Jennifer si sentiva tanti stanca, era da quel mattino che girava le scene del canto della rivolta e farle pesare il tutto anche il fatto che Josh non c'era con i suoi sorrisi e le sue battute.
Si! Josh, le mancava veramente tanto! oltretutto sapeva che non l'avrebbe rivisto almeno sino a Giugno, per le ultime riprese in cui appariva Peeta. Adesso si trovava in Spagna,  stava girandono un nuovo film e usciva con la cooprotagonista, una certa Claudia. Si erano sentiti l'ultima volta a febbraio, era  così strano non setire la sua voce! Gli mancava il suo migliore amico, con cui divedeva le giornate, ma non poteva telefonare a Josh, sapendo che Claudia l'ultima volta gli aveva fatto una scenata. Jennifer forza, Giugno è vicino, pensò, quindi si diresse verso il tunnel, doveva girare un'ultima scena prima che quella giornata finisse.
Erano passati solo pochi minuti, che nel tunnel apparve un fumo nero e denso, si sentì bruciare la gola e le salì la nausea, mise subito una mano sulla bocca, il fumo stava aumentando, non riusciva più a distinguere le persone accanto a lei, provò a gridare ma dalla sua bocca non uscì alcun suono poi le si anabbiò la vista e per un istante  riuscì a pensare che non avrebbe più rivisto Josh, poi svenne!
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Non ne poteva più di Claudia!ovunque andava  se la ritrovava lì come un cagnolino! Sapevo che il regista aveva dato istruzioni anche a lei, che dovevano sembrare una vera coppia!  Io non ero d'accordo, ma Erik, il mio maneger, aveva firmato un contratto in cui come clausola dovevamo  sembrare una coppia, almeno sino all'uscita del film.Vero che, Claudia era molto carina e anche simpatica, ma sembrava che lei questa cosa l'avesse presa davvero sul serio e poi mi mancava Jennifer. Non l'aveva più chiamata, perchè Erik mi aveva chiesto di non farlo almeno finchè non fosse finita la storia con Claudia! e io come uno stupido avevo accettato! avrei voluto sentire la sua voce, e spiegarle ogni cosa, comunque neppure lei si era più fatta sentire, sicuramente non  le mancavo così tanto, dopotutto lei aveva Nicolas, pensai.
  Entrai in camera, gettando la giacca sul divano mi diressi in bagno, avevo bisogno di una doccia , mi rilassava,non prima d'aver acceso la TV, mi faceva sentire come a casa e un pò meno solo. Avevo già tolto la camicia ed ero sulla porta quando sentii la giornalista dire che c'era stato un 'incidente durante le riprese del canto della rivolta! mi precipitai d'avanti allo schermo cercando di capire cosa fosse accaduto!
L'attrice Jennifer L. era stata vittima di un'incidente durante le riprese, ed ora si trovava ricoverata per accertamenti in ospedale, per aver inalato del fumo tossico . . .  
Niente . . .non capivo, non sentivo più niente, nella mia testa rimbombava il nome di Jen . . . lei era in ospedale e io dovevo vederla subito . .  . così come un automa presi il cellulare e chiamai Eik.
Io, devo partire! non m'importa cosa dirai al regista, inventati una scusa, di che sono malato,  io vado da Jennifer!
Erik si aspettava quella telefonata, aveva visto il telegiornale e lo capiva, sapeva che Josh era innamorato di Jennifer e che per lui quei mesi erano stati un inferno, così gli disse di non preoccuparsi che al regista avrebbe pensato lui e che gli avrebbe procurato subito un biglietto aereo per tornare a casa, doveva solo prepararsi la borsa e correre in aeroporto.
Grazie, Erik! . .  . Jennifer stò arrivando, pensò!
 
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Come promesso, all'aeroporto trovò il biglietto a suo nome. Fù il viaggio più lungo della sua vita, sembrava non finisse mai. Arrivato, finalmente!
