Era una bellissima giornata di sole sull’isola Metallica, nel North Blue, famosa soprattutto per la fabbricazione di spade. Quella mattina una giovane ragazza dai capelli color rame e gli occhi castani, stava correndo per le vie della città con quel sorriso in grado di contagiare chiunque e con in testa sempre il suo cappello da Marines. Un giorno sarebbe diventata la migliore spadaccina di tutta la Marina ed era sicura di poter realizzare questo suo sogno.
Nonostante i suoi soli 5 anni, era molto sveglia e incredibilmente curiosa; inoltre, aveva uno spiccato talento per l’arte della spada. Come ogni giorno i suoi genitori erano sulla collina dove suo padre era quasi sempre per produrre le migliori spade del mondo.

-Ehi! Amy! Stai andando di nuovo là? Perché non vieni dentro a fare merenda?- Era il vecchio proprietario della locanda, un uomo dall’animo estremamente gentile e dal cuore nobile.

-Scusa Jack, ma devo raggiungere al più presto papà: ha detto che ha una sorpresa per me!-

Il suo entusiasmo era così evidente che jack non insistette ulteriormente. Ancora oggi, Amy si chiede se fosse stato meglio accettare quella proposta…
La fornace in cui era solita andare si trovava ai promontori di una collina a sud del villaggio, molto lontano dalla vita mondana dei paesani; quando entrò vide sua madre seduta fuori dalla porta, intenta a leggere un vecchio diario di un marinaio morto chissà quanti anni fa.

-Amy, sei già qui? Forza, papà ci sta aspettando-
La bambina notò negli occhi della madre una nota di tristezza: -Mamma, qualcosa non va?-
-Tranquilla. Va tutto bene- E le sorrise per rassicurarla, ma Amy sapeva che stava mentendo.
All’interno c’era suo padre che lavorava ad una nuova spada: l’elsa era azzurra come il mare, mentre la lama sembrava ardere come il fuoco. Ad Amy vennero i brividi.
-Benvenute, mie care, ora è il momento è giunto-
Ad un certo punto Amy cominciò ad urlare, mentre sua madre la abbracciava forte, per proteggerla da quell’inferno; le fiamme ardevano per tutta la foresta e il fumo raggiunse il villaggio.

-AL FUOCO! AL FUOCO! LA FORESTA BRUCIA!!!-
-Da dove provengono le fiamme?-
-Dalla collina a Sud-
Jack uscì immediatamente:-Amy e Crystal di trovano là! BISOGNA ANDARLE A SALVARE!! E SUBITO!-

Qualche giorno dopo, della rigogliosa foresta non rimasero che ceneri e alberi secchi, mentre tutto il villaggio era sconvolto dall’incidente. Un uomo arrivò al porto e si avviò verso la città, precisando all’interno della locanda.
Chiunque conosceva quell’uomo, in fondo era nato lì e il suo nome era conosciuto e temuto il ogni angolo del mondo. A nessuno piacevano i pirati, soprattutto lui e soprattutto ora che nessuno Marines era lì a proteggerli; ne avevano solo uno e scomparve proprio nell’incidente.
Molte storie raccontavano che la sua abilità nella spada era paragonabile persino a quella di Mihawk, il miglior spadaccino del mondo e che era in grado di sconfiggere intere flotte da solo con la sua spada.
Ma ora era scomparso, lasciando allo scoperto tutto il villaggio.

Il pirata portava un lungo soprabito nero e sulla schiena aveva un’enorme spada nera. Il suo aspetto ricordava molto un moschettiere.
Finalmente arrivò alla locanda: nessuno gli rivolse lo sguardo, tranne Catrine, la figlia di Jack:-Vieni, ti sta aspettando sul retro-
Senza proferire alcuna parola si diresse verso il retro della locanda.
-Finalmente sei arrivato. Ho molte cose da raccontarti. Mihawk Occhi di falco -