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Autore: Hotshot Whiskey Club    19/03/2014    1 recensioni
Il famigerato Wedding Trio si ritrova, durante un noiosissimo pomeriggio, nella soffitta di casa Beilschmidt per discutere del nuovo piano d'azione.
Ma quella soffitta cela un segreto... cosa ci sarà mai sotto ai teloni bianchi in fondo alla stanza?
Ma soprattutto, cosa contiene quell'armadio dall'aria così sospetta?
È tutto da scoprire...
Genere: Comico, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Bad Friends Trio, Danimarca, Germania/Ludwig, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Axis Powers: Hetalia e i suoi personaggi non ci appartengono, ma sono di proprietà di Hidekaz Himaruya.
Sono di nostra proprietà invece il Wedding Trio e le persone che lo compongono.


Piccola introduzione ai personaggi nuovi:

Il Wedding Trio è un formato da Maya, Klara e Luke. Vi starete chiedendo qual'è lo scopo di questo Trio... è semplice! Portare l'amore nel mondooo~
Peccato che i suoi componenti siano dei totali imbranati e che non vedano l'amore nemmeno sbattendoci addosso.
Klara (che sarebbe Berlino) è infatti una pazza che mira a conquistare il mondo intero, innamorata dei soldi, delle patate e dei piani malefici, che adora progettare durante lezioni noiose;

Luke (che sarebbe Copenaghen) è un donnaiolo e "l'essere sexy per eccellenza", innamorato follemente dei suoi capelli, che chiama affettuosamente "Sexytura" e Maya (che sarebbe Boston) è una fanatica della musica che il suo carattere e la sua forza da scaricatore di porto non la rendono propriamente una "ragazza dolce e femminile".
Inoltre non portano quasi mai a termine un piano, che di solito fallisce miseramente e porta l'ira funesta delle vittime contro i tre...
Che dire, la perfezione non esiste!

 

 



NON APRIRE QUELL'ARMADIO!


