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Autore: Hermit_    24/03/2014    2 recensioni
-Cosa vuoi esattamente?- Chiese il signor Swan,ancora terrorizzato di fronte a Edward che sghignazzò impercettibilmente.
-Tua figlia.- 

Bella non è una ragazza normale,è speciale.Ha dei poteri soprannaturali molto utili ad una banda di Vampiri.
Il signor Swan ,nonchè padre di Bella ,dopo un contratto con questi vampiri è costretto a cedere la propria figlia nelle mani dei Vampiri,capitanati da Edward Cullen.
Cosa nascerà tra i due esseri immortali? Sarà l'inizio di una grande storia d'amore ?
...
REVISIONATO FINO CAPITOLO 3
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
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             LOVE CONTRACT


               Capitolo ottavo


Camminando per i vari corridoi della villa,Bella non aveva incrociato nessuno,non seppe se era un bene o un male. Sì,insomma...voleva scusarsi,ma se allo stesso tempo avesse trovato una scusa per non andare da Edward l'avrebbe presa al volo.
Salì le scale il più lentamente possibile per raggiungere la camera del vampiro,ma si fermò poco prima. Delle voci avevano attirato la sua attenzione,non capiva quasi niente di quel brusìo quindi si sporse verso la stanza.
C'erano quasi tutti i componenti della famiglia Cullen. Raggruppati per discutere di....qualcosa che non riusciva a capire.
Si sporse per sentire qualcos'altro ma le voci erano basse. Troppo basse.
-....Di rapire il padre di Bella- Di rapire chi?
Con frustazione si sporse ancora di più,sbilanciandosi e cadendo rovinosamente per terra. Ops. Era una frana ad origliare,qualcuno glielo doveva dire.
Mentre si teneva il mento che pulsava di dolore per la caduta sentì tutti gli sguardi dei presenti nella stanza rivolgersi a lei.
-Bella?- Chiese timidamente Esme. -Che ci fai qui?-
-I..io..- Due braccia velocemente la alzarono da terra in un centesimo di secondo e la catapultarono nel corridoio della villa. Non aveva ancora riconosciuto chi,però.
Stava correndo in pratica,talmente andavano veloce. Poi lui si fermò di fronte ad una porta.
Aprì la porta e facendo entrare anche Bella la richiuse a chiave.
Fu a quel punto che Bella riconosse la figura di Edward davanti a lei,furioso. Aveva una camicia leggera con due o tre bottoni sbottonati,e i capelli alzati leggermente. Era... un Dio,come tutti in quella casa,daltronde.
-Ma che ti salta in mente?- Chiese furioso. -Che intenzioni avevi?- A quel punto la inchiodò al muro ringhiando leggermente.
Intanto Bella non riusciva a capire quel suo attegiamento,era sempre stato gentile con lei,bhe...quasi sempre.
-Allora?- Chiese nuovamente Edward.
-Mmmh..Volevo chiederti scusa. Per prima.- abbassò lo sguardo.
La presa di Edward si fece meno salda e più debole,mentre cercava un nuovo contatto visivo con gli occhi di Bella. -E c'era bisogno di origliare una conversazione?-
A quel punto Bella si spazientì. -Lasciami le braccia e ti dico tutto.-
Lui parve dubbioso,poi però si allontanò di qualche passo rimettendo le mani in tasca. Indifferente. -Bhe?-
-Volevo chiederti scusa e così ho pensato di venire in camera tua,ma poi ho sentito altre voci nell'atrio e mi sono avvicinata alla porta. Tutto qui.-
-Cos'hai sentito di tutto quello che abbiamo detto?-
-Ehm...niente,non ho sentito nulla,parlate così piano!.- Edward fissò le iridi di Bella per qualche tempo,avvicinandosi.
