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Autore: treautunni_    17/03/2014    3 recensioni
E poi fu un attimo e le sue parole la colpirono come un treno e dovette aprire gli occhi per capire di non star sognando perché, Harry Styles l'aveva appena detto, non l’aveva sognato, Noel l'aveva sentito quel ti amo sussurrato a denti stretti, detto quasi con timore, ed aveva sentito anche il tocco leggero delle labbra rosee del riccio sulle sue.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vita
 
 
 
 
 
 
Noel non sentiva la sua voce da giorni, l’ultima volta che aveva ascoltato il tono basso della sua voce e l’accento strascicato del ragazzo era stata la settimana prima e, la loro , non era stata una conversazione ma una vera e proprio litigata. Dopo quella sera, lei si era rifiutata di rispondere ai suoi messaggi, aveva spento il telefono ed evitato qualsiasi contatto con gli altri. Era stanca di sentirsi dire le solite cose, era stanca di notare lo sguardo compassionevole che gli altri le rivolgevano ogni volta che le chiedevano come stesse Harry ed in quale parte del mondo si trovasse. Nessuno capiva come si sentisse realmente, cosa provasse a stare lontana dalla sua fonte di vita perché questo era Harry per lei. Harry era vita ed ogni volta che la guardava, lei sentiva esplodere qualcosa dentro di lei e le ginocchia iniziavano a tremare. Lei ed Harry erano uniti indissolubilmente da qualcosa che andava oltre l’amore e lei, senza di lui, non riusciva proprio a starci ma si era anche stancata dei continui “non posso chiamarti, ho un impegno stasera”, dei “mi manchi ma non posso tornare questa settimana” ed aveva seriamente pensato di lasciarlo. Ma poi qualche secondo dopo si era data della stupida e si era resa conto che, se l’avesse lasciato, il suo mondo sarebbe andato a rotoli pian piano, perché –Senza te non so starci- gli aveva detto lui qualche tempo prima e lei avrebbe tanto voluto dirgli che era il contrario, che lei non avrebbe potuto vivere senza di lui, senza quel riccio dagli occhi brillanti e profondi. E quando le chiedevano perché continuasse a stare con lui anche se aveva la possibilità di vederlo poche volte nell’arco dell’anno, lei semplicemente alzava lo sguardo, guardava chi le aveva posto la domanda e, come se fosse la cosa più ovvia del mondo, - perché lo amo- rispondeva. E tutti rimanevano in silenzio, perché Noel era timida, Noel non esprimeva i suoi sentimenti, Noel preferiva stare in silenzio e guardare curiosa il mondo intorno a sé ma, quando Harry era parte integrante di una conversazione, lei non poteva fare a meno di dire ciò che provava e ciò che sentiva per l’inglese. Perché ciò che provava era talmente forte che non riusciva a contenere i suoi sentimenti e avrebbe voluto dirlo al mondo che lei lo amava ma lui no, non gliel’aveva mai detto e lei aveva iniziato a dubitare dei suoi sentimenti.
Ma c’era qualcosa in quel momento che la stava spingendo verso il luogo dove i ragazzi si sarebbero esibiti, perché si, erano tornati lì a Londra per un’esibizione speciale, per una notte sola e lei, per quanto fosse arrabbiata con lui, non poteva perdere l’occasione di incontrare quegli occhi che le avevano tolto il sonno per settimane, perché voleva vederlo e non attraverso lo schermo del computer o sulle pagine patinate di una rivista scandalistica. Era arrivata finalmente ed uno dei ragazzi del backstage l’aveva riconosciuta e le aveva proposto di accomodarsi dietro le quinte. Inizialmente aveva gentilmente declinato l’invito ma, dopo le continue insistenze del ragazzo, aveva accettato ed ora era lì, completamente rapita dalla sua voce, così roca e graffiante da provocarle brividi lungo tutto il corpo. Lo stava guardando e tutto aveva senso, Harry era li, stava cantando quella canzone, la loro canzone e non c'era più nulla che non andasse. Non c'erano più i litigi nel cuore della notte, i singhiozzi sommessi e soffocati in un cuscino, i “ti amo” mai detti e quei “ho bisogno di te” sussurrati a stento attraverso un telefono. C'erano solo i suoi occhi che la scrutavano dall'alto di quel palco, c'erano le sue labbra intente a cantare una canzone della quale conosceva ormai tutte le parole. C'era Harry e nessun altro, erano scomparse le ragazzine urlanti, Zayn, Liam, Niall e Louis. C'era Harry ed i suoi occhi, c'ero lei e le lacrime che scorrevano ininterrottamente e  copiose sul suo viso. Lui glielo stava dicendo che sarebbe sempre stata lei quella per lui ovunque lei fosse stata, sarebbe sempre stata l'unica per lui, anche se fossero stati lontani migliaia di chilometri ed anche se lui avesse continuato a girare il mondo con i suoi quattro amici. L'ultima nota della canzone era scivolata via dalle corde della chitarra di Niall e Noel era riuscita a stento a notare il sorriso d'incoraggiamento che Zayn aveva rivolto al riccio, il cenno che gli aveva fatto nella sua direzione, il sorriso del riccio e le fossette spuntare agli angoli delle sue labbra quando, d’un tratto, si ero sentita stringere forte e si era resa conto di aver desiderato quel contatto per tutti quei mesi come niente altro al mondo. Avrebbe riconosciuto quel tocco caldo e quelle mani grandi tra centinaia di persone, lui era lì, con lei e, dopo mesi distanti, la stava stringendo a sé. Erano lì, lei con gli occhi chiusi ad assaporare quel momento tanto bramato da mesi e lui in silenzio a carezzarle la schiena con lentezza, disegnando piccoli cerchi con le dita ed a stringerle la vita come ad assicurarsi che lei fosse realmente li. La stava stringendo in un abbraccio che le stava togliendo il fiato e lei si stava perdendo in quelle braccia che sapevano tanto di casa. E poi fu un attimo e le sue parole la colpirono come un treno e dovette aprire gli occhi per capire di non star sognando perché, Harry Styles l'aveva appena detto, non l’aveva sognato, Noel l'aveva sentito quel ti amo sussurrato a denti stretti, detto quasi con timore, ed aveva sentito anche il tocco leggero delle labbra rosee del riccio sulle sue. E lo amava anche lei tanto da sentir cedere le gambe  e lui l'aveva capito anche senza che glielo dicesse, in quel momento bastavano le sue labbra su quelle della ragazza ed i sorrisi scambiati tra un bacio ed un altro,  E - sarai sempre tu, ovunque andrò e ti amo, non smetterò mai di dirlo – le aveva detto prima di baciarla di nuovo e lei l’avevo capito che lui era sincero e che si, sarebbe sempre stata lei e che si, Harry Styles la amava davvero e l’aveva appena ripetuto come per chiarire quel concetto, come se per Noel non fosse già ben chiaro. E Noel aveva sorriso e l’aveva abbracciato perché, si Harry era vita. La sua vita.

 
 

Buonasera a tutti :)
Ecco una nuova OS, spero vi piaccia e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate! Grazie mille a tutti quelli che hanno anche solo letto, grazie perché avete speso un po’ di tempo per leggere la mia storia!
Spero che piaccia soprattutto a te, è la prima volta che leggi qualcosa di mio ed il tuo parere è importantissimo  <3
Allora spero di sentirvi presto <3
Grazie ancora!
 Yeli_


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
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