È un nuvoloso pomeriggio di Febbraio e noi del Wedding Trio ci siamo trovati per la nostra riunione swag (indetta perché ci annoiavamo). L'ordine del giorno è “Serata hot per Tino e Berwald”, ovviamente architettato da Klara sotto l'archivio vendette personali. Siccome a casa mia e a casa di Luke non si può, abbiamo optato per la casa di Klara, sapendo anche di poter stare da soli dato che i suoi fratelloni sono fuori. 
Appena arrivati, siamo subito andati in soffitta, la nostra base segreta. La soffitta di Klara è grandissima ed è anche molto comoda! 
Preparato il tavolo per la riunione, prendo il giubbotto e sto per aprire l'armadio, quando Klara mi blocca: «Non aprire quell'armadio! Dentro ci sono le cose private del fratellone L!» 
«Ah scusa! Pensavo fosse un appendiabiti... A proposito, cosa c'è sotto ai teloni?». Infatti nell'angolo più buio della cantina ci sono un po' di scatoloni e degli “strani” oggetti coperti da dei teloni bianchi...
«Ah sì, anche quella è roba privata del fratellone L ma, detto tra noi, quelli sono strumenti di tortura...» Sistemati, cominciamo a preparare il piano, ma quell'armadio continua ad incuriosirmi... 
«Klara, non possiamo aprire quell'armadio? Voglio vedere cosa c'è dentro!» «Ne sei proprio sicura? Ok, ma prima...»
Detto questo, Klara si volta verso Luke: «Luke, siccome sei ancora troppo piccolo per queste cose, te ne starai da Francis e da Antonio per qualche ora» «Ma devo proprio?» «Ja, devi proprio».
Così mandiamo Luke dai quei due (tanto a loro due piacciono i bambini... LETTERALMENTE). Klara intanto ha preso la copia delle chiavi e mentre i suoi fratelloni si stanno sbronzando di birra chissà dove, lentamente apriamo l'armadio....
«Aspetta un attimo, come fai ad avere la copia delle chiavi se l'armadio contiene cose private di tuo fratello?» «Tanto ci guardiamo sempre dentro... a proposito, non dire a nessuno che abbiamo sbirciato dentro l'armadio, perché se lo scopre il fratellone L mi ammazza!» Dopo l'interruzione lo (ri)apriamo lentamente.... e scopro che l'armadio contiene TANTISSIME riviste porno! 
«Oh my god!» prendo una rivista, ma Klara me la strappa di mano e la rimette a posto: «No! Quelle degli uomini sono nello scaffale più alto!» e comincia a spiegarmi che sono catalogate per argomento e dopo che l'ho ascoltata ne scegliamo una insieme. «Sai, ho svolto indagini MOLTO approfondite su quest'armadio.» e così iniziamo a sfogliare la rivista (nuova di zecca)...
Man mano che guardiamo, Klara diventa tutta rossa malgrado la sua indifferenza mentre io, molto interessata, prendo appunti fotografando con il cellulare. 
Ad un certo punto vediamo una persona che NON dovrebbe esserci... «Oh, guarda chi c'è! Cosa ci fa Iggy in questa rivista?» «Non stupirti, avrà sicuramente posato ubriaco. Comunque ci sono foto peggiori su di lui...»
Dopo aver guardato la rivista un'altro po', Klara la chiude di botto: «Se vuoi te la regalo, basta che la finiamo... ho un brutto presentimento».
Decidiamo di andare in salotto, ma mentre stiamo scendendo le scale, Klara si appiattisce di botto contro il muro e annusa l'aria: «Mhhh... Birra al doppio malto... Sono tornati gli altri due!»
Mi prende per il braccio e mi mette sul montacarichi (cioè mi butta).
«Ma è strettissimo qui dentro!» «Shhh! Non devono vederti qua in giro! I miei fratelli sono imprevedibili da ubriachi. Ti verrò a prendere dopo che si saranno addormentati.» e mi chiude dentro.
Passa un'ora.... due ore... dopo tre ore mi addormento e sogno Iggy sbronzo che sta posando per le riviste. 
«WHAT THE FUCK?!?!» mi sveglio di soprassalto e sbatto la testa sul montacarichi. «Ahia!» piagnucolo. Guardo il mio orologio e inizio ad imprecare. È dodici ore che sono chiusa in questo maledetto montacarichi! Mentre cerco di chiamare Klara, il montacarichi si apre ed io esco. «Finalmente!» guardo giù e vedo che è stata Milù, il Jack Russel di Klara, a liberarmi! 
«Grazie broccolo! Senza di te sarei ancora là dentro a soffocare!». Scendo le scale e vado in salotto, sperando di trovarla lì. Entro e cosa vedo? I tre tedeschi che dormono sul tappeto: Ludwig che si sta succhiando il pollice, Klara che sta dormendo sopra a Gilbert e lui che si sta sbaciucchiando Gilbird. Approfittando dell'occasione faccio una foto per il mio album e la mando a Francis, che arriva dopo cinque minuti.
«Come hai fatto ad arrivare qua in così poco tempo?!» «Ohonhonhonhon voglio una loro foto NUDI OHONHONHONHON» «Non hai risposto alla mia domanda!».
Inizia a spogliarli, ma proprio quando Francis sta per levare i pantaloni a Ludwig, Klara si sveglia di soprassalto urlando: «MEIN GOTT! HO LASCIATO LUKE DA ANTONIO E FRANCIS TUTTA LA NOTTE!» Sentendo l'urlo, Francis scappa alla velocità della luce proprio quando gli altri due si svegliano. Ludwig si alza di scatto sentendo odore di colonia francese nell'aria e va a cercare l'intruso
