“Lo mangi?”
di Charm
tradotto da Freya
pairing Harry/Severus
rating PG
sommario: anche una fragola può essere usata per una...dolce tortura
"Lo mangi quello? " chiese Snape,
trafiggendo la fragola presente nel piatto di Harry senza aspettare una
risposta.
"Si, se ci fosse ancora." borbottò Harry, volgendo l’attenzione alla torta
di formaggio nel suo piatto, solitaria ora, senza la fragola a tenergli compagnia.
Non era stata l’unica che Snape aveva preso di straforo."Ce ne sono un
cestino pieno, là, approssimativamente a dodici pollici dal tuo gomito destro,
io non so perché insisti a prendere le mie."
"Perché, Harry... " Lui rabbrividì, Snape lo chiamava Harry solamente
quando sapeva che non c'era niente che potesse fare per evitare i suoi maneggi.
Snape si inclinò più vicino, bisbigliando nel suo orecchio. "Le tue sono molto più dolci... "
Harry sentì una mano strisciare lungo la sua coscia, ed un'unghia acuta tracciarne
la lunghezza attraverso i suoi pantaloni, facendo scorrere più rapidamente il
sangue ad Harry, tanto da farlo sentire stordito.
La mano sparì veloce come era venuta, lasciando Harry duro, frustrato e senza
respiro. Snape sorrise, guardandolo contorcersi come trascinò più vicino la
ciotola di fragole. Il respiro di Harry bloccato in gola, guardò Snape portare
una bacca rossa, perfetta, alle labbra e morderla mentre, dispettosamente, il succo
si versava in giù il suo mento, gocciolando nel colletto dei suoi accappatoi
neri.
Un lamento esplose dalle sue labbra. Harry alzò il capo e percorse
freneticamente la sala, convinto che ogni occhio fosse puntato su loro due.
Tutti gli studenti erano, fortunatamente, immersi nelle loro conversazioni, e
non avevano nessuna cura di lanciare anche l'occhiata più casuale verso il tavolo
del personale.
Spalancò nuovamente gli occhi quando vide Snape divorare il resto della bacca e
cominciare a succhiare il succo rosso che gocciolava in giù tra pollice ed
indice. La sua erezione era diventata decisamente scomoda, intrappolata
all'interno dei suoi pantaloni, costringendolo a prendere in considerazione una
corsa ai bagni per una liberazione rapida. Nel momento in cui aveva deciso di
alzarsi, dita magre si avvolsero improvvisamente sulla sua erezione e la spremettero,
duramente. Harry venne senza un suono, l’erezione che liberava ruscelli caldi
di fuoco liquido. Ebbe bisogno di tempo per riottenere nuovamente il proprio
controllo.
"C'è qualche cosa che non va, Potter? " chiese Snape, guardando verso
Harry. Gli altri insegnanti stavano guardando verso di loro, per vedere se
fosse tutto a posto. Snape raccolse un'altra bacca dalla ciotola e guardò Harry
con finta curiosità.
Harry, alzandosi, borbottò qualche cosa sottovoce, che era sospettosamente suonato come "Fottiti!",
e camminò impettito e furioso, via dalla tavola, sbattendo rumorosamente le
porte di quercia dietro a lui.
Un sorriso soddisfatto comparve sulla faccia di Snape come osservò Harry che
camminava goffamente, come se stesse tentando di nascondere qualche cosa.
~ Fine ~