Trovò una ragazza ad aspettarlo, aveva un grosso cartello con il suo nome, magnifico pensò, se non volevo far sapere che ero quì tutto ciò non aiutava di sicuro! lo condusse ad un autonoleggio dove gli consegnò le chiavi di una moto, ed un casco. Poi gli disse che hai bagagli avrebbe provveduto lei, facendoli consegnare all' hotel Percy. Erik, era riuscito a farsi dare la sua vecchia stanza pensò, quella adiacente a Jennifer. Aveva proprio pensato a tutto! come avrei fatto senza di lui! io in questo momento non riesco a pensare ad altro che a lei, voglio solo rivederla e accertarmi che stia bene!
Ringrazio, la ragazza, metto il casco, salgo sulla moto e corro verso l'ospeale.              
              
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Si risvegliò, in una stanza con le pareti grigie e una grande finetra azzurra, si rese conto di non essere nella sua sanza all'hotell! piano,piano si ricordò del fumo, la gola le bruciava ancora molto, sentiva la sua mano  avvolta in calore piacevole, c'era qualcuno con lei e le teneva la mano, si girò lentamente e i suio occhi si persero in quel blu che tanto le era mancato! Seduto accanto al suo letto, c'era Josh! era un sogno pensò! lui non poteva essere quì, .....era in Spagna! aveva le allucinazioni, il fumo le faceva anche questo effetto! ma mentre pensava che non poteva essere lui, non le stava stringendo la mano, Josh  le si avvicinò  e dolcemente le chiese come si sentiva. 
Jen ,come ti senti?
Josh, quando ...... come ........... sei quì?
Si! sono arrivato circa un ora fà, come ti senti Jen?
Vennero interrotti dall'entrata di un medico e un'infermiera.
Dovrebbe uscire, per favore, vorrei parlare con la paziente per qualche minuto!
Josh , può restare dottore!
Signorina, dovremmo anche visitarla, quindi  a meno chè il giovanotto quì presente, non sia un parente, dovrebbe lasciare la stanza!
Jen, tranquilla rimango quà fuori!
Ok, ma non andartene ......ti devo parlare!
Non me ne andrò, non ti libererai facilmente di me, promesso! i loro occhi si  trovarono e Josh non riusciva a staccarsi da quell'azzurro che le era mancato così tanto, era così indifesa e fragile in questo momento, che avrebbe voluto soltanto stringerla fra le braccia e farle sapere che lui non l'avrebbe mai lasciata sola! poi l'infermiera, lo prese per il braccio e l'accompagnò alla porta. A dopo Jen!

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Allora, signorina, lei ha inalato del fumo, per fortuna non in quantità eccessive per la sua salute. Abbiamo fatto delle analisi, sembra che gli antibiotici che le abbiamo somministrato abbiano fatto il loro dovere. Ora lei potrebbe tornare a casa, con la promessa che tornerà fra tre giorni per ulteriori analisi di controllo e dovrà inoltre sare questo inalatore mattino e sera per i prossimi quindici giorni, non c'è bisogno che le dica che deve stare a riposo ... Non riuscì a finire il suo discorso, che nella stanza fece irruzione un Nicolas, sconvolto e urlante!
Jen, amore!
bene! vedo che gli ammiratori non le mancano! comunque io avevo finito, a dopo signorina, la lascio in buona compagnia!
Io non sono un ammiratore, io sono il suo finanzato! disse Nicolas, contrariato e con tono offeso!
Il medico e l'infermiera uscirono, lasciando i due soli nella stanza. Nicolas prese posto accanto al letto di Jennifer, che nel fratteempo pensava solo a Josh fuori dalla sua stanza, o perlomeno sperava fosse ancora lì!
Jennifer, che colpo di fortuna! pubblicità gratis! fuori ci sono un sacco di giornalisti che vogliono intervistarti! mi hanno già fatto un sacco di domande e . . . . . .
Nicolas, smettila!!! io rischio la vita e tu pensi soltanto alla pubblicità e ai giornalisti! da quando sei entrato, non mi hai chiesto come mi sento . .cosa mi ha detto il dottore!
Ma stai bene, sei quà sveglia . . .