(Ed ecco che vediamo un crucco nel suo habitat naturale che va a caccia della sua presa francese... dopo la pubblicità torneremo a Wild Oltre-natura!).
Gilbert intanto sbraita a Klara: «Perché sei seduta sopra di me?!» «Che cazzo ne so? E tu perché sei senza pantaloni?» «Che vuoi che ne sappia? Tanto così sono ancora più magnifico!» «Mai quanto me, sfigato!» «Ripetilo se ne hai il coraggio!» «Visto che sei stupido ti faccio lo spelling: S-E-I S-T-U-P-I-D-O!».
Sciaff Sciaff Sciaff Sbam Sbam Sbam
Incominciano a pestarsi ma dopo 20 minuti il loro stomaco comincia a brontolare e fanno una tregua per andare a mangiare. Nel frattempo io vado a salvare il povero Luke dalle grinfie di Antonio
(Eccoci tornati a Wild Oltre-natura! Vediamo ora il crucco che sta tendendo un agguato alla preda... Catturata! Ed ora lo vedremo usare la tecnica segreta di famiglia: la tortura!). 
Arrivo a casa di Antonio e scendo dalla Jeep (AHAHAH sì, l'ho fregata al fratellone!). Appeno entro in casa, vedo Antonio che pizzica con piacere (ossessivo) le guance di Luke, il quale, appena mi vede, corre verso di me piangendo di disperazione «MAYA!!! PORTAMI SUBITO VIA DI QUI!!!» «Ok Ok Dude!». 
Nella via di casa, vediamo un Autogrill e Luke mi chiede se possiamo fermarci per una sosta. «Cosa succede?» «Devo andare in bagno! Non faccio pipì da ieri sera, perché ogni volta che andavo in bagno mi sentivo spiato...» racconta rabbrividendo. Ripartiamo dopo la sosta e finalmente arriviamo a casa dei Nordici.
Appena Luke scende dall'auto, la porta di casa si spalanca ed esce Mathias che corre subito incontro al suo amato fratellino. «Lukeee!!! Dove sei stato tutto questo tempo?!?! Ti hanno rapito???» e Luke piangendo e abbracciando il suo amato fratellone: «Sìììììììì!!! Quel mostro di Antonio non mi lasciava neanche fare un telefonata a casa!!!». Sulle labbra di Mathias compare un sorrisetto poco rassicurante mentre prende l'ascia (so cazzi amari per Antonio...).
«Adesso vado a fare una visitina ad Antonio» ride maniacalmente con un'espressione da malato mentale, mentre il suo fratellino lo incoraggia «Vai fratellone! Massacralo!!!» 
«Ok ragazzi... Io vado! See ya!». Salgo in macchina e sto per tornare a casa, quando mi accorgo che ho indosso la felpa di Klara. Decido allora di tornare a casa Beilschmidt per restituirgliela. Entro e mentre mi giro per salutare Klara e Gilbert, che stanno giocando a Guitar Hero, sento delle urla provenienti dalla soffitta... «Ehi ragazzi! Cosa sta succedendo in soffitta?». Loro diventano improvvisamente color rosso fuoco e proprio in quel momento risento le urla, stranamente familiari... 
«Sacrebleu, Cosa vuoi farmi con quella cosa? Non mi toccare.... No No NOOOOOOOOO!!!» si propaga per la casa una risata perversa che copre per un po' le urla, ma che dopo riprendono «COS'È L'ALTRA COSA CHE HAI IN MANO??? NON TI AZZARDARE A TOCCARE LA MIA BARBETTA... NOOOOOOOOO!!!».
«Allora, cosa sta succedendo?!» «Meglio che tu non lo sappia...». La pace non dura ancora molto, perché subito dopo Gilbert accusa la sorellina di aver vinto imbrogliando e lei, infuriata, sbatte la chitarra sulla testa del fratello, che si rompe. «Brutto bastardo, guarda cos'avete combinato tu e la tua testa dura! Avete rotto la mia chitarra!»
Ricominciano così a pestarsi e mentre Klara lo sta strangolando, Gilbert la prende, se la mette in spalla e lei urla: «Mettimi giù!».
Guardandoli lottare, io penso tra me e me (a voce un po' troppo alta): «Che bella coppietta!». Loro, arrossiti violentemente, si girano offesi e mi rispondono: «Sono troppo magnifica/o per lui/lei!» «Che carini! L'avete detto anche contemporaneamente!».
E così, mentre in salotto continua la lotta, io salgo in macchina e me ne torno felicemente a casa sentendo nella notte le urla piene di terrore di Antonio e Francis.




 



L'angolino delle autrici

Spero che vi siate divertiti a leggerlo almeno quanto noi ci siamo divertite a scriverlo.
Le critiche costruttive sono le benvenute (ma non siate molto cattivi sennò mi deprimo).
Magicamente vostra, 
Evil


Ciao swaggissimi lettori!            
Vi è piaciuta la nostra storia? Sapete, è il nostro primo lavoro *lacrimuccia di commozione* ed è sicuramente uno dei nostri preferiti, anche se potrebbe non sembrare uno dei migliori...
Però ci siamo divertite a scriverlo! Quindi sentitevi pure liberi di scrivere critiche se ne avete in serbo per noi, le accetteremo con gioia!              
Un bacio, Pervy~


Pretty non era ancora nel progetto quando abbiamo scritto questo, ma lei e il suo grande amore Levi vi salutano!

Alla prossima~

 

  
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