-Sicura?- Le chiese.
Bella,incatenata dai suoi occhi sospirò fortemente. -No.-
-E cos'hai sentito?- Le prese il mento.
-Che parlavate di rapire...mio padre.- Abbassò la testa guardandosi le scarpe.
Edward si girò dall'altro lato allontanandosi da lei,mise le mani fra i capelli alzando il viso verso l'alto e sospirò pesantemente dalle narici.
-Ecco..- Incominciò inumidendosi le labbra.
-No aspetta,mica dicevate sul serio!Volete davvero rapirlo?!-
Potevano fare di tutto,ma suo padre lo dovevano lasciare in pace. Non avrebbe mai sopportato il pensiero di suo padre che finiva nei guai per colpa sua. No,assolutamente no.
-Vedi Bella...-
-Edward! Ma a che vi serve mio padre?! Ci sono già io,non basta?-
-Se magari mi facessi parlare ti spiegherei i motivi per il quale lo dobbiamo fare!- Disse Edward esasperato.
-E dimmeli sti maledetti motivi,no?!- Al contrario suo,Bella era furiosa con lui,e anche delusa,molto delusa. -Anzi,no.- Cambiò idea scuotendo la testa. -Non li voglio sapere i tuoi fottuti motivi. Non mi interessa.-
Rabbiosa si diresse alla porta,girò la chiave guardando Edward boccheggiare senza mai dire veramente nulla. Magari l'aveva capito che si sbagliava,o che a lei faceva male vedere suo padre in mezzo a cose che non lo riguardavano. O magari...bho. L'unica cosa che Bella potè sperare fu che Edward cambiasse idea,sentendosi in colpa.
Mise la mano sulla maniglia vedendo Edward togliersi le mani dai capelli e rilasciarle sui fianchi. -Bella.- La richiamò calmo. -Posso spiegarti perchè dobbiamo farlo,so che capiresti. Non arrabbiarti.-
Quindi non aveva ancora cambiato idea? Si chiese Bella sconfortata.
-Fatti un esame di coscienza,mio padre non c'entra nulla e tu lo stai mettendo in mezzo senza motivo. Edward finiscila,ci sono già io,lasciatelo in pace a lui.- Si girò.
-Bella ascoltami.-
-No! Non ci possono essere motivi per rapire una persona! Non ha senso! Fai schifo,e io che credevo di aver cambiato idea su di te...!-
Edward la guardò assotigliando le labbra in una perfetta linea retta,voleva essere paziente e se solo Bella avrebbe provato ad ascoltarlo avrebbe capito tutti i motivi per cui lo spingevano a farlo,piuttosto che dare la colpa a lui.
Si avvicinò di nuovo a Bella lanciandole un occhiataccia quando cercò di parlare, e prese un respiro profondo per prepararsi a raccontarle tutto. Infondo,non voleva che pensasse male di loro.
-Ehi,tutto bene qui?- Intervenne... Emmett? Sbuffò infastidito da quell'improvvisa interruzione.
-Stavo spiegando perchè suo padre deve venire con noi a Bella.-
-Quindi...tutto bene? Vi guardate in maniera strana...-
-Sì,sì,tutto bene! Adesso posso parlarle?-
-Ehm...veramente..-
-Cosa?- Roteò gli occhi.
-Edward,- Entra in scena Rosalie guardandolo severamente, per caso aveva appeso in testa il cartellino 'Disturbatemi perchè non devo dire nulla di importante a Bella' o cosa?! -Puoi finire di parlare con Bella dopo? Adesso dovremmo finire la nostra conversazione.-
-Uff,ok,arrivo.-
Edward guardò Bella che incrociava le braccia sotto al seno. -Ti spiego tutto dopo- Non gli diede nemmeno una risposta,sembrava davvero arrabbiata.
Era normale essere arrabbiati se si viene a scoprire che le stesse persone che ti hanno portato via di casa vogliono rapire tuo padre. Ma c'era una ragione per tutto,e gliel'avrebbe spiegata quella sera stessa. Doveva solo aspettare,poco.


