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Autore: AleStarDreamer    25/03/2014    0 recensioni
L'adolescenza è il periodo della scoperta e della crescita interiore.
Il ricordo di emozioni e sentimenti, di attimi e momenti scritti qui,
in questa raccolta, per ricordare ciò che si è vissuto e ciò che ci ha reso ciò che siamo.
(Racconti slegati tra loro se non per i personaggi e basati sulla mia persona)
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Le sue parole non mi piacevano.
Erano prive di quel conforto che si ricerca in un amico.
Se fossero state sincere, avrei saputo apprezzarle.
Solo perché accanto a noi, in quello scomodo momento
si era unita Jade, non aveva fatto altro che rispondere alle
mie confidenze con - "Voi non avete niente in comune. Se 
lui non vuole la tua amicizia non dovresti pretenderla."
Quasi ridendo, con quel suo sguardo finto.
Non volevo assolutamente rispondere a quella
mancanza d'incomprensione, che io tanto detesto.
Io non pretendevo l'amicizia di nessuno; semplicemente
se mi dicono di essere amici, vorrei che sia a tutti gli effetti così.
Arriva l'autobus mio e di Joanne.

"C'è il 18, andiamo. Ciao Jade."

E quasi scontrando chi avevo attorno, tirai avanti a testa alta, 
salì, facendomi spazio tra la folla, girandomi solo un ultima
volta per incrociare lo sguardo di Joanne, ora distante, da me.
.
Non è la prima volta che sento il bisogno
di isolarmi con la musica al ritorno da scuola.
E' un gesto che amo e odio fare al tempo stesso.
Se ci penso, esagero e mi tormento solo un pò coi
miei stati d'animo. Ma d'altronde, tutti noi adolescenti
proviamo emozioni spesso contrastanti, o che alterano 
il nostro umore facilmente. 
Non mi sento triste, ma non riesco a sorridere 
con naturalezza; sento che mi mancano i miei amici.
Potrebbe sembrare esagerato, e in effetti per quanto 
mi riguarda lo è un pò. E' che sento sempre il bisogno di
averli con me, al mio fianco. Son più felice quando sono
loro a dover parlare e quando sono io a dover dimostrare
amore a loro. A me riempie il cuore di gioia stare con i miei
amici, anche quando son io a cercarli. Peccato che a volte,
il contrario sembra esserci così poco. 
Forse è una sensazione che proviamo tutti.
Vogliamo sentirci amati. Ma penso che prima dobbiamo
dimostrare noi amore. Spesso non lo facciamo mai quanto 
dovremmo. Io credo di farlo. Forse, è la nostra persona al contrario.
Mi rendo conto di esagerare, in questo pensare come in 
molte cose. Ma voglio migliorarmi.
E' ora di prenotare la mia fermata.
.
Sembra così strano.
Il mio pensiero si estende in così tante domande,
a risposte che già io conosco, tocca le più svariate
sfumature della sfera cromatica umana.
Mi piace definirla così.
Ora che son a casa, mi sento bene.
La musica si diffonde nella stanza, come a 
riempirla davvero delle sue note che portano 
con sè i sentimenti che suonano nel mio cuore.
Ho capito come devo reagire.
Di sicuro ci saranno altri momenti in cui li
sentirò distanti, nei quali ci sentiremo incompresi.
Ma sarò sincero con coloro che amo. 
Voglio farmi comprendere, capire fin dove
posso arrivare e superare il mio limite. 
Perché per me il limite non esiste.
  
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