Smettila!!!! perchè non eri quà quando mi sono svegliata? il tuo set dista solo tre chilometri da quà!
Quando mi hanno avvertito mi hanno detto ch non era grave e dovevo finire di girare una scena molto importante!
Si certo! più importante della salute della tua ragazza! eri con lei, vero! eri con Susan?
Finalmente, era riuscita a dirglielo. Sapeva di Susan, lui era innamorato di un'altra. Non soffriva per questo, ma almeno sperava che lui fosse sincero e si fosse aperto con lei. Invece lui preferiva rimanere con i piedi in due scarpe,ora aveva capito il motivo, la bubblicità che le offriva il suo nome, l'attrice che aveva vinto l'oscar lo rendeva famoso essere il suo ragazzo, ma lei non era più disposta a sopportarlo, preferiva rimanere sola, così gli disse che era finita e che non voleva più vederlo, era libero di stare con la sua Susan .. . Nicolas uscì sbattendo la porta
Lacrime amare le scesero, non che amasse ancora Nicolas, lei era innamorata di Josh, ma non le era piaciuto essere usata in quel modo, l'aveva amato un tempo ormai molto lontano. Ora c'era Josh nei suoi pensieri, le era entrato nel cuore da semplice amico e confidente ad amore impossibile, oppure no! perchè lui era quà , per lei aveva affrontato un lungo viaggio, aveva lasciato il set e Claudia per lei, questo doveva pur significare qualcosa! forse lui, l'amava , forse aveva qualche possibilità si diceva....
Presa dai suoi pensieri, non si era accorta che lui era rientrato nella stanza,ora una mano delicatamente la stava accarezzando proprio dove stava scendendo una lacrima.
Josh!!
Non sono andato via, sono quà! perchè piangi? il dottore ha detto che va tutto bene! non ci sono problemi, che puoi tornare  a casa!
Tu, hai chiesto al dottore ....
Certo! quando ho visto entrare Nicolas e il dottore è uscito gli ho fatto il terzo grado!
Oh.....! sei davvero il migliore amico al mondo!
Avrebbe voluto abbracciarla, tenerla stretta, avrebbe voluto gridarle tutto il suo amore, voleva essere molto di più del suo migliore amico, ma non era ancora il momento, prima voleva sapere come stavano le cose con Nicolas, non voleva perderla, anche se avrebbe voluto die rimanere solo migliori amici, meglio che niente si disse. Le chiese se era per colpa di Nicolas che piangeva?
Ora non ho voglia di parlarne!
Come, vuoi!
Per favore prendi la mia tuta dall'armadietto voglio tornare in hotell subito!
Jennifer, fuori è pieno di giornalisti, ce non aspettano altro  che ....
Tu con cosa sei arrivato?
In moto! sono passato dal parcheggio interno, non credo che mi abbiano riconosciuto, sai col casco e poi tutti sanno che sono in Spagna!
Allora passeremo da lì! un pò d' aria non può farmi che bene!
Dimenticavo quanto sei testarda! 

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Dopo quindici minti si ritrovarono nel garage dell'ospedale.
La tuta del distretto tredici, sembrava fosse perfetta per la moto, e poi le stava divinamente ,le metteva in risalto ogni sua curva perfetta penso Josh mentre le porgeva il casco.
Metti dentro i capelli, in modo che i giornalisti non possano pensare che sia tu! 
Riconosceranno te, però ! sei senza casco!
Non credo! non si aspettano che io sia quà! e poi ho questi!
Tirò fuori un paio di Raiban scuri e partirono.
Non si era sentica così felice da un sacco di tempo, poteva stringerlo e sentire il suo corpo aderire a quello di Josh le procurava u brivido lungo la spina dorsale, avrebbe voluto stringerlo ancora di più avrebbe voluto che i loro corpi si fondessero in un corpo unic0  le era mancato cosi tanto e che questa volta non l'avrebbe lasciato allontanare mai più da lei, era come ossigeno, senza di lui si sentiva vuota, come gli ultimi mesi appena trascorsi. Si sentiva viva, finalmente! doveva dirglielo! non l'avrebbe fatto tornare da Claudia senza avergli detto quello che provava! non voleva più restare l'ontano dall'uomo che amava a costo di perderlo come amico! in fin dei conti ui aveva preso un aereo dalla Spagna aveva lasciato il set e Claudia per correre da lei, doveva pur significare qualcosa! per un'amica basta comporre un numero di telefono! mentre lui era lì e questo non poteva ignorarlo!
