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Autore: Ragdoll_Cat    22/03/2014    4 recensioni
Oliver in ospedale, Felicity al suo fianco, mentre lui si trova in una specie di limbo oscuro...una persona lo aiuterà portando con sé la luce...
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Felicity Smoak, Nuovo personaggio, Oliver Queen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Una vera amica'
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Introduzione:
Sono passati circa 6 mesi dai fatti narrati in " Vecchia Amicizia, Nuova Alleanza "...
Violet e Sam si frequentano da 5 mesi, Violet ha fatto compagnia a Felicity qualche volta nella Arrow Cave ed Oliver e Sam si sono conosciuti e sono diventati amici ( mai come Oliver e Tommy però!!!)
 
Adesso cominciamo:
 
Violet camminava lungo i corridoi dell'ospedale, decorati con lucine intermittenti segno inequivocabile del Natale ormai prossimo; cercava di muoversi il più silenziosamente possibile, impresa ardua visto che indossava scarpe a tacco alto.
Giunta di fronte alla stanza 141 bussò lievemente contro la porta
- Permesso?-
 
Una volta entrata vide Felicity al capezzale di Oliver, che giaceva lì immobile, intubato.
 
Il silenzio nella stanza era interrotto solo dai bip asincroni dei monitor e dal sibilo del respiratore.
Violet si sedette vicino a Felicity e le chiese:
- Com'è successo?-
 
- Era in moto, un ubriaco non ha rispettato lo stop e lo ha travolto- le disse Felicity con gli occhi pieni di lacrime.
 
Violet l'abbracciò stretta; cos'altro poteva fare?
 
- Il bello è che quando esce in missione sono meno preoccupata di quanto non lo sia ora...-
 
- Tranquilla vedrai che ce la farà anche stavolta, lui è un guerriero; combatte e vince. Dove sono la madre e la sorella?-
 
- Sono ad Aspen, per festeggiare il Natale, non le ho ancora chiamate, non voglio lasciarlo solo.-
 
- Vai a telefonare resto io qui con lui...- le disse Violet togliendosi il cappotto e rivelando un bellissimo vestito rosso.
 
- Dove devi andare così elegante?-
 
- Stavo uscendo per andare alla cena di Natale organizzata dalla rete che trasmette il TG; niente di che, adesso chiamo Sam e gli dico che non ci andrò..-
 
Felicity sbiancò era quella la sera della cena?
O meglio della finta cena che Sam le aveva chiesto di organizzare per poter chiedere a Violet di sposarlo?
 
- Felicity stai bene? Sei impallidita...-
 
- Non puoi non andare!-
 
- Perché no?-
 
- Perché...è è la tua prima cena, se non ci vai i tuoi nuovi colleghi penseranno che li snobbi, che sei antipatica...-
 
- Va bene, va bene calma...vai a telefonare intanto io ci andrò, ma arriverò con un po' di ritardo...-
 
Felicity uscì e Violet si avvicinò al letto di Oliver ed accostandosi all'orecchio gli sussurrò:
- Avanti, se sei stanco di combattere per te stesso combatti per Felicity ti ricordi quando ci siamo conosciuti? Ho capito subito cosa provi per lei...Quindi lei non ti deve perdere hai capito? Combatti, lotta, vinci!-
 
Detto questo gli posò un lievissimo bacio sulla fronte; 
Dopo qualche minuto Felicity rientrò:
- Stanno partendo, dovrebbero arrivare domani sera. Nel frattempo io ho la delega per decidere i trattamenti ospedalieri per Oliver. Vai adesso, io sto bene tranquilla.-
 
- OK, me ne vado visto che non vuoi altro; però ti lascio questa- replicò Violet mostrandole una borsa di tela che Felicity non aveva notato...
 
- Dentro ci sono snack rigorosamente senza noci, un thermos con del tè caldo ed una coperta così non prendi freddo- enumerò Violet - Quando mi hai chiamato mi stavo ancora preparando per la cena così ho scaldato l'acqua e ho messo in borsa il resto...-
 
- E questo? È un e-reader? Da quanto tempo ce l'hai?-
 
- Dal compleanno,è un regalo di Sam; Te l'ho portato così puoi leggere ad Oliver a voce alta,così magari sentendo la tua voce si sveglierà prima...-
 
- Non penso, ma vai adesso, vai!-
 
- OK, la prossima volta che ci vediamo però stiamo lontane dagli ospedali. Ho la chiave di casa tua, dopo la cena ci passerò per dare da mangiare a Tron e domani ti porterò un cambio OK? No, non è un peso tranquilla piuttosto fammi sapere se ci sono novità.-
 
Detto questo Violet si alzò e se ne andò e Felicity non poté fare a meno di pensare alla sua fortuna; la fortuna di avere un'amica così...in cuor suo sperava che Violet accettasse la proposta di Sam; quei due erano fatti l'uno per l'altra...
 
Sospirò e si avvicinò un po' di più ad Oliver;
 
Accese l'e-reader ed iniziò a scorrere i titoli dei libri; il più letto risultò " Il Conte di Montecristo "...
Felicity non credeva ai segni, alle coincidenze però quel libro continuava a comparire...tant'è vero che Oliver da quando si era scontrato con la Contessa quando usciva in missione se doveva contattarla la chiamava Haydée...quindi lo prese come un buon segno...
 
Strinse la mano di Oliver e gli disse:
- A quanto pare c'è qualcuno che ne sa più di noi...
Iniziamo... L'arrivo a Marsiglia...-
 
 
Angolo dell'autrice:
Ciao! Sono tornata! Insieme a Violet!
Un ringraziamento speciale alla mia amica Gloria che mi ha suggerito il titolo.
Al prossimo capitolo!
Un bacio!
Ragdoll_Cat
 
  
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