Serie TV > Grey's Anatomy
Segui la storia  |       
Autore: violet_w90    25/03/2014    1 recensioni
Serie di One-Shots in cui racconto alcune scene mancanti tra Mark e Lexie a partire dall'inizio della quinta stagione. Ho sempre voluto vedere qualche momento in più durante la loro storia, che indipendentemente da com'è andata a finire, per me resta la migliore di Grey's Anatomy.
Mark ha cominciato ad accorgesi di Lexie dopo che Derek gli ha chiesto di starle alla larga o oramai era già troppo tardi? Leggete la storia per scoprirlo.
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Callie Torres, Lexie Grey, Mark Sloan, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più stagioni
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Sognandomi 1 parte: Vaniglia.

Mark non sapeva quanto tempo fosse passato, da quando aveva deciso di chiudersi nel suo piccolo ufficio, con la scusa di dover sistemare delle cartelle mediche. Forse era passati appena dieci minuti o forse venti, aveva perso il conto. Tutto quello che sapeva, era che improvvisamente aveva sentito il bisogno di stare da solo. Aveva dovuto allontanarsi dalla stanza di quel paziente, che inspiegabilmente, invece di puzzare come una normale stanza di ospedale, odorava di vaniglia. Doveva allontanarsi da lei: Lexie Grey.
“Stia zitto?” Non riusciva a togliersi quelle sua parole dalla testa. Come aveva potuto Lexie Grey parlargli in quel modo? Di appellarsi ad un suo superiore con quel tono! Lei era una matricola, e Mark come suo insegnante, non avrebbe dovuto lasciare che lei gli rispondesse così e non una ma ben tre volte. Dannazione! Perché aveva permesso che esso accadesse? E soprattutto, perché non riusciva a levarselo dalla testa? La risposta era semplice: Lexie. Non sapeva cosa fosse, ma c’era qualcosa in lei che lo incuriosiva. E no, non stava parlando del suo discutibile gusto in fatto di uomini. Improvvisamente la porta si aprì e Mark dovette chiudere e riaprire gli occhi per essere sicuro che fosse proprio Lexie, la ragazza che si ritrovò davanti.
“Lei! Questa è tutta colpa sua!” Lexie era entrata nell’ufficio come una furia, i capelli all’aria e uno sguardo assassino, che Mark però trovava solo divertente. Lo faceva quasi ridere. Quell’odore di vaniglia, già sentito in precedenza, invase tutta la stanza. Dovevano essere i suoi capelli a profumare così. I suoi bei capelli color castano.

“Non le hanno insegnato a bussare dottoressa Grey? E poi le ricordo che io sono un suo superiore, non può rivolgersi a me con quel tono.”
“Non mi importa di chi lei sia. Dica subito a George che tra di noi non c’è assolutamente niente.” Sbraitò lei. Certo che questa Grey aveva davvero un bel caratterino, pensò lui.
“Perché che cosa dovrebbe esserci?” Chiese Mark, cercando di simulare la più totale indifferenza e di ignorare i suoi pensieri.
“George è convito che io e lei andiamo a letto insieme.”
“Lui che cosa?” Ok questo non sta accadendo. Lexie Grey non ha appena accennato al fatto di loro due a letto insieme. Mark chiuse gli occhi facendo un enorme respiro. La situazione era così assurda che chiunque ne avrebbe riso, ma lui non poteva farlo.
“Come se io potessi mai andare a letto con un tipo come lei.” Aggiunse quasi indignata. Quella frase inspiegabilmente lo infastidì più di qualsiasi altra cosa gli avesse detto fino ad ora.
“Adesso basta Grey.” Disse con tono fermo. Doveva assolutamente porre fine a quella loro conversazione. Doveva imporre la sua autorità in quanto suo superiore. “Se ha qualche chiarimento di tipo medico da farmi o qualche informazione sul paziente sarò lieto di risponderle, altrimenti la prego di lasciare questa stanza.” Quella frase, con grande sollievo di Mark, sembrò aver sortito l’effetto desiderato.

“Ha ragione mi scusi. Io non avrei dovuto.” Si scusò lei.
“E’ una brava specializzanda e vorrei poter continuare ad occuparmi di questo paziente con lei, senza ulteriori intoppi.”
“Lei crede che io sia brava?” Domandò, sorpresa. Si, Mark lo pensava davvero. In un primo momento, quando il capo gliel'aveva assegnata come assistente, non ne era stato molto entusiasta, ma egli si era dovuto ricredere in fretta. Sotto alcuni aspetti si poteva vedere come Lexie fosse ancora alle prime armi, ma anche le sue potenzialità era molto evidenti. Così come la sua voglia di imparare e di dare sempre il massimo.
“L’ho vista lavorare oggi e sì lo credo. E penso anche che possa diventare un ottimo medico, ma non lo diventerà, se invece di controllare il paziente, se ne sta qui a discutere con me.” Lexie sorrise, sembrava già essersi dimenticata del motivo per cui fosse andata lì. Senza dire niente uscì dalla stanza, chiudendo la porta dietro di sé e lasciando Mark da solo, con nuovi pensieri e affermazioni ancora più sconcertanti su cui rimuginare. Perché le conversazioni avute in precedenza, erano niente se messe a confronto di quella appena terminata e quel odore persistente di vaniglia, di cui il locale ormai era impregnato, non aiutava affatto.



Angolo autore: Come potete capire dalla storia sono una fan di questa coppia e vista la fine orribile che gli è capitata nella serie, ho deciso di provare a scrivere qualche momento mancante tra i due. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. So che Mark si accorge di Lexie qualche tempo dopo, ma io ho adorato l'interazione tra i due in quella prime puntate. Ho già in mente il secondo momento, ma lo devo ancora elaborare bene.
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Grey's Anatomy / Vai alla pagina dell'autore: violet_w90