Il Braccio d'Acciaio (parte seconda)

Se devo essere sincero un po' sono invidioso: ok, Elena ha vinto grazie al mio magheggio, ma resta comunque il fatto che ha tenuto egregiamente testa ad un buon Capopalestra come Diodoro a parità di Pokémon, cosa assolutamente impensabile per me che ho battuto sia Cleopatra che Ambra di un soffio e in netta superiorità numerica. Che sia solo frutto del suo intenso allenamento sul tipo Acciaio oppure anche Elena, così come Ettore, mi è nettamente superiore?

Penso che ora potrò farmene un'idea, dato lo sguardo assassino con cui mi sta squadrando Diodoro credo proprio che non sarà in vena di sconti. La sconfitta contro Elena l'ha letteralmente mandato su tutte le furie, anche (e forse soprattutto) perché avvenuta sotto gli occhi dei suoi fidi lavoratori, che cominciano a rumoreggiare inquieti. Lui non lo sa ma, ora che la leggenda della sua forza sta cominciando ad incrinarsi, quella che si sta preparando è una vera e propria rivolta: l'ideale per concretizzarla sarebbe una seconda sconfitta per mano mia. In questo senso la furia di Diodoro forse potrebbe tornare a mio vantaggio: in questo stato è possibile che la rabbia gli faccia prendere decisioni avventate delle quali potrei avvantaggiarmi. Se c'è una qualità di cui vado molto fiero è quella di perdere molto difficilmente le staffe, rimanendo spesso calmo, lucido e riflessivo nei momenti cruciali...qualità che spesso Elena scambia per assenza di carattere, o meglio come direbbe lei di palle, ma lasciamo stare.

Diodoro dal canto suo sporge nuovamente il suo braccio meccanico, lanciando la prima Poké Ball ed esclamando con tono gelido:

« Il tempo delle chiacchiere è finito, ragazzino. Contro la tua amichetta ho forse parlato troppo e mi sono fatto cogliere di sorpresa, ma non intendo ripetere l'errore. Vai, Metang! »

Frugo nella mia borsa, traendone una delle sei Poké Ball (sì, ho finalmente completato la mia squadra):

« Numel, scelgo te! »

Eccolo qua, il piccolo dromedario con la faccia da pesce lesso (costante nella mia squadra, a quanto pare...) che è il massimo risultato di tutti i miei sforzi ad Evenia, l'unico Pokémon del deserto che sia mai riuscito a catturare in tutto il tempo di permanenza nei pressi dell'oasi.

Mi scambio una rapida occhiata d'intesa con Elena: è stata lei a consigliarmi di cominciare con Numel, che essendo un Pokémon di tipo Fuoco/Terra è in assoluto il più indicato ad affrontare il tipo Acciaio. Squadro poi Diodoro dritto negli occhi per vedere se riesco a cogliere un qualche segno di cedimento, rimanendone delusissimo: il Braccio d'Acciaio non mi sta filando di striscio, è troppo concentrato a squadrare il suo Metang. È proprio a quest'ultimo che spetta l'onore di aprire le danze, essendo più veloce del resistente ma decisamente lento Numel:

« Metang, ascendi al cielo come un angelo cherubino! Usa Magnetascesa! »

« Numel, tu invece scendi fino alle profondità degli Inferi! Usa Fossa! »

Sorrido soddisfatto: l'aver catturato Numel mi ha dato un ottimo soggetto su cui sperimentare la potente MT che ho vinto battendo Ambra, per di più contro un Pokémon decisamente sensibile agli attacchi di tipo Terra...oh, un momento...

