Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: FrancescaMicera_1D    13/03/2014    1 recensioni
La storia è ambientata in Inghilterra, Londra. Parla di Ally, una ragazza sola. Non ha ne' madre ne' padre, perché li ha persi in un'incidente automobilistico, mentre tornavano da una cena di lavoro. Erano degli impresari e capitava spesso che dovevano andare fuori per lavoro, così lei rimaneva dalla nonna. Dopo l'incidente, la nonna si ammala di tumore al seno, e non avendo altri parenti, lei venne mandata in un'orfanotrofio. Qui non riuscì a farsi alcun amico, forse perché lei è diversa dagli altri. Lei ama leggere, ama la letteratura e l'aria aperta. Non riuscì a trovare una nuova famiglia, e perciò, all'età di 18 anni, fu costretta ad abbandonare l'orfanotrofio. Trovò lavoro in un bar di ubriaconi e anche un piccolo appartamento che si trovava al disopra di esso. Ma una sera, mentre faceva il suo turno serale, fa un'incontro spiacevole, che le cambierà la vita.
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: PWP
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo due.
 
Erano ormai tre anni che vivevo con lui, mi aveva praticamente sequestrata.. Non avevo la libertà di fare niente. Non mi lasciava neanche uscire .. Mi faceva schifo tutto di lui, e ogni volta che incontravo i suoi occhi, potevo vedere che voleva solo una cosa da me: ‘divertirsi’. Dietro quel viso d’angelo si nascondeva l’uomo più crudele e schifoso di questo mondo. Era difficile sopportare ciò tutti i giorni.. Stavo cadendo in depressione, una grandissima depressione.. L’unica cosa buona di quella casa era la domestica.. Era davvero simpatica, e inoltre era bravissima a cucinare.
 
“Buongiorno Ally!”
“Buongiorno Penny..”
“Come hai dormito?”
“Ehm.. Bene..”
 
Accennai un sorrisino. Lei ricambiò e poi ritornò a cucinare.
 
“Ally!”
Mi chiamò Dan dal salone.. Andai da lui e mi prese per il bacino, avvicinandomi.
“Tra un po’ arriveranno degli ospiti! Nascondi bene le ferite! Hahaha!”
 
Non so cosa avesse da ridere, sta di fatto che non sapevo cosa avesse in testa.. Il tempo passò e arrivato il tardo pomeriggio, suonò il campanello.
 
“Ally! Vieni!”
Chiamò con la sua voce irritante. Sbuffai leggermente, e lo seguì. Mise il suo braccio sulla mia spalla e aprì la porta ed entrarono cinque ragazzi, che lui salutò in modo amichevole. Rimasi pietrificata alla vista di quei ragazzi.. Non sapevo se potevo fidarmi di loro, se erano delle persone come quell’orco di Dan.. Insomma, si può dire che avevo paura delle figure ‘maschili’.. Rimasi in estasi alla vista di uno di loro: era biondo, alto e con un viso angelico, mi guardava in modo strano.. Dopo un po’, il riccio chiese a Dan chi fossi..
 
“Dan, ci è questa bella ragazza?”
“Beh Harry, è la mia ragazza!”
 
Mi presentò come sua fidanzata. Non ci potevo credere, finge così bene che avrebbe potuto ottenere tutti gli oscar possibili.. Dopo un po’ mi diede un pizzicotto, e capì che dovevo dire qualcosa..
 
“Ehm, si, sono la sua ragazza..”
 
Sorrisi mentendo, ormai ne ero abituata. Qualche istante dopo chiesi a quello stronzo di Dan, di spiegarmi chi fossero e cosa ci facevano a casa. Dan mi spiegò che erano dei suoi vecchi amici, avrebbero passato da ‘noi’ un po’ di tempo, i loro nomi erano: Liam, Louis, Harry, Zayn e il biondo di prima Niall. La domanda che stava rivoltando la mia testa era: ’Quei ragazzi sono come lui?’ La mia testa si sforzava di pensare il più ottimista possibile, ma per quanto ci provassi, non ci riuscivo…
[…]
 
La sera era arrivata, la cena era sulla tavola e noi tutti eravamo attorno al tavolo, serviti dalla domestica. Fu sempre il riccio a parlare..
 
“Allora Dan.. Come ti trovi qui a Londra?”
 
Dan sorrise e iniziò a raccontare le sue solite palle.. Disse che era diventato un avvocato e che quella casa gigantesca l’aveva ottenuta grazie al duro lavoro.. Invece no.. Faceva parte di qui giri in qui ti trovi per le mani tanti soldi senza aver fatto nulla, e lui spesso li usava per spacciare droga.. Quella cena fu un inferno, Dan continuava a raccontare un sacco di bugie e poi c’erano quei poveri sciocchi che gli credevano anche. Il mio momento preferito era arrivato, il dessert era sulla tavola, Penny, la domestica, come ho già detto, cucina benissimo, e il dessert era la parte migliore. Neanche lei purtroppo mi conosceva come la ragazza sequestrata, lei sapeva solo che ero ‘la ragazza di Dan’, e pensava che Dan fosse un bravo uomo, come tutti del resto.. Io e Penny aveva legato molto rimanendo sempre da sole quando Dan usciva, lei mi faceva come da madre, era l’unica persona di cui mi potevo fidare, anche se non gli confidavo tutto, e questo solo perché mi è stato proibito. 
 
“Grazie.”
 
Sorrisi a Penny, che ricambiò e passò a servire gli altri. La seguivo con lo sguardo, e quando arrivò al biondino, Niall, abbassai lo sguardo su di lui e notai che mi fissava.. Non capì il perché, ma non volevo neanche saperlo, così abbassai lo sguardo e continuai a mangiare..
[…]
 
Più tardi, dopo la partita a biliardino dei ragazzi, Dan mi guardò dalla testa ai piedi. Orami sapevo cosa voleva.. Continuava a guardarmi con quello sguardo malizioso e poi disse:
 
“Scusate, vi lascio un secondo, devo parlare un secondo con Ally..”
 
Mi prese per il braccio e andammo nella sua camera. Mi faceva venire i brividi.. Era gelida, come il suo cuore…
“Sai già cosa voglio, vero?”
 
Fece una risatina.
 
“Certo che lo so.”
 
Deglutì rumorosamente.
 
“Anche per oggi sarà una cosa veloce, non posso far attendere gli ospiti!”
 
Rise ancora. Quella risata mi irritava, la odiavo.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: FrancescaMicera_1D