02/07/2008
11 recensioniTitolo: I Won’t Forget
Personaggi: The GazettE
Pairing: ReitaxRuki
Genere: Triste; Romantico; introspettivo
Avvertimenti: OneShot; Shonen-Ai
Raiting: Verde
Riassunto: Guardarti negli occhi era come perdersi in un baratro.
Ci sono cascato dentro. Ci sono rimasto. Non voglio uscirne.
[Ma dovrò farlo.]
Te però continua ad amarmi, okay?
“
I Won’t Forget”
Guardarti negli occhi era come perdersi in un baratro. Eppure, non era mai stato così bello cascare[perdersi] e non arrivare mai a toccare la terra sottostante.
[Una caduta, che non avrà mai fine.]
È così, Ryo. I tuoi profondi occhi per me erano come un pozzo in cui ancora casco, e ricasco.
Un pozzo, da cui non mi riesce[voglio] uscire.
Dimmi, Ryo: resterò per sempre intrappolato qui dentro oppure mi lascerai andare?
Perché morirò. Se resto qui dentro, morirò.
Privo di forze, prima o poi mi lascerò andare ad un ipotetico corso d’acqua.
Un fiume, che mi porterà alla deriva. Affogherò. A te va bene?
Non ho più forza di volontà, Ryo. Mi sento stanco.
E il mio rimpianto sarà non poter più sentire la tua voce pronunciare il mio vero nome.
Amo il suono che usciva dalla tua bocca quando lo sillabavi.
Takanori.
Un nome come tanti, è vero. Ma tu riuscivi sempre a renderlo speciale.
E anche quando mi chiamavi piccolo.
Odiavo quando me lo dicevano gli altri, ma detto da te assumeva una dolce sfumatura.
[Ma scomparirà veramente tutto, se mi abbandono a questa corrente?]
Il fatto è che è buio, qui dentro.
[Da quando tu non ci sei
più, la luce è scomparsa.]
Il fatto è che non mangio, e non bevo.
[Perché dovrei farlo?]
Il fatto è che non ho più forze dentro di me.
[Te le sei portate via, mentre
morivi dissanguato dentro alla tua auto nuova.]
Il fatto è che i miei occhi si stanno chiudendo, per non riaprirsi mai più.
[Perché se non vedo
più te, non voglio vedere nient’altro.]
E chiudo le palpebre.
“
Takanori! “
Eppure, anche a occhi [finalmente] chiusi, riesco a vederti.
Ci sei tu, qui davanti a me. Quasi mi sembra possibile toccarti.
Ci sei tu felice, che ridi.
Ci sei tu arrabbiato, a volte anche infuriato.
Ci sei tu triste, che piangi.
Ci sei tu che mi abbracci, mi baci.
Ci sei tu che sussurri il mio nome, il mio vero nome.
Ci sei tu che mi ami.
E riapro gli occhi.
Continuerò a lottare, Ryo. Urlando dentro a un microfono il mio amore. Sperando che possa arrivare ai tuoi orecchi morti.
Però te non smettere
mai di esserci[amarmi].
Okay, Ryo?
Note:
Non chiedetemi da cosa sia uscita fuori questa cosa. Non ho mai scritto sui GazettE, e a dir la verità nemmeno pensavo di farlo.
Il perché? Beh, ho paura di divenire banale. Il problema è che io, come tutti saprete, adoro scrivere su Kyo, il cantante dei Dir.
Ha una personalità così intricata da caratterizzare, e scrivere su di lui è sempre un piacere.
Il fatto è che io ho paura di far divenire la personalità di Ruki come quella di Kyo. In effetti, a mio parere, le due band si assomigliano musicalmente, e anche la voce di Ruki è simile ai toni alti di Kyo.
E li vedo uguali. Non so perché, ma come cosa non mi piace. Ho paura, quindi, di farli alla stessa maniera.
In questo periodo però mi sono veramente appassionata a Ruki, e dovevo scrivere per forza qualcosa.
Ed è venuta fuori questa Reituki, dove[se non si fosse capito] Reita è morto.
Per chi non lo sapesse Ryo è il vero nome di Reita, e Takanori quello di Ruki.
Ditemi voi cosa ne pensate, per favore, e se non sono caduta nel banale/scontato.
Ho proprio bisogno di commenti, davvero^^. Dovrei ancora scrivere su di lui/loro?
Baci a tutti, scusate le note chilometriche.
AintAfraidToDie