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Autore: Dragon gio    04/07/2008    6 recensioni
Salve a tutti!! Un altra One Shot comica, incentrata come sempre sul Team 7 (serie Shippuden)!! ^ ^ Bloccati in un villaggio per scovare un bandito, il trio Sakura, Naruto e Sai si ritroveranno coinvolti in una serie di equivoci avvenuti sotto la doccia...
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sai, Sakura Haruno, Yamato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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NARUTO SHIPPUUDEN - Non guardarmi!
I personaggi di questa storia non mi appartengono, ma sono proprietà di Kishimoto Masashi. Questa storia non è scritta a scopo di lucro.


NARUTO SHIPPUDEN
Non guardami!


In una bella giornata di inizio estate Naruto, Sakura, Sai e il capitano Yamato giunsero in un ridente villaggio di montagna.

Stavano seguendo una missione di livello D i ragazzi del Team Kakashi quando le loro indagini li condussero in quel luogo.
Dovevano semplicemente catturare un fuggitivo, anche se era una parola grossa definirlo così, visto che si trattava di un banale ladruncolo.

Ma il ladro in questione aveva sottratto un prezioso manufatto al capo villaggio delle Cascate e così avevano richiesto l’intervento dei ninja.

Stanchi di cercare, il gruppo di Kakashi decise di pernottare in quella bella locanda dal nome invitante: Vento Blu.

- Abbiamo disponibili molte camere doppie e ancora due singole! – La signora alla reception sorrideva a trentadue denti, aveva un aria bonacciona.
- Io prenderò la singola! – esclamò Sakura facendosi avanti. Seguita subito a ruota dal capitano.
- Pure io! –
- EH NO!! Un momento, fermi tutti!! – Il bel biondino dalle guance buffe si era messo in mezzo con aria piuttosto seccata. Perché non poteva essere tranquillo come il brunetto al suo fianco, pensò Yamato…
- Cosa c’è, Naruto?! –
- Perché ci devo dormire sempre io con Sai?! Non è assolutamente giusto!!! –
- Quante storie che fai! Ogni volta è sempre così!! –
- Ma Sakura-chan…!! –
- Ehe…Naruto, secondo te perché cerco di farvi stare assieme il più a lungo possibile? –
- Non lo so e spero non sia qualcosa di sconcio!! –
Dopo quella battuta il pugno impietoso di Sakura calò come una scure sulla testa del ragazzo.
- BAKA! Ma cosa diavolo ti salta in mente?!! –
- Ahio…guarda che io scherzavo Sakura-chan!!! –
- Naruto, sei davvero lento a capire! Voglio che tu e Sai passiate più tempo assieme solo perché vorrei migliorare il vostro lavoro di squadra! –
- Aha…è per quello!! Bé, ma noi adesso combattiamo bene assieme!! –
- Diciamo che è molto meglio che qualche tempo fa, ma ancora non basta! – concluse serafico Yamato prendendo la chiave della sua stanza. Naruto stava per controbattere quando lo “sguardo spaventoso” del capitano lo convinse che dormire in stanza con Sai era la cosa migliore!

La sera stessa il gruppo di amici si era dato appuntamento alle ore 20.00 davanti al ristorante della locanda. Yamato gli aveva dato il pomeriggio libero per rilassarsi, così ognuno era andato a fare qualcosa di differente.

Erano le 19.15 quando Sakura stava per rientrare nella sua stanza. Svoltò l’angolo, ultima porta a sinistra, la numero 8. Afferrò la chiave che infilò nella toppa, ma si accorse che la porta era aperta.

Entrò allora con molta cautela, avvertiva la presenza di qualcuno all’interno della camera. Le luci erano spente, tranne quella del bagno.

La kunoichi senza farsi prendere dal panico estrasse un kunai e con passo felpato si portò dietro la porta del bagno.
Udiva il rumore indistinto dell’acqua che scorreva, il misterioso individuo che aveva violato la sua stanza stata usufruendo della doccia!

Aprì piano la porta, un ondata di vapore caldo gli invase il volto. Non si vedeva bene, poteva scorgere unicamente la tendina della doccia e una figura, quasi sicuramente maschile, dietro essa.

Agì rapida e veloce, entrò come una furia e scostò la tendina bianca puntando il kunai verso quell’individuo.

- NON TI MUOVERE…!! – gridò la rosa. Un ragazzo biondo sussultò visibilmente alzando le mani in segno di resa. Sakura sbiancò letteralmente.
- N…N…Naruto…?!! –
- C…ciao Sakura-chan… - balbettò appena lui. L’acqua bollente che ancora scendeva impietosa era l’unico rumore percettibile in quel silenzio imbarazzante.