Bella sospirò pesantemente prima di uscire fuori da quella stanza che ormai era complice dei nuovi litigi tra lei e quel ragaz...vampiro.
Non poteva credere a quello che aveva appena sentito,volevano rapire suo padre. Non se lo spiegava proprio,lui non aveva fatto niente di male!
Sbuffò e si sedette di fronte alla finestra,ammirando il paesaggio al buio che le si estendeva davanti. La verità era che non voleva assolutamente che finesse nei guai per colpa sua,lui non c'entrava niente e l'unica cosa che voleva era metterlo nei casini..! Non se lo meritava.
Scosse la testa da destra verso sinistra come per confermare quel pensiero e in quel momento si accorse della sua immagine sulla vetrata della finestra. Il suo volto era quasi spaventoso,i capelli tutti spettinati e la maglietta piena di pieghe,non osò nemmeno immaginare la sua puzza che avrebbe avuto.
Decise di recarsi in bagno,ovviamente dopo aver afferrato soddisfatta il suo profumato bagno-schiuma al cocco che non usava da tempo ormai. Era il suo preferito.
Legò i suoi capelli in una coda alta per ripararseli dall'acqua che le sarebbe venuta addosso, era stressata e anche se sarebbe sembrato strano la doccia la riusciva a calmare meglio di un bagno che l'avrebbe solo stressata di più. Per non parlare di quando si lavava i capelli e stava là un ora intera per asciugarli. Si innervosiva in una maniera incredibile. Una doccia veloce era invece proprio quello che serviva. Sopratutto per togliersi di dosso quel cattivo odore che assomigliava a spazzatura.
Passandosi la schiuma per il corpo pensò a quante cose erano successe in quel poco tempo. Ed erano a solo l'inizio perchè non era successo ancora niente! Sveniva solo al pensiero.
Suo padre non ce l'avrebbe fatta,non doveva vivere quello,non lui che non c'entrava nulla.
Di nuovo suo padre,in testa non riusciva a pensare ad altro se non a quali motivi avesse avuto Edward per convincerla a fidarsi. E avrebbe dovuto essere convincente abbastanza,perchè era moolto arrabbiata.
Con frenesia iniziò a risciaquarsi da tutti i residui di schiuma che aveva al corpo. Posò la testa al muro che aveva dietro di lei,chiudendo gli occhi.
Quando li riaprì capì di essere davvero stanca,per quel giorno era davvero troppo,e non era ancora finito. O forse sì,ma doveva per forza farsi dire i motivi per cui reagivano così da Edward,e non avrebbe ceduto per del semplice sonno.
Uscì dalla doccia e si mise intorno al seno un asciugamano in grado di fasciarle fino alle coscie il corpo,giusto per poter applicare creme e cose varie. Era una sua abitudine,ormai.
Una volta finito si vestì con una semplice cannottiera e dei pantaloncini aderenti che usava quasi sempre per stare comoda. Sciolse i capelli sulle spalle trovandoli più lisci di prima dato che li aveva legati e quindi stretti di più. Si buttò a capofitto sul letto a pancia in su,decisa a resistere contro il sonno pur di parlare con Edward.


Quando Edward aveva finito di parlare con tutti gli altri non era andato direttamente da Bella,perchè era affamato ed era un rischio per lui restare insieme a lei con il suo costante odore di sangue. Che oltretutto era il più buono che avesse mai sentito.
Scosse la testa per scacciare quei pensieri dalla testa,anche se era sazio non significava nulla.
Aprì la porta di Bella sospirando piano,convicendosi che lei avrebbe capito e avrebbe chiesto scusa per le parole di prima, non voleva arrabbiarsi e uscire fuori di testa ma lei non gli rendeva le cose facili dal comportamento che aveva.
-Bell..- Si fermò trovandola buttata sul letto a pancia in su con braccia e gambe allargate,anche se quest'ultime erano a penzoloni dal letto. I capelli che erano disordinati sul cuscino e le labbra leggermente socchiuse. Sembrava un angelo.
Si era addormentata e stava rabbrividendo dal freddo,poteva percepire le vibrazioni della pelle da quella distanza. Non che fosse anormale per lui che aveva dei sensi più sviluppati..
Si avvicinò cautamente e dolcemente la posò sotto le lenzuola,sentendola mugugniare qualcosa di incomprensibile.
Sollevò un altra coperta per metterla sopra le lenzuola ma lei si girò dall'altro lato affondando le unghia nel suo braccio. -...Mio padre....non...- Farfugliò con la testa sul cuscino. -..Edward.- Concluse.
Si avvicinò credendo che si fosse svegliata,ma niente,teneva come al solito gli occhi chiusi. Posò la coperta e fece per andarsene ma lei si rigirò per l'ennesima volta ,ma questa volta dal suo lato. Con le braccia si attaccò al braccio di Edward senza fare pressione,con un tocco delicato. Edward sospirò pronto a sopportare quella tortura,e si sedette di fianco a Bella,nel letto.
Notando che finalmente la ragazza si era calmata si alzò su un gomito fissandola. Aveva un nuovo profumo,più delicato e pulito,ispirò profondamente godendoselo anche se il miglior profumo di quella ragazza era in realtà quello del sangue. Ma non era nè il tempo,nè l'ora di pensarci.
Giocò con i capelli della ragazza per una mezz'oretta,completamente ignaro degli sguardi che lo stavano spiando al di fuori della villa.


