La notte è fatta per dormire, dormi.

Non ci riesco.

Chiudi gli occhi, non pensare.

C'è troppo rumore.

Piangi, grida, urla, fatti sentire.

C'è troppo silenzio.

Mi sento vuota.

Senti qualcosa? C'è qualcuno?

Chi?

Nessuno. Vieni qui, capisci cosa ti dico?

No, non so perché.

Non è giusto.

Perchè? Tu lo sai cosa è giusto?

So cosa dovrebbe esserlo, ma non lo è.

Non è niente. Niente di vero, niente di irrimediabile.

Aiutami.

Dormi piccolina, c'è una soluzione. Si risolve tutto.

O niente.

Tieni duro, ce la farai, tu sei forte.

Sono debole.

Non sono niente.

Invece ti sbagli. Tu sei.

Cosa?

E questo chi lo sa? Tu lo sai?

Io di sicuro non so niente.

Riesci a sentire la mia voce?

Sento i miei pensieri.

Sento la musica,

Vorrei sentire solo quella.

Non voglio sentire nulla.

Ti canto una ninna nanna, dormi. La notte non si pensa.

Ma non ho altro da fare.

Dormi, la notte si dorme. Domani avrai sonno.

Ma ho paura.

Hai paura? E di cosa?

Non lo so, di tutto.

Non voglio stare qui.

Non voglio pensare.

Voglio vivere.

Ora dormi, piccola mia, è tardi.

È sempre troppo tardi.