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Autore: calumshajr    16/03/2014    2 recensioni
-Hey Zayn,come sta Harry?-
-Non molto bene,Lou. Conta i giorni da quando te ne sei andato e non riesce a perdonarsi. Io e Liam facciamo di tutto per tenerlo sott’occhio; dorme sempre coi vestiti che hai lasciato qui e non smette di dire il tuo nome.-
“Bet my friends been telling you I’m not doing much better,beacuse I’m missing half of me.”
-Liam,è vero che tu e Zayn avete sentito Louis? Come sta? Dov’è?- Il riccio stringeva forte la mano di Liam con preoccupazione e speranza. Sperava che questa volte fosse stato sincero,senza dire i soliti ‘sta bene,non preoccuparti.’
-Vuoi la verità? Non sta bene. Soffre di anoressia nervosa e deve continuamente prendere medicine,dice di sentirsi come se mancasse metà parte di lui.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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Half

 
“So your friends been telling me you’ve been sleeping with my sweater,and that you can’t stop missing me.”


 
-Hey Zayn,come sta Harry?-
-Non molto bene,Lou. Conta i giorni da quando te ne sei andato e non riesce a perdonarsi. Io e Liam facciamo di tutto per tenerlo sott’occhio; dorme sempre coi vestiti che hai lasciato qui e non smette di dire il tuo nome.-

 
 
“Bet my friends been telling you I’m not doing much better,beacuse I’m missing half of me.”
 
 
-Liam,è vero che tu e Zayn avete sentito Louis? Come sta? Dov’è?- Il riccio stringeva forte la mano di Liam con preoccupazione e speranza. Sperava che questa volte fosse stato sincero,senza dire i soliti ‘sta bene,non preoccuparti.’
-Vuoi la verità? Non sta bene. Soffre di anoressia nervosa e deve continuamente prendere medicine,dice di sentirsi come se mancasse metà parte di lui.
 

 
“And being here without you,it’s like I’m waking up to:only half a blue sky,candid there but not quite,I’m walking around with just one shoe,I’m half a heart without you.
I’m half a man at best,with half an arrow in my chest,I miss everything we do,I’m half a heart without you.”
 
 
 
Flashback:
-Un caffè macchiato,grazie.- Disse Louis sorridendo dolcemente al cameriere.
-Arriva subito,signore.- Il cameriere rispose prontamente,ma Louis lo ignorò,assorto nei suoi pensieri e nel suo nuovo libro.
Aspettava il caffè,finchè non gli arrivo..addosso.
-Oops,lascia che la aiuti.- Quel cameriere si rivelò molto dolce nei confronti di Louis.
-Non ti preoccupare,posso fare da solo,ehm..Harry.- Il ragazzo dagli occhi azzurri lesse il nome nel cartellino attaccato al petto.
-Venga,la porto in bagno.-
-Dammi del tu,Louis piacere! Comunque non vale la pena,sto bene.- Harry tentò di stringere la mano di Louis,ma era totalmente ustionata.
-Oh,non direi che stai bene,hai la mano bruciata! Vieni che ti porto nel bagno del personale e vedo che posso fare.- Il riccio prese la mano ‘sana’ di Louis e lo portò verso il bagno,che chiuse a chiave.
Gli fasciò la mano con cura e appena finì nei loro visi paonazzi si scorgeva uno sguardo innocente e dolce.
Sentivano un emozione profonda e Louis avrebbe tanto voluto baciarlo.
E così fu,lentamente,Louis,mise le labbra su quelle di Harry,assaporandone il gusto di menta e caffè,e appena il bacio finì,scappò,lasciando il cameriere solo e confuso.
Fine Flashback.
 
 
Harry era disteso sul letto,stringendo al petto una vecchia foto di Louis e tenendo in mano il telefono,che conteneva buona parte dei suoi momenti col ragazzo che ama.
Strinse gli occhi,piangendo ancora di più,finchè non gli vibrò il telefono.
Rispose con uno scatto,senza vedere il nome.
-Nick,sei tu? Non voglio scopare con te,smettila di chiamarmi!-
Dall’altra parte non si sentì nessuna risposta,solo un lieve respiro accompagnato da singhiozzi e mugolii.
-Louis,io..No!Lou…Fammi finire.- Harry cominciò a urlare disperato,ma Louis chiuse la chiamata,lasciando cadere Harry a terra esasperato.
-Louis! Louis!- batteva le mani a terra urlando,finchè non arrivò Zayn che lo stese sul letto e lo calmò,abbracciandolo come se fosse un fratello.
Harry era distrutto.
Erano passati nove mesi,nove mesi da quando Louis non tornava a casa.
Harry aveva distrutto Louis,e adesso ne stava pagando le conseguenza.
Si addormentò tra le lacrime e stretto dalle braccia dell’amico,che avrebbe fatto di tutto per rivederlo felice come una volta.
 
