14/03/2014
5 recensioniQuesta storia è stata il biglietto di compleanno delle mie migliori amiche, un grande grazie a loro che ogni giorno mi vogliono bene e mi fanno sentire una persona speciale.
Ginny
Esprimi un desiderio
Ginny
Esprimi un desiderio
- Esprimi un desiderio, Mac!-
- Un desiderio?-
- Sì, prima di spegnere le candeline... -
- Coraggio signora... ci pensi intensamente!-
- Deve essere bello... -
- Deve farla stare bene, Colonnello... -
- Ho capito. Ci provo... -
Soffio sulla torta mentre nella mente si fa largo l'immagine dei miei sogni. Tutti applaudono intorno a me, ad uno ad uno mi si avvicinano e mi baciano, facendomi gli auguri. Vago con lo sguardo per la stanza, ma lui non c'è. È in missione, lo so, però mi avrebbe davvero fatto piacere averlo al mio fianco, solo per il giorno del mio compleanno. Mangiamo la buonissima torta che Harriet ha diligentemente prenotato nella mia pasticceria preferita. Ad un certo punto Bud mi trascina in salotto, dove una montagna di regali aspetta solo di essere scartata!
- Non dovevate, ragazzi... -
- Non si faccia scrupoli, Mac, corra ad aprirli!-
- Agli ordini, Ammiraglio!-
Mi fiondo sul primo pacchetto, quello di Galindez, non ci posso credere un nuovo kit per i miei fossili.
- Galindez, è bellissimo! Grazie, ma come sei riuscito ad averlo, credevo fosse in edizione limitata?-
- Infatti signora, l'altro giorno lei non è riuscita ad ordinarlo perché avevo preso io l'ultimo pezzo... -
- Ti strozzerei, ci sono rimasta così male... -
- Beh adesso è tutto suo!-
Tra le risate generali abbraccio il mio sottoposto e mi concentro sulla prossima carta da strappare.
- Mac... -
- Grazie AJ... -
- Coraggio, lo apra... -
Una sciarpa italiana, il mio capo ha davvero buon gusto in fatto di abiti e guardaroba. Lo ringrazio con un bacio sulla guancia e passo al prossimo regalo, quello di Bud e Harriet.
- Harriet, spero non sia quello che penso... -
- Non lo so Mac, dovresti aprirlo... -
Tolgo velocemente la carta e sorrido. Mi hanno regalato una gigantografia di una foto fatta l'anno scorso al barbecue. Io e Harm ci stiamo contendendo una salsiccia, mentre Harriet e Bud cucinano allegramente.
- È splendida... Non so che dire, mi avete commossa... -
- Ti vogliamo bene, Mac... e volevamo che questa giornata fosse indimenticabile... -
Sono ancora inginocchiata sul tappeto quando il piccolo AJ mi si avvicina.
- Zia, ho un regalo per te, da parte di zio Harm... -
Lo guardo allibita e gli altri si sono tutti accomodati sul divano, in attesa che io scarti quel piccolo pacchetto.
- Te l’ha dato lui?-
- Non posso dirtelo... -
- AJ... -
- Lo zio ha detto che tu devi aprirlo, poi ti posso raccontare tutto... -
Harriet fissava suo figlio esterrefatta, per una volta lei non aveva preso parte ad un piano del Capitano.
- A volte ci assomigli molto, ad Harm intendo... -
- Mi aveva detto che avresti fatto così, zia... -
- Ti ha detto anche quando sarebbe tornato?-
- Sì... -
- E... -
- Devi aprire il regalo, Zia Sarah... -
- Va bene... -
Osservo il pacchettino che mi ritrovo tra le mani. Ha un fiocchetto davvero grazioso che non posso fare a meno di accarezzare con i polpastrelli. Lo sciolgo lentamente, per poi distruggere delicatamente la carta azzurro pallido intorno alla confezione.
Mi si presenta davanti una custodia sottile, non molto grande, ma elegante.
La apro e...
- Wow... -
- Caspita, Mac... -
- Colonnello, il Capitano non ha badato a spese... -
- AJ, dove è lo zio... - Il piccolo mi si avvicina all'orecchio e spostandomi i capelli mi sussurra...
- È proprio dietro di te, zia... -
Mi volto di scatto e lui è li, in piedi, vicino alla porta. In due secondi sono da lui.
- Harm... -
- Buon compleanno, Sarah... -
Si avvicina sempre di più, fino a che le nostre labbra non possono fare a meno di incontrarsi. Mi trattiene a sé per qualche secondo, per poi lasciarmi andare. Alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi. Mi sorride, prende dall'astuccio la bellissima collana e me la fa indossare.