Diodoro sorride sardonico mentre vede i muscoli della mia faccia contrarsi in un'espressione di rabbia verso me stesso e la mia stupidità. Maledizione, se Metang ha sfruttato il campo elettromagnetico per alzarsi da terra, ciò significa che gli attacchi di tipo Terra come Fossa non sono più in grado di scalfirlo! Diodoro si stringe le spalle:

« Scacco matto. Numel è già spacciato. »

« Coooooosa? Ok, ho sbagliato a fargli usare Fossa dopo Magnetascesa, ma non vedo come questo... »

« Non vedi perché sei cieco, poppante. O pensi forse che stando sottoterra Numel sia al riparo da qualsiasi insidia? Sei un illuso...vero, Metang? Faglielo un po' vedere con...Terremoto! »

Terremoto?!? Ma che diamine...? Sì, effettivamente Metang in qualche modo astruso (forse tramite telepatia) riesce a causare un piccolo sisma. Cosa posso fare ora?!? Dannazione, Numel è sensibile alle mosse di tipo Terra, e questa in particolare non la può nemmeno schivare trovandosi proprio sottoterra!

La sorpresa e lo sconforto sono tali che mi faccio cogliere di sorpresa dalle scosse sismiche, perdendo l'equilibrio e rovinando a terra! Nello stesso momento il terreno mi restituisce il mio Numel, chiaramente messo KO dall'inaspettata mossa di Metang. I lavoratori si mettono a ridere all'unisono di fronte alla comicità della scena, con Elena che invece si esibisce in un pesante facepalm. Dannazione, sto seriamente correndo il rischio di vanificare del tutto il lavoro della mia amica!

Diodoro dal canto suo mi guarda con aria quasi pietosa:

« Come ho detto alla sgualdrinella che ti ha preceduto, un esperto del tipo Acciaio è per definizione molto versatile, vista la moltitudine di tipi con cui si combina l'Acciaio. Proprio per questo motivo conosco a fondo le debolezze del mio tipo e so come aggirarle, se necessario anche tramite Macchine Tecniche. Se credevi che, avendomi battuto la tua compagna meno esperta, tu avessi la vittoria in tasca...beh, mai stato più lieto di infrangere i sogni altrui. »

Al contrario di quanto pensavo in precedenza, Diodoro sembra essersi calmato rispetto alla foga che l'aveva contraddistinto nello scontro con Elena. Forse la sconfitta gli è servita da brusco risveglio, aiutandolo a riorganizzare le idee e a concentrarsi meglio per evitare una seconda, clamorosa debacle. Dovevo immaginarmelo, figurarsi se avrei mai potuto partire avvantaggiato rispetto a qualcun altro...

Non posso far altro che richiamare Numel con aria abbattuta, pensando intensamente a chi chiamare in causa per superare l'ostacolo Metang. Apro dunque la mia borsa, toccando le sfere una ad una quasi ad esorcizzare l'indecisione...fino a quando una di esse, una volta toccata, sembra quasi prendere vita e schizzare fuori, con il Pokémon che ne esce da solo:

« Deiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino! »

Eh no, adesso il draghetto malefico addirittura decide autonomamente quando schierarsi nel corso di una lotta??? Già che c'è perché non decide anche quando mandare in campo gli altri, così io posso tornare al più vicino Rifugio Rocket e restare in panciolle mentre lui fa progredire la squadra??? No, questa davvero non gliela posso far passare liscia:

« Deino, ri... »

« Deiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino! »

Senza filarmi di striscio, Deino carica Metang a testa bassa come suo solito. Diodoro, visto che il Pokémon avversario intende combattere, si mette la mani sui fianchi e mi rimbrotta con aria pesantemente ironica:

« Singolare, hai due medaglie ma non riesci nemmeno a farti obbedire dai tuoi Pokémon. Solo nel Team Rocket possono succedere certe bestialità. Metang, stendilo con un Cannonflash pietoso! »

Deino viene investito in pieno da un raggio di luce accecante, che per qualche istante ferma la sua corsa facendolo barcollare un po'. Subito dopo però il Pokémon Impeto è nuovamente ritto in piedi, addirittura in grado di spiccare un balzo e prendere Metang al volo, mordendolo con ferocia. Il morso danneggia gravemente il Pokémon Ferrunghia, che riesce in qualche modo a resistere ma con le energie residue gravemente compromesse.

