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Autore: Luiii94    25/03/2014    1 recensioni
Dopo Ovunque Andrai basata sui pensieri di Rudi dopo la partenza di Alice, ecco a voi i pensieri di Alice in viaggio. Ispirata dall'ascolto di "Dove sei" -Neffa-
Spero vi piacia, un bacione a tutti.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alice Cudicini, Rodolfo Cesaroni
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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DOVE SEI, RUDI?



Non riesco a non pensare a te, 
anche quando non vorrei. 
Una via d'uscita anche se c'è, sembra sia introvabile 
ai miei amici che continuano a dirmi che non fai per me, 
rispondo che non voglio più star male perchè non sei tu, 
ma la notte tardi vieni qui 
e mi prendi le mani 
il tuo sguardo si fa serio e poi mi parli,e dici 
questa volta io ritorno per restare, per sempre. 
Ma finisce che era un sogno 
al mio risveglio io ti cerco e non so dove sei.


Rudi, la verotà è che mi manchi. Mi manchi come l'aria che respiro. Anche ora che sono in barca con Francesco a fare questo viaggio dopo la maturità non posso negare che il mio cuore e la mia testa siano ancora a Roma da te. Iole diceva sempre che prima o poi la cotta per te mi sarebbe passata, sembrava fosse veramente accaduto quando ho conosciuto Francesco, però dopo la scoperta dei post-it ho rimesso in discussione tutto. Ho iniziato a capire cosa si celava dietro il tuo strano comportamento nei miei confronti e sopratutto verso Francesco. Alcune notti mentre sono a letto, e Lui dorme penso a te. Penso alla volta che mi hai raggiunto alla maratone e hai corso la gara insieme a me, nei miei sogni in queste notti vedo te. Vedo te che torni da me, mi abbracci come solo tu sai fare e finalmente mi dici cosa provi chiaramente senza paure. Vorrei che tu restassi con me per sempre e che non te ne andassi come dopo la maratona quando sei corso dietro a Miriam. Quando la mattina mi sveglio però mi accorgo che era solo un sogno e io tristemente torno alla vita sulla barca con Francesco.


 Mentre sembra che il mio mondo stia crollando su di me 
tu adesso dove sei? 
Mentre io continuo a dire 
no vedi che ormai non c'è, 
mi chiedo dove sei. 
Mentre vedo le mie mani muoversi nel buio su di lei, 
mentre ballo con il tuo fantasma dimmi dove sei!


Mi sento soffocare. Non sono più felice, gli abbracci di Francesco non sono più accoglienti come prima, o forse non lo sono mai stati, era solo una mia illusione. Dove sei Rudi? Dove sei quando ho un disperato bisogno di te? Perchè non sei venuto al porto a fermarmi? Mi manchi, ti vedo in tutto quello che faccio. Anche fare "l'amore"  con Francesco mi fa pensare a te. Il rumore delle onde che s'infrangono sulla barca mi ricordano le terme, mi ricordano noi. Noi che per la prima volta ci siamo uniti in un'unica persona, tu timido che mi sfiorarvi dolcemente. Mentre accarezzo Francesco vorrei te vicino a me, e non sai quanto sia difficile per me trattenermi dal chiamarlo "Rudi".


I tuoi occhi non li scorderò, 
finchè avrò da vivere. 
Stai sicura che li troverei fra altri mille intorno a me. 
La tua voce nella testa suona dolce musica però, 
quando ti sento e metto giù mi dico di non farlo più. 
E anche se restare su whatsapp per dirci, le stesse, 
vecchie cose che sappiamo già, 
per ore e ore, 
tanto ormai lo so che i baci che tu chiedi, 
non sono i miei. 
Il rumore dei tuoi passi è già lontano, io ti sto chiamando dove sei?


