22/03/2014
2 recensioniHorror Night.
Writer: pandozeus.
Raiting: Yellow.
Note: Soulfoul/Fluff/Slice of life.
Inspiration: Fan art, tumblr and Marshall and Gumball!
Hope you'll enjoy it! :)
Writer: pandozeus.
Raiting: Yellow.
Note: Soulfoul/Fluff/Slice of life.
Inspiration: Fan art, tumblr and Marshall and Gumball!
Hope you'll enjoy it! :)
«Ripetimi ancora una volta per quale assurdo motivo ho accettato di farlo.»
«Perché mi ami?»
«Non è una motivazione accettabile.»
Il principe Gumball si trovava sul divano grigio della casa grigia e malandata di Marshall Lee da quasi trentacinque minuti ritto sulla schiena e teso come una corda di violino. Marshall dal canto suo stava attaccando il DVD al televisore e preparando il tutto per la “serata a tema horror”. I due avevano fatto una scommessa nella quale Marshall aveva detto che Gumball non avrebbe retto per tutto il film e, dato il suo nobile sangue, quest’ultimo non si era tirato indietro, anche se tutti sapevano dove sarebbe andata a parare la storia.
«Paranormal Activity 2 o Alien 3?»
Il vampiro esibì due DVD davanti all’altro che lo guardò accigliato.
«Mi prendi in giro?»
«Oh andiamo, Gum! Sono i due film meno horror che ho!»
Il vampiro vide l’altro deglutire pesantemente per poi accennare al primo dei proposti. Avviato il DVD Marshall si diresse verso l’interruttore per spegnere la luce in modo da fare scenario, ma venne interrotto da un urlo molto poco virile.
«Cos’hai intenzione di fare?!»
«Ehm.. spegnere la luce?»
Marshall usò un tono tra l’ipotetico e il confuso.
«Marshall Lee, dopo due anni di relazione ancora non ti ricordi che io ho-»
«Paura del buio, lo so.»
Venne interrotto il principe che rimase un po’ sorpreso, in senso positivo, e un po’ interdetto. L’altro gli fece segno di avvicinarsi a lui e quello obbedì. Non appena furono vicini, Marshall prese la mano del suo ragazzo e la portò a spegnere l’interruttore per poi continuare a tenerla stretta saldamente.
«Iniziamo il film?»
Soffiò sul viso di Gumball che annuì leggermente. Entrambi si andarono a sedere sul divano e iniziò il film. Marshall tirò le gambe del principe sulle sue e tenne strette le sue mani in modo da poterlo sentire tremare.
«Sei serio? Ti fa paura?»
L’altro quasi si vergognava ad ammetterlo, ma sì, aveva una paura mostruosa. Cercò di trattenersi per più o meno la maggior parte del film, ma il finale fu un brutto colpo. Non appena la donna uccise il padre del bambino Gumball lanciò un urlò che, sicuramente, sentì tutta la terra di AAA e si nascose tra le braccia di Marshall. Quello lo abbracciò saldamente e cercò di calmarlo, quando sentì una voce parlare contro la sua T-shirt.
«Marshall?»
«Mh?»
«Giuro che se mi fai scommettere una cosa del genere di nuovo, ti lascio a secco per un mese.»
«Perché mi ami?»
«Non è una motivazione accettabile.»
Il principe Gumball si trovava sul divano grigio della casa grigia e malandata di Marshall Lee da quasi trentacinque minuti ritto sulla schiena e teso come una corda di violino. Marshall dal canto suo stava attaccando il DVD al televisore e preparando il tutto per la “serata a tema horror”. I due avevano fatto una scommessa nella quale Marshall aveva detto che Gumball non avrebbe retto per tutto il film e, dato il suo nobile sangue, quest’ultimo non si era tirato indietro, anche se tutti sapevano dove sarebbe andata a parare la storia.
«Paranormal Activity 2 o Alien 3?»
Il vampiro esibì due DVD davanti all’altro che lo guardò accigliato.
«Mi prendi in giro?»
«Oh andiamo, Gum! Sono i due film meno horror che ho!»
Il vampiro vide l’altro deglutire pesantemente per poi accennare al primo dei proposti. Avviato il DVD Marshall si diresse verso l’interruttore per spegnere la luce in modo da fare scenario, ma venne interrotto da un urlo molto poco virile.
«Cos’hai intenzione di fare?!»
«Ehm.. spegnere la luce?»
Marshall usò un tono tra l’ipotetico e il confuso.
«Marshall Lee, dopo due anni di relazione ancora non ti ricordi che io ho-»
«Paura del buio, lo so.»
Venne interrotto il principe che rimase un po’ sorpreso, in senso positivo, e un po’ interdetto. L’altro gli fece segno di avvicinarsi a lui e quello obbedì. Non appena furono vicini, Marshall prese la mano del suo ragazzo e la portò a spegnere l’interruttore per poi continuare a tenerla stretta saldamente.
«Iniziamo il film?»
Soffiò sul viso di Gumball che annuì leggermente. Entrambi si andarono a sedere sul divano e iniziò il film. Marshall tirò le gambe del principe sulle sue e tenne strette le sue mani in modo da poterlo sentire tremare.
«Sei serio? Ti fa paura?»
L’altro quasi si vergognava ad ammetterlo, ma sì, aveva una paura mostruosa. Cercò di trattenersi per più o meno la maggior parte del film, ma il finale fu un brutto colpo. Non appena la donna uccise il padre del bambino Gumball lanciò un urlò che, sicuramente, sentì tutta la terra di AAA e si nascose tra le braccia di Marshall. Quello lo abbracciò saldamente e cercò di calmarlo, quando sentì una voce parlare contro la sua T-shirt.
«Marshall?»
«Mh?»
«Giuro che se mi fai scommettere una cosa del genere di nuovo, ti lascio a secco per un mese.»