In tutto ciò io non ho fatto nulla. Assolutamente NULLA. È stato Deino a schierarsi da solo ed è stato sempre lui a decidere di usare Morso, infliggendo a Metang un danno molto più grave di quello che il Pokémon di Diodoro ha procurato al mio starter tramite Cannonflash. Possibile? Non riesco proprio a decidere se Deino sia il re dei Pokémon idioti oppure al contrario sia così intelligente da poter sostituirsi all'allenatore stesso come in questo caso...

Diodoro pare a sua volta piuttosto sorpreso, ma si tratta di una situazione momentanea. Qualche istante dopo il Braccio d'Acciaio torna infatti al consueto sguardo che oscilla fra il serio e il truce:

« Bella mossa, con un po' di allenamento e cinque compagni adeguati il tuo Pokémon potrebbe tentare l'assalto alla Lega per conto suo, farebbe sicuramente meglio che con te. Ora però intendo mostrarti la determinazione e lo spirito di sacrificio tipici della gente che lavora duro...dico bene, Metang? Sei pronto a fare...quella cosa? »

« Meeeeeeeeeeeeeeeee...tang! »

« Deeeeeeeeeeeeeeeeee...ino! »

Deino carica nuovamente il Pokémon d'Acciaio senza aspettare i miei ordini, al che non posso far altri che alzare le braccia con aria rassegnata e indignata allo stesso tempo:

« Ma com'è che qua dentro nessuno mi calcola più?!? Ditelo, se sono di troppo! »

Ovviamente nessuno fa caso al mio sfogo, men che meno Diodoro:

« Metang, usa...Riduttore! »

Di fronte alla carica furiosa di Deino, Metang risponde...con un'altra carica, ancor più furiosa data la maggior velocità del Pokémon Ferrunghia! L'impatto di Riduttore è fortissimo, sia su Deino che sullo stesso Metang, costretto a subire un impotente contraccolpo. I due Pokémon barcollano per qualche momento l'uno davanti all'altro come due ballerini, con Deino che finisce a terra...immediatamente seguito da un Metang cui il contraccolpo è stato fatale!

Stavolta siamo quindi costretti entrambi a richiamare contemporaneamente i nostri Pokémon (per quanto Deino nessuno l'avesse chiamato in causa). Mentre penso a chi schierare decido di lanciare una piccola provocazione al mio avversario:

« Dunque era questo che intendevi per “spirito di sacrificio”? Hai volontariamente mandato KO il tuo stesso Pokémon pur di portarti dietro l'avversario? E io che credevo che voi Capopalestra foste tutti dei santoni falliti che ripetono in loop la solita solfa sul fatto che i Pokémon sono amici, che non vanno sfruttati e tutte quelle baggianate lì... »

Diodoro si scurisce in volto, mordendosi il labbro inferiore probabilmente per trattenere la rabbia e mantenere la calma tanto faticosamente riconquistata dopo la sconfitta contro Elena:

« Sì, lo sostenevo anch'io...quando ero un semplice minatore Capopalestra. Da quando sono stato chiamato a gestire le miniere e le fabbriche ho capito che dei sacrifici sono accettabili in nome di un bene più grande, dunque è naturale che applichi lo stesso principio anche alle lotte Pokémon. »

I lavoratori rumoreggiano abbastanza intensamente in reazione alla frase di Diodoro. È il caso di approfittarne:

« Filosofia interessante, Braccio d'Acciaio, però per applicarla come si deve serve un minimo di senso della misura...e tutto mi sembri, fuorché un uomo equilibrato. »

Diodoro sogghigna divertito:

« Ma guarda un po', un membro di un'organizzazione criminale che contesta una mia ipotetica mancanza di equilibrio! »

« Hai ragione, detta così suona piuttosto ridicola, ed è proprio per questo che lascerò parlare i fatti. Vai, Jolteon! »

« Ferroseed, è il tuo turno! »

Ahia. Jolteon è la seconda new entry nella mia squadra dopo Numel, anch'egli acquistato presso il negozio di Pokémon domestici di Turchesia e fatto evolvere con una Pietratuono ivi acquistata. L'ho schierato con l'intento di sfruttare la sua resistenza all'Acciaio, lo stesso per cui l'ho acquistato, allenato e fatto evolvere...ma ovviamente quel manigoldo di Diodoro ha bilanciato le cose schierando un Pokémon resistente all'elettricità. Si preannuncia una lotta lunga e tirata...

« Jolteon, usa Doppiocalcio! »

Jolteon, incredibilmente più veloce del suo avversario, si precipita subito contro il suo avversario e lo atterra momentaneamente con due potenti calci sferrati con entrambe le zampe, infliggendo al Pokémon Spinaseme dei danni ingenti. Lo stesso Jolteon tuttavia non ne esce affatto incolume, riportando qualche danno a causa delle spine ferrate che avvolgono il corpo di Ferroseed. Diodoro improvvisamente scoppia a ridere così forte che deve addirittura tenersi la pancia:

« Altro scacco matto, marmocchio: non te ne sei accorto ma hai già perso. Ferroseed, usa Vortexpalla! »

Jolteon viene repentinamente travolto da un vortice potentissimo, prima ancora di avere il tempo di rendersene conto. Il vortice d'acciaio ingloba Jolteon in pieno e lo sbalza per parecchi metri in avanti, sbalzandolo con furia contro il macchinario alle mie spalle. Mi volto e...non posso fare a meno di notare come l'Eeveelution sia effettivamente andata KO! In un sol colpo, altro che lotta lunga e tirata!

Mi porto le mani nei capelli sconvolto:

« Cooooooooooooosa? Jolteon è stato messo fuori causa...con un colpo solo?!? Con un attacco di tipo Acciaio, a cui dovrebbe essere resistente??? »

Elena mi si avvicina e mi posa una mano sulla spalla come a farmi coraggio:

« Vortexpalla non è un attacco come un altro: è più potente quanto più chi usa la mossa è lento rispetto a chi la subisce. In questo caso Jolteon era talmente più veloce di Ferroseed che a nulla è valsa la sua resistenza agli attacchi d'Acciaio... »

Diodoro se la ride sotto i baffi:

« Vedo che se non altro la figlia di Nafar si è applicata nello studiare i trucchetti del mestiere. A questo punto non ha senso negarlo: è proprio così, grazie a Vortexpalla il mio Ferroseed sfrutta la sua incredibile lentezza a fini offensivi, quindi di fatto avevo già vinto quando hai deciso di schierare un Pokémon veloce come Jolteon! »

Elena mi accarezza la spalla come a volermi tranquillizzare, con l'effetto collaterale di spedire i miei pensieri ben lontano dalla lotta fra Pokémon:

« Purtroppo non hai Pokémon particolarmente lenti. Il più lento è Psyduck, ma ovviamente è debole all'Erba... »

« Sì? Ah, giusto...Psyduck...beh, potrebbe effettivamente essere una soluzione...vai, Psyduck! »

Elena mi guarda come se avessi appena strappato la divisa del Team Rocket per indossare una camicia rossa, e da un certo qual punto di vista la capisco...però so quel che faccio. Il contratto con la sua mano mi deve aver trasmesso direttamente al cervello un impulso nervoso che mi ha suggerito un'idea geniale.

Anche Diodoro, dal canto suo, sembra piuttosto scosso:

« Schieri un Pokémon d'Acqua contro uno d'Erba? O sei un infiltrato mandato nel Team Rocket per sabotarlo dall'interno o non so proprio cosa pensare... »

« Mi spiace per te, Diodoro, perché il motivo che mi ha spinto a schierare Psyduck è molto più semplice di quel che si possa pensare. Un motivo che si può riassumere in una sola parola, ovvero...Inibitore! »

« Ferroseed, usa Vort...eh?!? »

I poteri psichici di Psyduck fanno sì che egli riesca ad intrufolarsi nella mente di Ferroseed, impedendogli di usare nuovamente la maledetta mossa Vortexpalla. Perfetto, il problema principale è stato neutralizzato! Ora resta solo il piccolo problema di metterlo KO: operazione tecnicamente piuttosto difficile dato che Ferroseed è resistente a tutti i tipi d'attacco conosciuti da Psyduck (Acqua, Psico, Normale)...ed è qui che interviene il regalino fattomi da Ambra!