E proprio quando si sta più male, che arriano a tradimento i ricordi. Ricordi di te. Non riesco a dimenticarmi i tuoi occhi che, dopo il concerto di fine anno, mi guardano con un'intensità mai vista. Cercarvi di dirmi qualcosa? Non sono riuscita a capire cosa. Non è vero, in realtà l'ho capito. Ma mi fa male ammetterlo. Ammettere che tu con il solo sguardo mi stavi implorando di restare di non partire con Lui. Quando mi sono voltata e ho continuato per la mia strada, ho intravisto nei tuoi magnifici occhi un lampo di dolore. Chiunque mi passi vicino sembra avere il colore dei tuoi maledettisimi occhi. Ed io navigo nei ricordi di te, tu che canti, tu che mi consoli, tu che hai continuato a starmi vicino nonstante quello che provavi per me, tu che mi baci, tu che mi guardi e sorrivi stringendomi a te mentre facciamo l'amore. Ed ora Rudi dove sei? Hai già trovato qualcun'altra con cui fare tutto ciò? Mi sembri così lontano? eppure la colpa è mia. Non mi resta che incolpare me stessa. 


Mentre sembra che il mio mondo stia crollando su di me 
tu adesso dove sei? 
Mentre io continuo a dire 
no vedi che ormai non c'è, 
mi chiedo dove sei. 
Mentre vedo le mie mani muoversi nel buio su di lei, 
mentre ballo con il tuo fantasma dimmi dove sei!

Mi sveglio di colpo un'altra volta, Francesco sembra essersi abituato a questi miei "incubi" e non si sveglia neanche più. Il sogno è sempre lo stesso da quando sono partita. 
-Smettila, Rudi!-
-Ahah, smettila dai.. mi fai il solletico!-
-Ti arrendi?-
-Sì, okay, però finiscila-
Avvolse le braccia attorno alla sua vita sottile.
-Allora?- soffiò nel suo orecchio, sporgendosi dalla spalla.
-Ok, hai vinto- risposi io divertita.
Allentò la presa e la sua espressione si incupì.
-Rudi?- chiesi -Cos'hai?-
 Lo guardai mentre andava via.
O meglio dire corse via.
Provò a rincorrerlo, ma era troppo veloce per lei, come sempre. Lo chiamò -Rudi!-
Provò ad accellerare, ma non era abbastanza forte.
-Rudi, aspetta!-
Ma Rudi continò a correre, sempre più lontano.
E' solo un sogno continuavo a ripetermi ogni volta che mi svegliavo, però si avvicinava alla relatà più di quanto volessi ammettere.


Ti ho cercata negli angoli più nascosti, 
quando pensavo di sapere dove fossi, 
ma quando ti sto per trovare ti sposti, ricordi troppi, 
sul divano quando fumi sale piano, occhi rossi. 

E io guardando dentro questo, 
vecchio, specchio, 
ho detto solo stai pronto, 
ora gonfia il petto, 
presentale il conto, 
rimettiti l'elmetto e 
vatti a riprendere il tuo mondo. 
Ti devo dire no, quasi quasi ti sfioro, 
mentre gli altri scompaiono, 
e io da solo coi pensieri più espliciti, 
la vita è questa ma non è che ti ci abitui alle cicatrici e ai lividi.


Le corse in casa per entrare per primi in bagno, tu che mi rubi il caffè o i biscotti, i dispetti, le bataglie con i cuscini, con la farina, il solletico.
Tutti questi ricordi fanno male, perchè penso che ormai il nostro rapporto sia cambiato completamente e non so se potremmo rimanere amici, ma poi dopo tutto..... lo siamo mai stati???


Bevendo un altro caffè pessimo, 
tenedo un'altra sul mio petto, ma il mio cuore resta scettico 
perchè era amore prima che noi ci mettessimo, 
giù al tappeto come un k.o. epico.


Si dice che il confine tra odio e amore è sottilissimo. E dunque ora come ora mi viene da pensare, ci siamo sempre amati Rudi? Anche prima di farci così tanto male? Il mio cuore ha sempre battuto così tanto per te? Tutti i baci rubati, con una scusa o con un'altra celavano qualcos'altro? 



Eccomi, cosa ne pensate? Spero vi piaccia.
Fatemi sapere :)
A presto
-Luisa-
  
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