Ad Harry piaceva l'ora di educazione fisica. 
Era un'ora di lezione saltata, perché non facevano quasi mai nulla,
e si divertiva molto.
Però appunto, gli piaceva.
E' diventata brutta quando il suo fidanzato, Louis Tomlinson, l'ha aggredito 
davanti a tutti. 
 Tutto è iniziato così:

"Niall, mi sono rotto i coglioni di giocare a pallavolo. Non ci passano mai la palla!"
"Eh, lo so Harry. Parlarne con il tuo Valentino." cantilenò l'amico, ridendo.
"Louis. Hey Lou. Puoi venire un attimo?" chiamò Harry, per poi guardare Niall in modo furbo.
"Haz, quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi così davanti agli altri?" arrivò Louis, irritato.
"Ma Lou...non mi passate la palla. Nemmeno a Nì. Noi ci annoiamo così." si lamentò il più piccolo.
"Harry, che cazzo dici? Non sei l'unico che non riceve spesso la palla. Eppure
gli altri non si lamentano. Non vedo perché tu, uno dei più per così dire bravi, devi lamentarti." disse, spintonandolo, Louis.
Harry, irato, lo spinse via. 
"Ma che cazzo ti prende, eh Louis? Che c'hai oggi? Ti so venute le tue cose? E allora
vedi di non rompere le palle a me, che sono il tuo ragazzo! Io una cosa ti ho detto
e tu dovresti proteggermi, invece di venirmi contro. Sei un vero stronzo." detto questo, il riccio fece una delle sue uscite di scena.
Louis rimase, infuriato più che mai, in palestra ed immobile.
"Ehi Loulou, ti sei fatto mettere i piedi in testa da un sedicenne? Sei proprio una femminuccia." iniziarono a prenderlo in giro i suoi amici.
Allora, il più grande, decise di muoversi ed inseguire Harry.
Vide da lontano una folta chioma riccia correre verso l'uscita. Allora Louis lo inseguì
prendendolo per i polsi e sbattendolo vicino ad un armadietto.
"Tu, così, a me non mi tratti. Capito, ragazzino?" sputò fuori, a denti stretti, Louis.
"L-Lou..lasciami! M-mi fai male." singhiozzò Harry.
Louis, in risposta, strinse ancora di più i suoi polsi.
Iniziò a lasciare dei baci lungo la mascella del riccio. Liberò un polso di Harry, solo per poter mettere una mano sulla patta dell'altro e massaggiarla. 
Harry non si lasciava sfuggire nemmeno un gemito, per non dargli soddisfazione. Dopo
vari tentativi, riuscì a levare la mano di Louis e dargli uno schiaffo.
"Sei un fottuto bastardo. I-Io ti amo e tu mi tratti sempre così. Come se fossi
la tua puttana. Vaffanculo!" scoppiò in lacrime Harry.
Louis si allontanò di poco per poterlo guardare e poi gli si avvicinò di nuovo, cacciando via tutte le lacrime del più piccolo e lasciandogli un dolce bacio sulle
labbra.
"Haz. Piccolo. Ehi. Mi dispiace, sul serio. Io ti amo tanto. Non so cosa mi sia preso.
Solo che..sai, da qualche mese abbiamo fatto il coming out. Certo, tutti l'hanno 
accettato ma ci sono alcuni deficienti che mi sfottono se tu mi metti, come dicono loro, i piedi in testa. E sai come sono. Ti giuro babycake, mi dispiace da morire e ti amo tanto. Perdonami." lo strinse forte a sè Louis, singhiozzando anche lui un po'.
"Lou...promettimi che mi tratterai meglio! E che mi ripeterai all'infinito, a partire da ora, quanto mi ami." scherzò, sull'ultima parte, Harry.
"Ti prometto che non ti tratterò più male, cupcake." sorrise Louis, baciandolo dolcemente.
"Boo, l'ultima parte l'hai dimenticata?" rise Harry.
"Va bene, va bene" rise Louis per poi "Ti amo Hazza. Ti amo tanto!"
"Ti amo" un bacio "Ti amo" un altro bacio "Ti amo" ancora un altro. E continuò
così fino alla fine delle lezioni.

Quindi, Harry, mentre Louis è steso sulla sua pancia ed hanno appena finito di fare l'amore gli chiede: "Boo, sei ancora arrabbiato con me?"
"Haz, io non sono mai stato arrabbiato con te. Sei tu che dovresti essere arrabbiato con me." rispose Louis, facendo dei cerchietti sulla pancia del riccio.
"Non potrei mai essere arrabbiato con te, Boo, lo sai." disse ovvio Harry.
"Ti amo. Non esiste amore più grande del nostro. Ti amo piccolo mio, per sempre." dice Louis.
Harry sospira di felicità e "Per sempre, Lou."

SALVE PIPOL.
ok, devo ammettere che secondo me questa os è orrenda ma tralasciando questo, non credo nemmeno sia un os.
solo che supera le 500 parole e quindi per le regole di efp, lo è.
bene, non è niente di che..è derivata dal frutto di una discussione simile che ho avuto con la mia migliore amica.
vabbe, spero vi sia piaciuta. *dita incrociate*
e niente, scrivo os perché ho capito che storie con più di 5 capitoli non riesco ancora a farle ahahahah.
mi vedrete presto una vera e propria os. ora non so se larry, klaine, brittana o faberry.
casomai potete scrivermelo voi o tramite messaggio o nelle recinsioni.
bene.
detto questo, grazie per avermi sopportata.
alla prossima pipol del mio cuore, rido.
ciaaaao, sempre vostra

nenne.