« Psyduck, scava una Fossa! »

« E sia, l'hai voluta tu. Ferroseed, usa Giornodisole! »

Psyduck si nasconde sottoterra, mentre Ferroseed riesce in qualche modo ad aumentare la luce artificiale che illumina la fabbrica, rendendola paragonabile a quella del sole in una giornata estiva particolarmente afosa. Maledizione, le cose si mettono parecchio male: quando un Pokémon d'Erba usa una mossa pericolosa come Giornodisole non è mai un buon segno.

« Psyduck, usa Fossa! »

« Ferroseed, finiscilo con Solarraggio! »

Il paperotto emerge dal suolo, sbalzando Ferroseed e facendolo rotolare su sé stesso in maniera piuttosto innaturale...ma fallendo di un soffio nell'obiettivo di mandarlo KO. A quel punto chiudo gli occhi, rifiutandomi di vedere il mio povero papero giustiziato dal potentissimo raggio solare. È dunque ad occhi chiusi che mi trovo a pronunciare con tono deluso le parole:

« Psyduck, rientra. »

Se non altro ora la questione Ferroseed è quasi archiviata, vista la sua lentezza non potà evitare di andare KO chiunque gli schieri contro.

« Natu, è il tuo momento! Esci e usa subito Ombra Notturna! »

Ferroseed è costretto ad assistere ad un orribile miraggio, che fiacca le sue già miserrime forze e mandandolo finalmente KO. Diodoro ritira il suo Pokémon:

« Torna pure nella tua sfera, Ferroseed. Hai fatto un ottimo lavoro, goditi il meritato riposo. »

A questo punto Diodoro mi squadra con aria solenne:

« Si direbbe dunque che sia ora di schierare il mio ultimo Pokémon. E sia, ad essere onesto la cosa non mi dispiace per niente: si tratta infatti di un esemplare che ho catturato da relativamente poco, ma che sto allenando intensamente per raggiungere il mio obiettivo di diventare Campione della Lega di Orlos. L'ultima sconfitta ancora mi brucia da morire... »

La Lega Pokémon di Orlos...arrivarci (e magari diventare Campione) è il mio sogno segreto, un'altra cosa che mi trovo a condividere con questo vecchio barbogio. Forse posso estorcergli qualche informazione dandogli corda:

« L'ultima sconfitta? »

« Già. La Lega di Orlos è molto competitiva, non solo il Campione ma anche i Superquattro sono chiamati a difendere continuamente la loro posizione dagli assalti degli allenatori, Capopalestra inclusi. Ho tentato più e più volte di affrontare la Lega sfruttando la versatilità del tipo Acciaio, la sua ottima difesa e la sua tendenza ad abbinarsi con i tipi più disparati, ma sono sempre stato sconfitto prima di arrivare dal Campione. A parte l'ultima volta. »

« Hai affrontato il Campione? »

« Sì, mi sono trovato dinnanzi al leggendario Principe di Orlos. Non che sia davvero un principe, semplicemente è Campione da così tanto tempo che sembra quasi lo sia per diritto di nascita. Io che sono vecchio me lo ricordo molto bene, aveva soli vent'anni quando è diventato Campione... »

« Embeh? Ce ne sono stati di più giovani altrove! »

« Ne sono consapevole. Ma nessuno di loro è rimasto campione ininterrottamente per un quarto di secolo... »

Lo stupore mi fa sbalzare all'indietro:

« COOOOOOOOOOOOOSA?!? Questo tizio è campione da...venticinque anni?!? »

« Esattamente. In un solo anno è passato dal perdere contro Cleopatra nel torneo inaugurale della Palestra di Orlosia a battere lei, tutti gli altri Capopalestra e addirittura i Superquattro e l'allora Campione. Quest'ultimo aveva una certa età, pensa che nel frattempo è addirittura morto... »

Da ciò ne traggo due deduzioni: punto primo, Cleopatra è molto più vecchia di quel che sembra; punto secondo, questo tizio è un mostro.