Entrarono nel garage dell'hotel e il guardiano consegnò le chiavi della camera a Jen, salirono con l'ascensore e si ritrovarono proprio d'avanti alla stanza di lei.

Sai il medico ha detto che non posso assolutamente rimanre sola  ei prossimi giorni, tu sei quà ,quindi dovrai farmi compagnia, come hai vecchi tempi!
Josh non se lo fece ripetere due volte, felice di non dover trovare lui una scusa per non lasciarla, quindi la seguì dentro la sua camera.
Se avessi saputo che per poterti rivedere dovevo finire in ospedale l'avrei fatto molto prima!
Lui le prese le mani e fissandola intensamente  negli occhi le disse :
Io non vorrei mai e poi mai che tu ti possa far male, sarei venuto, se tu mi avessi chiamato . . . . sapevo che c'era Nicolas!
E io non ti ho più chiamato a causa di Claudia! ti avrebbe fatto una scenata come l'ùltima volta! inquanto a Nicolas è tutto finito! non stiamo più insieme lui è innamorato di un'altra e stava con me solo per convegnenza!
Lui avrebbe voluto dirle che di Claudia non le importava nulla, che la loro storia non era reale, era tutta una montatura pubblicitaria ma proprio mentre stava per aprire bocca, il cellulare di Jen squillò, e lei rispose.
Pronto!
Si Jena! Si stò bene! c'è Josh quà con me!
Ok! no non credo! devo stare a riposo per un pò! ci vediamo presto!
Ripose il cellulare e si voltò verso di lui che nel frattempo si era imbambolato a fissarla come un ebete, pensando a quanto fosse bella e a quanto le fosse mancata.
Lei percepì una certa tensione. Strano, fra loro era stato tutto così semplice e perfetto, ora si sentiva così nervosa, eppure era abituata a stare sola con lui, era forse per come la stava fissando! quindi per alleviare la tensione che si stava creando si ritrovo e dire la prima cosa che le venne in mente
Ti và una pizza? io muoio di fame!come ai vecchi tempi! prosciutto e funghi ,giusto!
Si, per me va bene1 anchio muoio di fame! rispose cercando di non sembrare un imbecille, perche non riusciva a distogliere lo sguardo da lei.
Bene, allora io vado a farmi un doccia! ne ho davvero bisogno, ho ancora l'odore di quel fumo ulla pelle! chiami tu per la pizza, il numero e sull'agenda!
Ok, ma anche io dovrei farmi una doccia! sai il viaggio! chiamo e poi vado nella mia camera, ci vediamo dopo, per la pizza!    
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Ero sotto la doccia, ero così felice! lui era quà, per lei, forse l'amava davvero , come le aveva detto Jena circa un anno fà!
Jennifer, le aveva detto, quello è cotto è perso di te! si vede da come ti guarda! fà l'amico ma vuole di più! figurati! avevo risposto, siamo buoni amici e poi lui stà con quella Vanessa!
Fidati, è impossibile per una donna, avere un migliore amico,dici così perche non vedi come ti guarda e quante premure ha per te!
La doccia era finita , ma lei voleva farsi bella perciò prese l'olio al gelsomino che sapeva essere il preferito di Josh e lo passo per tutto il corpo. Voleva essere bella per lui, voleva che la guardasse non come la sua migliore amica, ma come una ragazza desiderabile . Poi aprì l'armadio, e si rese conto in quel momento, di possedere solo tute per il tempo libero, per stare comoda il più possbile e alcuni abiti per le serate importanti. Così a malincuore optò per una maglietta di cotone azzurra e un paio di pantaloni color crema, non si sentiva molto femminile, ma non poteva certo indossare uno di quei abiti, sarebbe stato veramente troppo!
