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Autore: Marge    13/03/2014    7 recensioni
Notte di luna piena. Una giovane aspirante strega e il suo famiglio sono nella foresta.
Scritta per il Contest “Un istante di ordinaria... magia! [Pagan] Flash Contest” di Aleyiah.
Genere: Fantasy, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Terra e luna





“Non vi riuscirai” disse Onran; inarcò la schiena e stiracchiò le zampe anteriori.
“Non posso di certo, con te qui accanto a fare tutto questo baccano” replicò Henrietta. Il vento frusciò tra le foglie e la fanciulla si strinse nello scialle.
“Non è il momento adatto per quell’incanto, lascialo da parte” continuò lui.
Henrietta abbassò il viso sul pentolone di fronte a sé. “Se non torno a casa con l’incanto pronto e funzionante, lei non mi crederà mai.”
“Tua madre non ha certo detto che devi farlo. Ripeti le sue parole.”
Henrietta alzò il viso al cielo, agitò le braccia in aria e scimmiottò: “Passerai la notte nel bosco, mia cara bambina, e non ne farai ritorno che cambiata!”
Onran ridacchiò: “Tua madre ha ragione. Rifletti bene: che giorno è oggi? Che notte è mai questa?”
La ragazza corrugò il labbro. “Notte fredda del secondo mese dell’anno, in cui nessuno tranne noi vaga per questa foresta deserta.”
Cadde in ginocchio e strinse la braccia attorno al corpo. “Come posso riuscirvi? Forse tutto questo è semplicemente troppo difficile, per me.”
Onran si sedette e la coda si attorcigliò attorno al corpo; rimase solo il pennacchio a spazzolare l’aria.
“Forse non sono adatta: non è detto che l’arte si trasmetta di madre in figlia, è risaputo."
“È questo ciò che credi veramente?”
“Lo credo ma…” La sua voce si tramutò in sussurro.
L’animale conosceva il suo pensiero. Le girò attorno e si strusciò contro di lei. “Non è ciò che vuoi, giusto?”
Lei scosse il capo. “Ciò che voglio è la conoscenza. La capacità. E la saggezza per usarla in maniera giusta.”
“Per quanto possa essere lungo l'inverno,” disse Onran, “alla fine, la primavera arriva. Sempre.”
Henrietta annuì. “Inverno freddo e gelato, ma sotto il suolo caldo la vita palpita.”
Raccolse della terra nel pugno. “Conosco i poteri della Natura Madre che mi circonda.” La portò al volto, la annusò. Si strofinò le guance con quella stessa terra, lasciandovi dei segni scuri; alzò la mano e lasciò che gli ultimi granelli volassero via, portati dal vento.
“Cosa ha detto tua madre, questa notte, prima di invitarti ad andare nel bosco?”
“Devo ripeterlo?”
“Forse devi solo stare attenta a capirlo bene. Che notte è questa?”
I suoi occhi brillarono come due grosse lune. Henrietta alzò finalmente gli occhi al cielo: tra le fronde di due alberi gemelli passò, pacato, l’astro bianco, cerchio perfetto.
“Luna di Ghiaccio” sussurrò. Onran annuì.
“Passerò questa notte qui, nella foresta” esclamò quindi, decisa. Si alzò in piedi e girò su se stessa, per poter osservare tutt’insieme gli alberi argentati, le foglie nere, il muschio morbido e tenace, la terra profumata e mille piccole luci sconosciute attorno a sé. “Questa notte la Natura Madre penetrerà nel mio spirito, cosicché io possa trovare la mia via.”
Si sdraiò nuovamente sulla pancia, braccia e gambe aperte, il volto appoggiato sul tappeto di foglie illuminate dalla luna. Onran si accoccolò al suo fianco e chiusero gli occhi.








***
Scritta per il Contest “Un istante di ordinaria... magia! [Pagan] Flash Contest” di Aleyiah con i seguenti prompt:

- Luna del Ghiaccio: È un momento di guarigione, di ricarica interiore. Invita all'analisi della propria individualità per potersi migliorare in futuro.
L' analisi va effettuata con grande attenzione ed onestà, poiché sarà fondamentale per prepararsi alla luna successiva.
- Famiglio: Di solito un animale o una pianta in forma fisica, che vive ed è in contatto frequente con noi. Questi animali e piante stabiliscono una connessione psichica e sono molto bravi nell’avvertirci di un pericolo. Di solito essi sono animali da compagnia, il gatto è il più comune.

Si è classificata quarta.

E per l’iniziativa LimitaPrompt su Piscinadiprompt con i seguenti:

- Orfano: Sul tappeto di foglie illuminato dalla luna.
- Limitazione: 4) Una storia in cui non appaiano articoli indeterminativi.



  
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