-Finalmente è un po’ tranquillo.- Liam era poggiato allo stipite della porta e teneva in mano due tazze fumanti di tè.
-Sì,ma non penso che continuerà a lungo a reggerà,potrebbe cedere da un momento all’altro.- Zayn fissava il muro con sguardo perso e gli occhi spenti e pieni di preoccupazione per l’amico.
-Se lui cadrà,noi lo rialzeremo.- Liam era sicurissimo,avrebbero lottato per Harry,e ance per Louis.
-Tieni tesoro,bevi del tè,ti farà bene.- Si era avvicinato e porgeva una tazza di tè a Zayn,che la prese e baciò Liam dolcemente.-Grazie,Lee,sei il ragazzo migliore del mondo,ti amo.-
-Ti amo anch’io Zay.-
 

 
 
Flashback:
Louis entrò in casa silenziosamente e salì le scale al buio,con passo felino,dirigendosi verso il piano superiore.
Si soffermò un paio di minuti a cosa dire e come dare il regalo di anniversario ad Harry.
Pensò al suo sorriso,ai suoi baci,alle sue carezze e si diresse verso la camera da letto,ma si fermò appena sentì i cigolii del letto,spasimi e gemiti poco trattenuti.
Convinto di aver immaginato tutto,continuò a camminare.
Arrivò allo stipite della porta,dove vide la realtà:in quel letto c’era Harry,che era sotto un ragazzo dai capelli color caramello e i muscoli abbastanza accennati.
Nick,e così il mio ragazzo se la fa con lui…” Pensava Louis con gli occhi lucidi.
Ancora non si erano accorti di lui e continuavano imperterriti a prendersi.
Louis cominciò a indietreggiare schifato,e distratto dalla scena,sbattè ad un mobile,facendo cadere una foto-la loro foto.-
Il rumore del vetro rotto in mille pezzi-come il cuore di Louis- li fece smettere,e in quel momento il castano si maledisse.
Si maledisse per aver baciato Harry il 17 febbraio 2011.
Si maledisse per essere tornato a casa qualche ora prima quel 17 febbraio 2014.
Si maledisse per aver paura di fare l’amore con Harry.
Ma soprattutto,si maledisse per amare Harry.
-Louis,non ti aspettavo..- Il riccio corse da Louis,ma lui lo allontanò con un pugno in faccia,poi corse via.
Fine Flashback.
 
 
Sono passati nove mesi.
Nove mesi che Louis non esce di casa.
Nove mesi che Louis non sorride per davvero.
Nove mesi che Louis non bacia Harry.
Nove mesi che Louis non mangia come si deve.
Nove mesi che Louis è morto-dentro.-
Avrebbe voluto far passare tutto questo dolore ad Harry,era lui che lo meritava davvero.
Oppure avrebbe potuto dimenticare Harry.
 
Niall entrò nella stanza,distraendo Louis dai propri pensieri,e si sdraiò accanto a lui,che lo abbracciò fortissimo.
Il castano cominciò a ricordare tutti gli abbracci di Harry,i suoi baci e le sue carezze,e quei ricordi cominciarono a farlo piangere silenziosamente.
Piano piano le lacrime cominciarono a scendere sul collo di Niall,che appena si accorse delle lacrime di Louis si arrabbiò.
-Basta Lou,è il colmo. Mettiti le scarpe e sali in macchina,senza ma.- Il ragazzo,rassegnato annuì,mise delle Vans a caso e seguì il biondo giù per le scale.
“Mi porta di nuovo dallo psicologo,pensa che io sia pazzo,beh,ha ragione,forse lo sono.” Louis era esasperato.
 

 
Flashback:
-Louis,aspetta! Possiamo parlare civilmente!- Harry era fuori e correva inseguendo Louis per il vialetto. Appena udì quelle parole,Louis si girò con sguardo truce.
-PARLARE CIVILMENTE? PARLARE CIVILMENTE DI COME TI SEI SCOPATO NICK GRIMSHAW?!-urlò-muoio dalla voglia di ascoltare questa erotica storia.-
-Ma io ti amo.- Harry aveva gli occhi lucidi e guardava Louis come se stesse per morire.
-No,Harry,risparmiati questa frase,se mi avresti davvero amato non avresti mai fatto questo.Da quanto andava avanti?-
-E’ stato oggi,lui è venuto sotto casa,e non so come,io…non volevo.- Harry ormai piangeva come un disperato.
-Vabbè Harry,non importa,non più.-Louis accarezzò dolcemente la mano del più piccolo e si voltò verso il cancello,ignorando le suppliche isteriche del ragazzo che lo implorava di perdonarlo e di tornare.
Perdonarlo.
Tornare.
Louis avrebbe voluto farlo,ma aveva paura a fidarsi di nuovo.
Fine Flashback.
 
