NESSUNO PUÒ TRATTARTI COSÌ!
Eccomi qui, davanti a te, con le mani sporche del suo
sangue…
Tu mi guardi spaventata, ti stai chiedendo cosa ho fatto
vero? Anche se infondo già lo sai…
Non guardarmi così! Non l’ho ucciso, ma dovevo comunque
fargliela pagare!
Nessuno può trattarti così!
È vero, sei soltanto una terrestre, una donna per giunta!
Eppure…
Non riesco a togliermi dalla testa i tuoi occhi, il tuo
sorriso, la tua spontaneità…
Nessuno si è mai fidato di me, nessuno ha mai osato darmi
degli ordini!
Invece tu ti comportavi come se fossi un tuo pari…
Non provavi la paura di tutti…
Ed io riuscivo a vederti sia dentro che fuori…
Sai cosa penso di quello che vedo? Sei bellissima…
Per questo non ho potuto sopportare le tue lacrime quel
giorno!
Ti ho chiesto cos’era successo e tu non mi hai risposto…
Stavi scappando via, ma ti ho fermato e ci siamo ritrovati
faccia a faccia…
Nell’istante in cui i miei occhi si sono incrociati con i tuoi, ho visto la sofferenza che non deve toccare qualcosa di mio!
Qualcosa di mio…
Si, perché era dalla prima volta che ti vidi che ti
desideravo,
e quando voglio qualcosa non esito a prendermela!
Però chi era quell’essere per farti questo!?!
La mia rabbia è esplosa in quell’istante…
Ti ho lasciata li a piangere per andare da lui a dargli
quel che meritava!
E in lontananza tu hai detto: “Ti prego, non lo uccidere!”
Tsk! Lo avrei fatto eccome, donna!
Ma proprio mentre stavo per trapassarlo da parte a parte
ho rivisto le tue lacrime,
e poi ho visto te che mi imploravi di lasciarlo vivere…
Perché ami quest’essere che ti fa soffrire così?
Ho deciso di lasciarlo in vita, ma deve ringraziare solo
te…
Ora che sono tornato tu credi che sia un assassino…
Perché mi guardi così!?! Mi fa rabbia!
“Non l’ho ucciso…” Ti dico con voce scocciata per
rassicurarti.
Ma il tuo sguardo non cambia…perché?
Non sei felice di sapere che l’uomo che ami è vivo?
Tu…stai soffrendo per colpa mia…
“…Perdonami…” L’ho detto con un filo di voce a testa
bassa…
Eh…mi viene da ridere…il principe dei sayan che abbassa la
testa davanti ad una donna umana…
Che stupido sono! Tu non ami me! Perché mi umilio così!?!
Sobbalzo leggermente…
Ma perché?
Perché ora mi stai abbracciando?
“Grazie…” Mi dici…
Non ti capisco…
Piangi, ridi, mi abbracci…
Ora ti sto abbracciando anch’io…
Poi ti guardo, e anche tu alzi gli occhi per guardarmi,
ora percepisco qualcos’altro dai tuoi occhi…
Qualcosa di meraviglioso…
Hai chiuso gli occhi…
Per me è un invito da non rifiutare…
Per la prima volta nella vita, un bacio mi rende l’uomo
più felice del mondo…
Salve, questa è la mia prima storia e purtroppo non sono
ancora molto esperto, sicuramente non ce ne saranno delle altre, questa storia
in realtà ha uno scopo molto importante, è dedicata ad una persona speciale,
una persona che amo…è per te Ary, visto che io non ho internet è grazie a Sara
che ho potuto registrarmi in questo sito e scrivere questa storia (a scriverla
naturalmente mi ha aiutato lei visto che non mi ricordo molto bene di Dragon
Ball ^^’). Come saprai questa storia ha un doppio senso…ieri l’ho visto, come
al solito era fatto e ti chiamava, mi ha dato un fastidio tremendo, puoi
immaginare quello che diceva…per questo l’ho ammazzato di botte…per un po’
credo che non si farà sentire…scusami, ma l’ho fatto per te, perché ti
amo…ciao…chiamami quando ne hai voglia…
Daniele.