Stava asciugandosi i capelli, quindi non sentì josh entrare. Aveva la chiave della camera , aveva sentito che era in bagno, si stava asciugando i capelli pensò!
Si mise sul divano e accese la TV, dove stavano trasmettendo le immagini dell'incidente di Jennifer. Pensò che era stata molto fortunata a non aver riportato seri danni, avrebbe potuto perderla per sempre, la cosa gli fece venire un forte senso di nausea, in quello stesso istante lo squillo del cellulare lo riportò alla realtà! era Claudia! non aveva voglia di rispondere, ma forse era meglio chiarire una volta per tutte con lei si disse, e rispose.
Josh!!!! che diavolo!!!!! ma dove sei finito!!! è da questa mattina che provo a chiamarti  al cellulare, mi dava inraggiungibile!! Erik ha detto che sei malato! tesoro dimmi dove sei, vengo subito da te!!
No!!! Claudia , io non sono in Spagna!!!!! sono da Jennifer!!! ha avuto un incidente sul set, e ora sono quà con lei!! scusa se ti ho fatto preoccupare, e comunque ne parliamo quando torno!! ora devo proprio andare! a presto! 
Aveva detto tutto d'un fiato, per non farsi interrompere, e per poter chiudere al più presto quela telefonata, per non farsi sentire da Jennifer, ma era troppo tardi. Lei era in piedi, appoggiata alla porta del bagno, che lo fissava.
Era Claudia!
L'avevo capito, rispose lei, con una voce triste!
Jennifer, dobbiamo parlare! credo di doverti delle spiegazioni, per non essermi fatto sentire per un pò!
Ho! tu non mi devi nessuna spiegazione! lei è la tua ragazza, no!!! io sono solo la tua migliore amica ... .o forse lo ero ...
Ti sbagli! lei non è la mia ragazza!!!! o per lo meno, non come pensi tu! vedi Erik ha firmato questo contratto che comprendeva il finto finanzamento con Claudia sino all'uscita del nostro film! e mi ha proibito di dirlo, assolutamente! ti giuro che io non ne sapevo nulla sino a quando sono arrivato in Spagna! mi è costanto  non poterlo dire  neppure a te! mi dispiace, Jen , davvero!!!
Jennifer ora capiva. Capiva perchè non l'aveva più chiamata in quei mesi, una lacrima di gioia incominciò a rigarle il viso, Josh le si avvicinò, non capiva perchè stava piangendo, le aveva appena detto come stavano le cose , le aveva chiesto di perdonarlo.
Perchè stai piangendo? io......
Jennifer, non lo fece finire che gli si buttò fra le braccia, quelle braccia che le erano mancate così tanto, finalmente la stringevano, le davano quel calore che le era mancato , continuava a piangere per la felicità, ma questo lui non lo sapeva.
Jen,ti prego guardami! Le sollevò il viso, le asciugò le lacrime delicatamente, i loro sguardi finalmente si trovarono e non ci fù più bisogno di parole, le sue labbra erano così invitanti e lui le aveva desiderate così allungo. Si avvicinò lentamente, voleva assaporare ogni più piccolo istante di quel momento, poi le loro labbra si unirono, da subito un bacio leggero per diventare sempre più travolgente, diventò un esplosine di sapori e desiderio di sentirla sua finalmente! i loro corpi aderivano perfettamente l' uno all' altra, si appartenevano! 
Voleva di più! voleva Josh con tutta se stessa! sentiva il bisogno di sentirlo suo, di sentire quel calore dentro di lei, il calore di due corpi che finalmente si completano.
Si staccarono un istante per riprender fiato! si resero conto che non avrebbero smesso di cercarsi, sino a quando quella fame che avevano l'uno dell'altra non veniva placata.
Io ti amo, ti amo da quando ti ho visto per la prima volta su quell'aereo, non ti lascerò mai, lotterò per averti tutta per me! perchè te sei la mia vita!
Tu non devi lottare con nessuno, perchè anch'io ti amo, e sono senpre stata tua!