo di doterò sia di sembianze umane che spirituali. Mi raccomando, non fare sciocchezze; è un ordine dall’alto, non mio- e qui fece uno sguardo più che eloquente all’altro, considerando che non era proprio un “angelo provetto”.
-e va bene… quando partirò? Non vedo l’ora!- chiese entusiasta, gli occhi scintillanti tanta era la voglia di guadagnare quelle benedette ali (nel vero senso della parola).

-si deve ancora decidere, comunque non prima del quarto tramonto-.
-Hiroto…- non lo capiva proprio quando parlava così. Roteò gli occhi e il rosso sorrise.
-non più di tre giorni. Ora preparati, dai-. E con questo si dileguò, volando verso il blu più blu del cielo. Il ragazzo lo osservò allontanarsi verso l’orizzonte fino a che non fu un minuscolo punto.

Esultò come un bambino, saltando e urlando, poi corse verso l’entrata del tempio: avrebbe dovuto essere pronto e capace se voleva ottenere le ali.









~ Neeel blu, dipinto di verde ♪ ~ (?)
…e già abbiamo dato un senso logico a questa fic -u-
Ma buonsalve minna che non considerate mai le fic che impiego anni e anni a scrivere un capitolo ma quelle in cinque minuti sì! ^ ^ Che poi non è che questa si sia scritta da sola coff
E da questo capitolo avrete capito che ho una visione abbastanza distorta dell’aldilà, neh? ♣ beh, sì, sono una persona strana che non ha letto la Divina Commedia.
Ri-spieghiamo lo scempio qua sopra.
Questa dovrebbe nascere come una long, ma non so quanti capitoli possa durare (déjà vu) non so nemmeno se possa piacere a qualcheduno. Ditemi voi, se riceverò recensioni negative oppure nemmeno una la cancellerò. Il minimo di recensioni che mi daranno la spinta per continuare è 2, perché non ne sono tanto convinta. So già che arriverà qualcuno a dirmi “se non sei convinta non avresti dovuto pubblicare” e cose così, però volevo sapere almeno se la mia idea non è così brutta, ecco ù.ù
Allora, la mia visione distorta del Paradiso in questa fic sarebbe come un mondo sopra il nostro sulle nuvole. Il punto di riferimento di questo è il tempio della Luce, praticamente il luogo dove tutto ha avuto inizio. La struttura è una roba simile ai templi greci. Gli angeli sono spiriti liberi che possono andare dove gli pare SE hanno le ali, altrimenti restano al tempio della Luce fino a che non gli viene assegnata la missione per prendere le ali. Gli angeli possono anche prendere forma umana sulla Terra.
E con ciò mi sono levata un fardello dalle scatole (?).
Questo capitolo era più o meno per presentare (diciamo) il Paradiso e Kariya, nel prossimo SPOILEEEEEEEEEEEEEEER.
Chiaro no? *risatina bastarda*
Ora vado a pensare a come continuare Find Me e forse modificare l’intro…molto probabilmente finirò a scaricare musica o guardare anime e video xD Recensite eh! (non obbligo nessuno :p)

Lula
  
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