Ciao a tutti!!!
Questa FanFic è basata su alcuni fatti reali e alcuni
inventati dalla sottoscritta.
I personaggi sono tutti esistenti…Io ho fatto qualche
modifica all’età di alcuni…Ma questo branco esiste veramente e io ho la fortuna
di conoscere questi fantastici ragazzi…
La protagonista Niki sono io!!ihih!!XD!!
Bene ora vi lascio alla lettura…
Spero di ricevere tanti commenti…Bacioni grandi!!
Niki
-PROLOGO-
Sapete come funziona vero?
L’estate porta sempre a
nuove fantastiche avventure…
A nuove esperienze a
amicizie.
Si formano i gruppi che più
delle volte si scontrano con altri gruppi, si vuol farsi vedere più grandi di
quello che si è, più forti e spacconi.
Questo può o non può valere
per lei, dipende da quanto conoscete veramente Niki.
Già, Niki era li a Igea Marina solo da due settimane e già era conosciuta
da molte persone.
I suoi capelli lunghi neri
come le piume di un corvo erano lasciati lisci sulle spalle, i suoi occhi da
felino scrutavano il gruppetto davanti a se.
Piegò le labbra non troppo
carnose in un ghigno beffardo –Di un po’ Michele, le vuoi prendere pure
stasera?- si alzò svogliata accendendosi una sigaretta, Michele la scrutò con
freddezza, era abbastanza alto dal bel fisico, capelli corti castano scuro e occhi marrone chiaro, era affiancato da due persone.
A destra suo cugino Simone,
capelli scuri come lo erano gli occhi.
A sinistra Deg, capelli
riccioli castani e occhi azzurro cielo.
-Non mi fai paura Niki-
disse con tono fermo e deciso.
-Peccato dovresti averne-
si fece aventi Paolo chiamato da tutti Paolino, capelli neri
e occhi color cioccolato.
-Detta da te Paolino sembra
una barzelletta- si fece largo un altro ragazzo che si fermò affianco a Simone,
capelli bicolore sopra biondi ossigenati e sotto neri
tenuti su da una crestina, occhi verdi.
I due si guardarono, una
scintilla d’odio illuminò gli occhi di entrambi, e pensare che fino a due
settimane prima loro erano come due fratelli
inseparabili.
Poi qualcosa in loro
cambiò, le loro strade si divisero bruscamente, quasi con violenza, il motivo
di questo odio improvviso nessuno lo sapeva e nessuno osava chiedere.
-Tu Danny dovresti imparare
a capire quando è ora di tacere- si affiancò a Paolino il gemello si Niki, Alessandro
un ragazzo alto dal bel fisico, capelli castano scuro
e occhi marroni/verdi.
-Sentite ragazzi perché per
una volta non ci facciamo i cazzi nostri in pace?- propose Luigi mettendo un
braccio intorno alle spalle di Niki e lo stesso fece il suo gemello Giacomo
detto Giaky.
Erano identici, entrambi
capelli castano scuro e occhi nocciola.
Luigi aveva un cappellino
da rapper bianco e azzurro, mentre Giaky rosso e bianco, entrambi
un piercing sotto il labbro nell’angolo sinistro.
-Ohoh i due gemellini se la
fanno sotto?- ridacchiarono Mauro e Claudio anche loro gemelli, Mauro a
differenza di Claudio aveva i capelli più lunghi dietro la nuca.
-No, noi vogliamo passare
almeno una serata tranquilla- ringhiò Federica, capelli castani e occhi verdi.
Michele guardò i ragazzi in
parte a lui per poi voltarsi a guardare gli altri dietro di lui.
Le tre troie, come le
chiamava Niki, ovvero Francesca, Carli e Mary alzarono le
esili spalle con indifferenza.
Camilla, Silvia e Giulia
sospirarono sollevate, almeno per una sera non avrebbero passato tutto il tempo
a medicare quei mentecatti.
Luca, Alex, Gian e Manuel
sbuffarono, quest’ultimo si accese una sigaretta –Andiamo a farci un giro-
Niki gettò il mozzicone
spegnendolo con il tacco del suo stivale, alzò lo sguardo incrociando gli occhi
verdi di Danny.
Li fece un ghigno freddo e
pieno di disprezzo per poi girarsi –Ragazzi torniamo dagli altri che è meglio-
e anche loro se ne andarono.
“Ah cara Niki il destino
per te ha messo in tavola delle carte diverse da quelle che credi tu e presto
lo scoprirai…
Starà a te decidere se giocare e vincere la
partita o accettare la sconfitta”