« Dunque sei stato sconfitto? »

« Nettamente. E oltre al danno, ho subito la beffa: contro di lui ho dato fondo a tutte le mie risorse, quindi successivamente mi sono ritrovato a perdere anche contro i Superquattro che già avevo battuto, non riuscendo ad assicurarmi nemmeno la promozione a Superquattro. Sono dovuto tornare qua a Turchesia con la coda fra le gambe, ma non mi sono arreso...e ho catturato questo nuovo Pokémon appositamente per ritentare l'assalto. Servirà ancora qualche altro mese d'allenamento perché sia ad un livello accettabile, ma contro di te lo posso schierare tranquillamente...o meglio, “sfoderare”. Vai, Honedge! »

Dalla Poké Ball esce una specie di spada antopomorfa dall'aria piuttosto barocca legata ad un panno blu. Un bel soprammobile, senza dubbio, vediamo se all'impressione estetica corrisponde un'effettiva abilità in battaglia. Di sicuro sembra piuttosto lentino, anche se non ai livelli di Ferroseed:

« Natu, usa Stordiraggio! »

« Valoroso Honedge, vendica il tuo compagno caduto! Usa Nemesi! »

Il raggio sinistro di Natu colpisce in pieno Honedge, ma questo non lo trattiene minimamente dallo sferrare una stoccata violentissima che sembra quasi chiamare espressamente vendetta per il destino di Ferroseed. Natu subisce in pieno il colpo e per qualche istante sembra quasi cedere, ma in qualche modo riesce stoicamente a resistere. Diodoro commenta compiaciuto:

« Con il valoroso Honedge in campo non c'è spazio per i trucchetti da due soldi: tutti gli attacchi andranno a segno, sia fatti che subiti da lui, a prescindere dalla precisione e della posizione dei Pokémon in campo. Si tratterà di un confronto di forze, puro e semplice. »

« Interessante. E a proposito di forza: Natu, us... »

« Honedge, vai con la Furtivombra! »

La spada si erge come un monolite, estendendo la sua ombra fino a Natu e bloccandolo sul posto, impaurito. Honedge ha così tutto il tempo di assestargli la stoccata fatale, lasciando il povero Pokémon Uccellino stremato al suolo.

« Natu, rientra! Santo Zangoose, ancora una volta prego perché ci salvi tu! »

La mia ultima scelta è il Pokémon Furogatto, proprio come contro Ettore, ovvero un Pokémon di tipo Normale che andrà a scornarsi contro il doppiamente invulnerabile tipo Spettro, proprio come contro Cleopatra. Se ci aggiungiamo le reminescenze del nonnino poco fa, questo scontro sta davvero sprigionando un odore di amarcord da tutti i pori.

Riflettiamo un attimo: le mosse ad alta priorità sono piuttosto rare, dunque dubito che Honedge ne conosca un'altra a parte Furtivombra. Essendo quest'ultima una mossa di tipo Spettro, sicuramente Diodoro non gliela farà usare contro un Pokémon immune come Zangoose. Di conseguenza, vista la differenza abissale di velocità in favore di Zangoose, ad aprire le danze sarà sicuramente proprio il Furogatto. Essendo che anche Honedge è immune agli attacchi di tipo Normale, penso proprio che farò buon uso dei regali donatimi da Ambra e Cleopatra...

« Zangoose, scava la Fossa! »

« Honedge, usa Cannonflash! »

Il raggio luminoso si perde nel vuoto, in quanto il Furogatto si è già nascosto sottoterra per sferrare il suo attacco. Diodoro allarga le braccia sconsolato:

« Ancora Fossa? Ma scavano più fosse i tuoi Pokémon di un esercito di becchini! »

« Beh, ben sapendo che il tipo Acciaio soffre gli attacchi di Terra ho pensato di far imparare la MT ricevuta ad Evenia a quanti più Pokémon possibili. Vai, Zangoose, riemergi! »

Il Furogatto riemerge dal terreno, travolgendo Honedge con il suo attacco superefficace. La spada barcolla per un po', crollando a terra...e ruotando su sé stessa in modo da affondare la lama nel terreno e riuscire in qualche modo a continuare lo scontro! Diodoro è il ritratto della felicità:

