A Stana sfuggì una lacrima quando vide per l’ennesima volta un tweet di un suo fan che le diceva che lei e Nathan erano fatti l’uno per l’altra, e in allegato c’era una foto del Paley Fest del 2012 nella quale erano abbracciati. Ma lei sapeva benissimo che lui era fidanzato con Christina, e anche i fan lo sapevano e questa cosa la rattristava. Si asciugò le lacrime e uscì dal camerino, lì fuori c’era Tamala ad aspettarla, la guardò e le disse:
-Tesoro, cosa c’è che non va?-
-No, niente Tam. Non preoccuparti, è solo che i ricordi a volte fanno male…
L’amica aveva perfettamente afferrato il concetto perché sapeva cosa provava nei confronti dell’attore canadese, così la abbracciò dicendo:
-Stai tranquilla, se lui non si accorge di te ci penso io a fare in modo che succeda!-
A Stana scappò un piccolo sorriso, ma subito dopo arrivò Andrew che le disse che era ora di andare sul set perché Nathan era errivato e dovevano provare.
Lo vide li che scherzava insieme a Jon e Seamus, lei lo salutò decisaa parlargli:
-Ciao Nathan, dovrei parlar…-
-Ehm… ciao Stana, scusa ma ora non posso-
Dopo aver risposto al saluto tornò a fare quello che stava facendo prima. Stana non capiva pechè lui l’aveva liquidata in quel modo, ma non fece tempo a finire il pensiero che era ora di girare.
La giornata passò molto lentamente e tutti non vedevano l’ora di tornare a casa, ad un certo punto Christina entrò negli studios, e Nathan andò ad abbracciarla. Lei gli saltò letteralmente addosso e gli diede un bacio sulla guancia:
-Ciao Nate!-
-Ciao Chris!-
Stana non poteva sopportare quella scena, quindi andò nel camerino di Tamala per parlarle.
­-È arrivata…-
-Chi?... Ah, no, aspetta ho capito.
-Ecco, appunto! Ogni volta che la vedo baciarlo mi sale l’omicidio! Non riesco proprio sopportarla, pffff!
Stana sbuffò, mise le braccia conserte e alzò gli occhi al cielo.
-Tesoro, credo di capirti, e so quello che provi per lui, ma secondo me non ti devi preoccupare più di tanto, sicuramente è una come le altre e lui la usa solo per andarci a letto-
-No, questa volta è diverso, con lei la storia sta durando di più che quelle con le solite bionde, anche con quell’altra lì, sì, come si chiamava?... Ah, Mikaela, era stato con lei solo per un mese e poi l’aveva scaricata. Ma io non sarò mai come quelle troiette che usa solo per fare sesso, no, io sono diversa, e se mi fa una cosa del genere giuro che lo ammazzo!-
-E io ti aiuto a nascondere il cadavere!-
Le due amiche si misero a ridere, Tamala adorava vedere l’amica gelosa, diventava aggressiva e diceva parolacce, insomma, fantastica.
Verso l’ora di cena andò a casa e si preparò un bagno caldo. Prima di entrare nella vasca prese in mano il suo Iphone. 1047 notifiche di twitter. Non ce la faceva più, la bombardavano di foto, messaggi, le ritwittavano i tweet e li mettevano nei preferiti. Era contenta di avevere molti fan, ma in quel momento proprio non le andava di vedere quello che le avevano scritto, non dopo la giornata che aveva passato, quindi cancellò tutto e spense il telefono.
Dopo il bagno si sedette sul divano accoccolata a un cuscino, e si mise a mangiare guardando un film.
La mattina dopo si svegliò, si vestì e accese il cellulare, aveva due chiamate perse da Tamala. Chiamò l’amica essendo sicura che fosse sevglia, infatti rispose dopo due squilli:
-Stana, Tesoro, che fine hai fatto? Ti ho chiamata due volte ma non mi hai risposto-
-Scusa, è solo che avevo bisogno di stare un po’ da sola-
-Ho immaginato. Senti, ti volevo chiedere se questa sera ti andava di uscire, sai, ci svaghiamo un po’, incontriamo qualche ragazzo… si, insomma, ci divertiamo-
-Mi dispiace ma non sono proprio in venea per queste cose e non ho molta voglia di uscire-
-Va bè, allora vengo io a casa tua e porto anche il gelato-
-Sei un amica, ti voglio bene-
-Anche io tesoro. Ma ora sbrigati perche se arrivi in ritardo Andrew ti ammazza!-
-Signorsì signore!-
Le due amiche stavano ancora ridendo quando riattaccarono.
Arrivata agli studios notò che Nathan non era ancora arrivato, e il primo pensiero che le balenò nella mente fu che avesse passato una notte brava con Christina e ora erano nel letto a dormire. Ma quando lo vide entrare si accorse che non aveva la stessa faccia che aveva gli altri giorni, quella era un misto di frustrazione e rabbia.
-Nate che cosa ti pende?- gli chiese.
-Non sono affari tuoi, e comunque non mi va di parlarne!-
Le rispose con un tono talmente secco e deciso da non sembrare nemmeno lui. In quei giorni lui evitava spesso di parlarle, e come quella mattina ogni tanto le rispondeva in malo modo, sembrava che preferisse che lei non esistesse nemmeno.



ANGOLO DELL'AUTRICE
Ecco il primo capitolo, spero che la storia vi piaccia. Tra una settiamana probabilmente pubblicherò il secondo capitolo. Se recensete sono contenta!