You can just stop talking, I get it
I hear your silence loud and
clear
I know its barely a thought but it'll see us through
I'm only
setting you free so just let it happen
Just let it happen, no need to
fear
Yeah you can just stop talking, I get it
Puoi anche smettere di parlare, lo sento
Sento il tuo silenzio forte e chiaro
So che è appena un pensiero ma ci
si vedrà attraverso
Sto solamente liberandoti, quindi lascia che accada
Lascia che accada, non aver bisogno di temere
Sì, puoi anche smettere di parlare, lo
sento.
13 maggio 2008.
Belle parole. Davvero belle. Parole dedicate a te, sentite per caso, in una
canzone.
Di
sfuggita.
Per puro
caso.
Parole chiare,
dolci, sentite. Parole che sembravano dirette a te.
Scritte da me
solo per te.
E io te le
dedicavo, perché ci credevo. Lo sentivo. Sapevo di
potere.
Che
stupida.
Che
presuntuosa.
Con quale idea
pensavo di poter fare ciò?
Di poter far mie
parole che altri avevano scritte?
Di dedicarti
qualcosa che non era mio?
Pensavo di poter
ascoltare attraverso il tuo silenzio. Pensavo di poter capire co un sguardo il
mondo che popolava la tua mente.
Credevo, ma non
potevo.
Ci ho provato,
non lo nego… ma poi ho capito.
Ho capito che
non sono speciale.
Ho capito che
non sono nessuno.
Non sarò io la
persona che ti farà stare meglio.
Mi dico di
lasciarti stare.
A che
serve?
Che cosa
continuo a fare, se tanto non posso entrare?
Belle
domande.
Le risposte ce
le ho.
Le leggo e le
rileggo sotto il mio naso.
Sono
chiare.
Limpide.
Esaurienti.
Mi dicono di
lasciar perdere.
Di
andarmene.
Lasciarti
perdere.
Pensare solo a
me stessa.
Essere felice
così.
E sai che ti
dico?
Si
fottano.
Si fottano le
risposte.
Si fotta il mio
cervello.
Si fotta chi
dice che la nostra amicizia è sbagliata.
Si fottano
tutti.
Tutti tranne me
e te.
Tranne noi
due.
Ci
sarò.
Tutte le volte
che non ci sono stata.
Tutte le volte
che ti ho ignorata.
Tutte le volte
che ti ho fatto male.
Tutte le
volte.
Tutte.
Anche quando non
mi vorrai.
Anche quando mi
dirai di no.
Anche quando ti
vorrai chiudere in te stessa.
Ci
sarò.
Sempre.
Per
sempre.
E anche
dopo.
Non bruciamo qualcosa di così straordinario.