Chapter 4.

Rose.

Presi una tazza di cioccolata calda e mi sedetti sul divano, sistemai la coperta sulle mie gambe e cercai un film da vedere, quando improvvisamente suonò il telefono, era Clementine. 

"Clem"

"Rose, hai da fare stasera?"

"Non lo so,credo di no"

"Perfetto, alle 19.00 passo a prenderti! metti qualcosa di eccitante e carino"

"D'accordo". Un po' di svago mi avrebbe fatto solo bene, inoltre il weekend era quasi finito, prima di entrare in quell'infermo chiamato scuola avevo bisogno di svagarmi. Stetti mezz'ora a decidere cosa mettermi, alla fine optai per un semplice vestito nero con perline sul bustino e tacchi alti.

*** 

La musica era forte, talmente forte da non riuscire a sentire nemmeno i propri pensieri, stranamente mi venne voglia di cercare Marcel, ma tipi come lui non vanno a questo genere di feste o almeno, non vengono invitati.

"Non vieni a ballare??". Disse Clementine mentre beveva un drink.

"non sono dell'umore.."

"COSA?! NON TI SENTO".

"HO DETTO CHE NON SONO DELL'UMORE"

"COSA?! HAI UN TUMORE?!". Iniziai a ridere e le feci segno che mi faceva male la testa e ritornai a casa. Odiavo guidare di notte, avevo poi mille pensieri fra la mente, mia madre,Joshua e Marcel.. Perché pensavo a Marcel?!!.

Arrivai a casa stanca, mi feci una doccia veloce e mi misi nel letto. Ora il soffitto bianca sembrava una tela dipinta.. Mamma, ti ho sempre voluta bene, mi hai cresciuta da sola.. non mi hai fatto mancare mai niente .. ma perché? perché hai difeso Lana?! Joshua era il mio ragazzo. Joshua, perché mi hai fatto questo?, perché mi facevi del male ogni volta che volevi? io non ho mai smesso di amarti, persino quando mi rompesti 2 costole, ricordi?. Ti ho sempre amato finchè non ti ho trovato avvinghiato a mia sorella sul divano di casa mia! e dopo… dopo mi hai colpita forte, gridandomi che è stata colpa mia. Marcel, c'è qualcosa in te che mi spinge ad affrontare il pericolo più arduo pur di vederti star bene. Questo sentimento mi fa sentire così strana.