Nel frattempo,dei ragazzi stavano fissando la scena nascosti dal resto del mondo, erano inquietanti e chiunque si sarebbe spaventato dai loro sorrisi malvagi. Il buio nascondeva i loro corpi,e la luce della luna illuminava la loro carnagione candida e bianca come la neve.
Era da troppo tempo che stavano nascosti, dovevano agire prima o poi,anche se erano in svantaggio. Un ragazzo continuava a camminare avanti e indietro per la foresta,immerso nei suoi stessi pensieri,secondo lui persino i licantropi erano una minaccia verso di loro,ma nessuno gli dava mai ascolto.
La ragazza decise di avvicinarsi di soppiatto,mentre i lunghi capelli galleggiavano ad ogni passo. Si portò le mani in tasca,mentre un sorriso sarcastico e divertito illuminava il suo volto di una luce nera,simile ad un ombra. L'espressione seccata che aveva non batteva nessuno.
-Si può sapere che hai? È quello che hai sempre voluto e adesso fai il paranoico...pff.- Piegò la testa di lato con un espressione tranquilla,e si portò le braccia al petto.
Lui la fissò a lungo,come se potesse trovare una risposta alla domanda nel volto della ragazza. Poi sospirò profondamente. -Hai ragione.-
-Non ti nutri da una settimana.- Constatò annuendo.
-Vado a farlo adesso,allora.- Il ragazzo sorrise appena,inoltrandosi nella grande foresta usata come rifugio da molti anni. -Voglio essere nel pieno delle mie forze per domani.-
Il suo era un sussurro piano,un sussurro che i vampiri captarono anche a distanza di metri. Sorrisero,pensando anche loro al domani e a quello che avrebbero fatto. E a come sarebbero stati ignari di tutto la famiglia dei Cullen fino al momento prestabilito.




Uhm..non so che dire,finalmente ho pubblicato,e ho aspettato quasi tre settimane! Mi dispiace di non pubblicare prima,ma faccio sempre il possibile. Infatti in questo capitolo ho accennato già ad alcune parti che saranno parecchie importanti,e da adesso le cose inizieranno a scatenarsi per davvero! Iuuhuu ^.^ ! Non vedo l'ora di scrivere il prossimo,aww :3
Comunque, giusto per rinfrescarvi la memoria: ricordartevi che il giorno dopo di questo che ho scritto,Jacob e gli altri devono portare Bella con loro,proprio come diceva il piano. Ma ci sono anche questi altri vampiri che sembra vogliano fare qualcosa quello stesso giorno. Chissà cosa succederà,uhm,uhm.
Hahaha,comunque lasciando perdere questo.. Mi dispiace che ci siano state così poche recensioni per il capitolo scorso,ho forse sbagliato qualcosa? Sono comunque felicissima perchè ci sono più di 1000 persone che hanno letto il primo capitolo di questa storia e vi ringrazio, spero continuerete a seguirmi,anche se in silenzio ù.ù
Ehm...beh...per concludere,non trovate anche voi che Edward sia stato tenerissimo quando ha accarezzato i capelli di Bella???? AWWWW che dolceee :3 <3<3<3
è stato uno dei capitoli più belli che abbia mai scritto,sì,abbastanza. Ci vediamo alla prossima,vi invito come al solito a lasciare un commento a questa storia. Ciauuu

Ringrazio :
ary94
demi_lollato





   
 
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