« Il valoroso Honedge si piega ma non si spezza, proprio come l'Acciaio più genuino! Vai, Honedge, usa Cannonflash! »

Inutile anche solo chiedere a Zangoose di schivare, visto che la presenza di Honedge rende impossibili le schivate. Il Furogatto prende quindi in pieno il colpo: inizialmente sto a guardare piuttosto indifferente, salvo poi trasalire quando mi accorgo che il colpo di Honedge è stato davvero brutto! Zangoose sembra cadere goffamente in avanti, ma all'ultimo momento riesce a mettersi le braccia davanti e ad ancorarsi al terreno per evitare la caduta, riuscendo poi in qualche modo a recuperare l'equilibrio. Sorrido raggiante: stavolta la vittoria è veramente in tasca, basta semplicemente usare il regalino di Cleopatra dopo quello di Ambra!

« Bravissimo, Zangoose! Ora chiudiamo la pratica con Palla Ombra! »

Il Furogatto crea fra i suoi artigli una palla di energia oscura, spedendola con cattiveria all'indirizzo di Honedge. Ricordo benissimo una delle lezioni più importanti che mi ha trasmesso Cleopatra: il tipo Spettro è uno dei pochi ad essere debole alle sue stesse mosse, dunque anche quest'ultimo attacco dovrebbe risultare superefficace.

In effetti così è: Honedge viene travolto in pieno dalla Palla Ombra e cade a terra stremato, consegnandomi la vittoria e (virtualmente) la Medaglia Business. Non riesco tuttavia ad assimilare la notizia, restando a guardare Zangoose con una faccia da Magikarp senza precedenti stampata in volto: per la prima volta ho vinto senza scorrettezze e senza particolari colpi di fortuna, semplicemente riuscendo a realizzare il piano che mi ero prefissato in mente. Non riesco quasi a crederci...

Diodoro dal canto suo non è meno sorpreso di me: ci è evidentemente rimasto malissimo nell'essere battuto in maniera così netta, tanto che la sua faccia da Magikarp in questo momento rivaleggia con la mia. È l'applauso dei lavoratori a ridestarmi, un applauso che mi piace pensare dedicato soprattutto a me e alla mia sfolgorante vittoria...è davvero bello constatare di aver fatto passi in avanti, dopo tutto. A riportare nel mondo reale Diodoro è invece Elena, che dopo avermi abbracciato e schioccato un bacio sulla guancia (argh!) gli si avvicina tendendo la mano come una barbona:

« Molto bene, vecchio rincoglionito, ti abbiamo umiliato entrambi. Caccia immediatamente medaglie, MT e MN, che non abbiamo tempo da perdere! »

Se possibile la mia amica è stata ancor più strafottente del solito, e se ben la conosco ha la deliberata intenzione di provocare Diodoro. Quest'ultimo, riscossosi dalla sorpresa, arretra di un passo e la guarda schifato:

« Col fischio! Vi ho consentito di affrontarmi per pura cavalleria, ma deve ancora nascere il criminale che riuscirà a farmi aiutare un'organizzazione mafiosa come la vostra! »

Elena non aspettava altro: a questo punto la ragazza apre le braccia e si rivolge agli astanti:

« Visto? Non solo il Braccio d'Acciaio è un debole che si è fatto annientare un'intera squadra da due semplici reclute del Team Rocket, ma è anche un rosicone che non accetta la sconfitta e non adempie ai suoi precisi doveri da Capopalestra! Oltre ovviamente a non adempiere ai suoi doveri di capofabbrica e proprietario delle miniere... »

Gli occhi di Diodoro a questo punto diventano vitrei di furore:

« Che diavolo vorresti insinuare, sgualdrina??? »

« Fattelo dire direttamente da loro... »

I lavoratori, che fino ad ora avevano assistito alle lotte disposti a cerchio attorno a noi, si avvicinano a Diodoro circondandolo con aria minacciosa, del tutto simile a quella di un branco di bulli che isola un ragazzino prima di picchiarlo. Pare che la rivolta stia finalmente avendo inizio...