- Addosso a te sta molto meglio... -
- È bellissima... grazie di essere qui... -
- Dovevo esaudire un desiderio... -
- Come fai a saperlo?-
- Sapere cosa?-
- Niente, sono contenta di averti con me... -
- Ci sarò sempre… Andiamo, gli altri ci aspettano... -
- Un desiderio?-
- Sì, prima di spegnere le candeline... -
- Coraggio signora... ci pensi intensamente!-
- Deve essere bello... -
- Deve farla stare bene, Colonnello... -
- Ho capito. Ci provo... -
Soffio sulla torta mentre nella mente si fa largo l'immagine dei miei sogni. Tutti applaudono intorno a me, ad uno ad uno mi si avvicinano e mi baciano, facendomi gli auguri. Vago con lo sguardo per la stanza, ma lui non c'è. È in missione, lo so, però mi avrebbe davvero fatto piacere averlo al mio fianco, solo per il giorno del mio compleanno. Mangiamo la buonissima torta che Harriet ha diligentemente prenotato nella mia pasticceria preferita. Ad un certo punto Bud mi trascina in salotto, dove una montagna di regali aspetta solo di essere scartata!
- Non dovevate, ragazzi... -
- Non si faccia scrupoli, Mac, corra ad aprirli!-
- Agli ordini, Ammiraglio!-
Mi fiondo sul primo pacchetto, quello di Galindez, non ci posso credere un nuovo kit per i miei fossili.
- Galindez, è bellissimo! Grazie, ma come sei riuscito ad averlo, credevo fosse in edizione limitata?-
- Infatti signora, l'altro giorno lei non è riuscita ad ordinarlo perché avevo preso io l'ultimo pezzo... -
- Ti strozzerei, ci sono rimasta così male... -
- Beh adesso è tutto suo!-
Tra le risate generali abbraccio il mio sottoposto e mi concentro sulla prossima carta da strappare.
- Mac... -
- Grazie AJ... -
- Coraggio, lo apra... -
Una sciarpa italiana, il mio capo ha davvero buon gusto in fatto di abiti e guardaroba. Lo ringrazio con un bacio sulla guancia e passo al prossimo regalo, quello di Bud e Harriet.
- Harriet, spero non sia quello che penso... -
- Non lo so Mac, dovresti aprirlo... -
Tolgo velocemente la carta e sorrido. Mi hanno regalato una gigantografia di una foto fatta l'anno scorso al barbecue. Io e Harm ci stiamo contendendo una salsiccia, mentre Harriet e Bud cucinano allegramente.
- È splendida... Non so che dire, mi avete commossa... -
- Ti vogliamo bene, Mac... e volevamo che questa giornata fosse indimenticabile... -
Sono ancora inginocchiata sul tappeto quando il piccolo AJ mi si avvicina.
- Zia, ho un regalo per te, da parte di zio Harm... -
Lo guardo allibita e gli altri si sono tutti accomodati sul divano, in attesa che io scarti quel piccolo pacchetto.
- Te l’ha dato lui?-
- Non posso dirtelo... -
- AJ... -
- Lo zio ha detto che tu devi aprirlo, poi ti posso raccontare tutto... -
Harriet fissava suo figlio esterrefatta, per una volta lei non aveva preso parte ad un piano del Capitano.
- A volte ci assomigli molto, ad Harm intendo... -
- Mi aveva detto che avresti fatto così, zia... -
- Ti ha detto anche quando sarebbe tornato?-
- Sì... -
- E... -
- Devi aprire il regalo, Zia Sarah... -
- Va bene... -
Osservo il pacchettino che mi ritrovo tra le mani. Ha un fiocchetto davvero grazioso che non posso fare a meno di accarezzare con i polpastrelli. Lo sciolgo lentamente, per poi distruggere delicatamente la carta azzurro pallido intorno alla confezione.
Mi si presenta davanti una custodia sottile, non molto grande, ma elegante.
La apro e...
- Wow... -
- Caspita, Mac... -
- Colonnello, il Capitano non ha badato a spese... -
- AJ, dove è lo zio... - Il piccolo mi si avvicina all'orecchio e spostandomi i capelli mi sussurra...
- È proprio dietro di te, zia... -
Mi volto di scatto e lui è li, in piedi, vicino alla porta. In due secondi sono da lui.
- Harm... -
- Buon compleanno, Sarah... -
Si avvicina sempre di più, fino a che le nostre labbra non possono fare a meno di incontrarsi. Mi trattiene a sé per qualche secondo, per poi lasciarmi andare. Alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi. Mi sorride, prende dall'astuccio la bellissima collana e me la fa indossare.
- Addosso a te sta molto meglio... -
- È bellissima... grazie di essere qui... -
- Dovevo esaudire un desiderio... -
- Come fai a saperlo?-
- Sapere cosa?-
- Niente, sono contenta di averti con me... -
- Ci sarò sempre… Andiamo, gli altri ci aspettano... -