Tutte le storie iniziano con C’era una Volta

Tutti i bambini lo sanno; e anche questa non è da meno…

C’era u…

“ Ma sei palloso grande eh caro il mio Narratore!”

Un sospirò usci dalle labbra, invisibili per voi mortali, da moi! ovvero il vostro grandissimo e bellissimo…

“Soprattutto modesto” disse facendo finta di tossire Melpòpene

Come stavo dicendo…io sono il Narratore

“Palloso, che non lascia raccontare a noi 9 e soprattutto brutto” esclamò Tersicòre

Allora care le mie Muse degli stivali raccontate voi!

“Grande Frà! Batti il cinque!” esclamò a quel punto Talia la musa della Commedia

“Talia! Non interagire con i pallosi” esclamò adirata Calliope

Vedete miei cari lettori cosa mi tocca sopportare?

“Non ti lamentare e dacci l’introduzione smidollato!” sbottò Polìmnia

E ora Signori e Signore

“Ok tesoro ci arrangiamo” dissero in coro le Muse

*parte in Sottofondo i’m sexi and i know it*

Le Muse si girano tutte verso una figura sinuosa che si muoveva provocante;

“Semidei cari! Io sono Erato la musa dell’amore”

“E questo purtroppo noi lo sappiamo” esclamò esasperata Urania facendo cessare la musica

“Allora signore vogliamo raccontare?” domandò Euterpe

Facciamo che voi ve ne andate e faccio io

“COME!”

Sciò sciò

*le Muse scappando inseguite da dei fulmini…insomma sono il Narratore!”

Ω Ω Ω

C’ erano una volta due fratelli gemelli, Castore e Polluce. “Sei palloso”

Erano identici, tranne che per un particolare: Polluce era immortale, Castore no.

“Che noia”

Uniti erano invincibili: riuscirono a salvare la loro sorellina Elena dal cattivo Teseo; trovarono il Vello D’Oro che poteva  guarire tutte le ferite. “Ma non era stato quel tipo…Jackson se non ricordo male?” “Zitta idiota!” “ Ma perché a me queste sorelle prive di cultura!”

Un giorno Castore si allontanò troppo da suo fratello e venne ucciso. “Era ovvio” “Poverino” “ Clio! Smettila di piangere mi bagni il vestito!”

Polluce disperato chiese a suo padre Zeus di poterlo raggiungere. “Che strano; sono tutti figli suoi!” * tuono in lontananza* “Scusa paparino”

Così Zeus trasformò Castore e Polluce in due stelle vicine, e da quel giorno non si separarono mai più. “Che storia romantica” “Bagnami la toga e sei morta Clio!”

Ω Ω Ω

Ma si sa, cari lettori che le storie sono destinate a tornare

E non sempre esistono i lieti fine

Sappiate che sangue e dolore si spargerà; e che il male non sempre ha torto

Sappiate, che non tutte le storie sono giuste, e che siamo solo noi i padroni del nostro Fato

E cari audaci lettori, mentre vi dico questo un urlo disperato si leva dalla gola di un ragazzo; e un’anima sta volando nei territori di Ade

Io vi avverto cari miei! State lontani da qua se non volete grane

Il ragazzo lì contorto dal dolore è abbastanza vendicativo

Ω Ω Ω

Note Dell'Autrice:
Ciao a tutti, io, Jelena, sono nuovissima nel fandom, così ho chiesto a una mia cara amica, bigpercyfourjackson, di aiutarmi in questa avventura, spero vi possiate divertire con i vostri OC. Ne accetteremo solo 12, sei maschi e sei femmine, preferibilmente non tutti figli dei Tre Pezzi Grossi C: Per prenotare un semidio fatelo per recensione, la scheda mandatela per messaggio privato c: Ecco i dati:
Nome(se volete anche il soprannome):
Cognome:
Sesso:
Genitore mortale:
Rapporto con il genitore mortale:
Genitore divino:
Rapporto con il genitore divino:
Arma:
Nome dell'arma:
Come ha avuto l'arma:
Data di nascita(non anno grazie ):
Età:
Abbigliamento:
Carattere:
Aspetto fisico:
Orientamento sessuale:
Passato:
Gli/Le piace:
Ha paura:
Odia:
(Se le ha)fobie: