Schiuma di mare
Al Distretto 4 c’erano tante leggende. Una di esse narrava di una giovane sirena che, innamoratasi di un umano, perdette la coda per andare sulla terraferma dal suo amato. Ma egli non ricambiava il suo amore.
Il racconto si concludeva tragicamente, con la morte della giovane sirena che diventava schiuma di mare.
Annie amava quella storia. Le piaceva credere che anche lei sarebbe diventata schiuma di mare, una volta morta. Perché lei amava il mare. Amava le onde, il suono che producevano nell’infrangersi contro gli scogli. Voleva esserne parte. Desiderava essere una sirena solo per poter passare tutto il suo tempo in acqua.
Però non fu lei a diventare schiuma di mare perché non fu lei a morire, ma Finnick.
Di tanto in tanto andava sulla spiaggia. Si sedeva e osservava il mare. Finnick era lì. Non poteva essere altrimenti. Perché al Distretto 4 erano tutti figli del mare. Era lui che li generava e li accoglieva dopo la morte. Tutti lo amavano e lo rispettavano come un fratello.
E allora Annie si sedeva in acqua. Non le importava che fosse calda o fredda. Non le importava di bagnarsi. Lì si sentiva al sicuro perché Finnick era accanto a lei.
Paola's corner
Volevo una storia da 200 parole esatte ed eccola qui.
200 parole di pura spazzatura, ma sotto la doccia mi è venuta ispirazione.
Avevo voglia di scrivere un'Odesta. Perché sì, li amo troppo.
Nient'altro. Fa pena, ma fa niente, dai.
Vado a studiare biologia che forse è meglio.
Grazie al santo/santa che leggerà questa storia. ♥
Ciao,
Paola.
Volevo una storia da 200 parole esatte ed eccola qui.
200 parole di pura spazzatura, ma sotto la doccia mi è venuta ispirazione.
Avevo voglia di scrivere un'Odesta. Perché sì, li amo troppo.
Nient'altro. Fa pena, ma fa niente, dai.
Vado a studiare biologia che forse è meglio.
Grazie al santo/santa che leggerà questa storia. ♥
Ciao,
Paola.