 
Ormai le lacrime non uscivano più dagli occhi di Louis,era stanco di piangere,era stanco e rassegnato.
Niall voleva aiutarlo portandolo dallo psicologo,ma Louis non aveva bisogno del suo aiuto,avrebbe solo voluto morire.
Osservò il paesaggio fuori dalla finestra e scorse la casa di Harry.
Cominciò a dimenarsi e a urlare di tornare a casa,di voler dormire,ma Niall tentò di convincerlo dolcemente.
-Senti Louis,non può andare avanti così. Vi amate e siete troppo orgogliosi per ammetterlo.
Lui beve come una spugna perché si sente solo e gli manchi e tu resti chiuso in una casa da nove mesi e ti autolesioni e soffri di anoressia nervosa.
Ti sembra una bella vita? Ora voi vi vedete e decidete se darvi un bacio o chiudere!-
Louis non parlava,si stava lasciando andare al destino:avrebbe rivisto Harry dopo mesi e mesi,e non era pronto,non ancora.
Sentiva il cuore a pezzi,il respiro pesante e un’irremovibile voglia di urlare.
 
La macchina varcò il cancello,entrando nel giardino,e gli occhi vitrei di Louis incontrarono quelli caldi e sicuri di Zayn,che gli rivolse un dolce sorriso.
Cominciò a spaventarsi all’idea di essere arrivato,e si rannicchiò su sé stesso,con con le gambe strette al petto e la testa affondata nelle braccia conserte con stringevano le esili ginocchia.
Niall cercava di rassicurarlo,di incitarlo a scendere,ma lui non ne volle che sapere.
Il biondo,rassegnato,scese dalla macchina,e Louis rimase da solo coi suoi pensieri per tanto-troppo-tempo.
Si decise,prese un profondo respiro e uscì.
Tutta la sicurezza e la protezione che aveva in macchina,svanì appena scese,ma continuò a camminare finchè non entrò in casa facendosi accogliere dalle rassicuranti braccia di Zayn,Liam e Niall.
Ricambiò l’abbraccio,e si incitò a salire verso il piano superiore,scacciando via i brutti pensieri che gli tornavano in mente guardando quella casa.
Era nel corridoio e da fuori si sentivano i Beatles a volume abbastanza alto.
Aprì lentamente la porta della camera da letto di Harry e non scorse nessun rumore,se non il riccio che dormiva beatamente.
Entrò,si tolse le scarpe e si intrufolò sotto le coperte.
Cominciò a osservarlo mentre dormiva,la bocca leggermente schiusa,i mugolii,e il petto che si alzava e abbassava dolcemente.
Notò che aveva dei taglietti sul polso e avrebbe tanto voluto prenderlo a schiaffi,ma si trattenne a stento.
-hey Jude,don’t make it bad,take a sad song,and make it better,remember,to let her into your heart then you can start to make it better.Hey Jude,don’t be afraid,you were made to,go out and get her… Ti amo Harry,così tanto da tornare per te.- Cominciò a cantare a bassa voce le canzoni che passavano dal cd e si strinse a Harry,con le braccia intorno al suo collo e si addormentò anche lui sul petto del riccio,tra le note di Hey Jude,felice per la prima volta dopo tantissimi mesi.
 
 
Harry si svegliò di soprassalto;nonostante tutto l’alcol,le pillole e i diversi psicologi frequentati,non riusciva a smettere di sognare Louis.
Era così preso dal panico e dalle lacrime che per un momento nemmeno si accorse che c’era qualcuno nel letto accanto a lui,finchè non sentì un gemito assonnato.
E riconobbe quella voce.
Accese la luce più vicina e mise a fuoco:Louis.
I suoi capelli castani più lunghi del solito,una barba ispida sul suo viso,e il corpo molto più magro rispetto a nove mesi fa.
Sorrise ardentemente e svegliò il ragazzo scuotendolo violentemente.
-Boo,Boo,sei tornato.-
-So che non avrei dovuto farlo,ma..-Louis voleva spiegare il motivo del suo ritorno,ma Harry non gli diede il tempo.
-Scusami,Nick è stato l’errore più brutto della mia vita,sei tu quello che amo.-Harry parlava velocemente e cercava di farsi perdonare dal suo amato,esasperato dalla paura di perderlo per sempre.
-Zitto e baciami,coglione.-Louis sorrise leggermente,fiondandosi tra le braccia del riccio.
Harry sorrise tra le lacrime e lo baciò.

-Sei il mio migliore amico,il meglio di me,il mio specchio,i miei occhi,la mia felicità,ti amo Louis.-
-Ti amo anch’io,Har.-

 
Si baciarono come la prima volta,e quella stessa notte ci furono i fuochi d’artificio,ma non in cielo,no;i fuochi d’artificio erano in loro,mentre facevano l’amore per la prima volta,insieme.
Nessuno saprebbe dirci se Louis ha fatto bene a perdonare Harry,sappiamo solo che si amano. Si amarono da quel 17 febbraio 2011,si amarono quella notte di novembre mentre facevano l’amore,si amano ora,e continueranno ad amarsi.
 
Pulvis et umbra sumus. –siamo polvere e ombra.-
  
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