Anche se il tutto durò appena una manciata di secondi, tanto bastò perché Sakura potesse scrutare pienamente il corpo nudo del compagno. Senza volere lo sguardo ricadde anche

- S…scusami…!! – Corse via in preda al panico, le guance che erano in fiamme. Poco dopo, quando fu di nuovo in grado di ragionare, pensò che non era lei a doversi scusare, in quanto quella era la sua stanza e lui non aveva il diritto di entrarci senza permesso!
- Sakura-chan! – Il ragazzo era uscito in fretta e furia, tutto bagnato con solo indosso un grosso asciugamano bianco.
L’ultima cosa che vide prima di cozzare malamente con il pavimento di legno, fu il pugno di Sakura diretto alla sua faccia.

Quando si svegliò si ritrovò nella sua camera, quella vera, ancora nudo con solo quell’asciugamano a coprirlo. Sai seduto al suo fianco che lo guardava curioso.

- Ciao, Naruto-kun! –
- Sai?! Che…cavolo è successo…?!! –
- Non ne ho idea! Poco fa Sakura-san è entrata trascinandoti di peso e urlando come una furia! –
Naruto si mise seduto, poté avvertire un forte dolore alla guancia destra e anche un grosso bernoccolo dietro la nuca.

Gemette appena sfiorandosi la guancia rossa e livida, doveva essere parecchio gonfia!
- Che cosa hai combinato per farla arrabbiare così tanto? – domandò ingenuamente Sai. Il biondo sbuffò appena ignorando l’amico, le guance si stavano imporporando velocemente al solo ricordo dello sguardo candido di Sakura fisso su di lui.
- S…Sakura-chan…mi ha visto nudo…! –

Sai nemmeno si scompose, inarcò leggermente un sopracciglio, forse si aspettava qualcosa altro.
- Tutto qui? –
- C…come tutto qui?!! Mi ha visto nudo, n.u.d.o!! – Naruto fece pure lo spelling marcando ogni parola con decisione, ma Sai continuava a non capire.
- Non dovresti vergognarti del tuo corpo! Anche se capisco che con un pene così piccolo tu ogni tanto ti dimentichi di essere un uomo! – affermò sorridendo tagliente il brunetto. Naruto avvampò per la rabbia e lo sbatté letteralmente fuori dalla stanza a pedate!

Sai scaraventato fuori senza un perché, almeno secondo lui, fece spallucce e decise di avviarsi verso il ristorante.


L’ora di cena arrivò infine e per i primi venti minuti a quel tavolo regnò l’assoluto silenzio. Naruto e Sakura che si lanciavano piccoli sguardi a tratti furenti e tratti imbarazzati, Yamato che non capiva cosa fosse successo fra quei due e Sai…lui era l’unico che si godeva quella succulenta bistecca al sangue.

Stranamente fu proprio il ninja apatico a prendere per primo la parola. Quella strana sensazione che poteva riconoscere come “curiosità” lo stava solleticando nuovamente.
- E così Sakura hai visto Naruto nudo! –
Grazie alla sua innata delicatezza per poco Sakura non si soffocò con l’acqua che stava bevendo, Naruto divenne nuovamente paonazzo e il capitano rimase semplicemente a bocca aperta con un pezzetto di carne sospeso nelle bacchette.

Sai sorrideva come se nulla fosse, per lui quella non era altro che una normalissima conversazione fra amici. Naruto scattò in piedi sbattendo le mani sul tavolo.
- SAI, BRUTTO IDIOTA!! Potevi evitare di sbandierarlo ai quattro venti!!! –
Lui lo guardava interrogativo, quasi crucciato. Ignorandolo beatamente decise di volgere le sue attenzioni (o meglio domande) a Sakura.
- Sakura-san, ho ragione o no a dire che il suo pene è davvero piccolo?! –

La povera kunoichi dopo essere diventata livida per l’imbarazzo si scatenò nel vero senso della parola.
- SHANNAROOO!!! – Un violentissimo pugno affondò nel petto di Sai che lo sbattè con violenza a terra, sotto gli occhi terrorizzati degli altri clienti.
- S…Sakura… - balbettò Yamato con quelle bacchette a mezz’aria, ancora troppo scioccato per cambiare posizione.
Sai si portò una mano sullo sterno, dolorante, gli mancava il fiato perfino per parlare.

- Non ho intenzione di rispondere ad una domanda così stupida e inutile, hai capito Sai?!!! –
Naruto sentendosi punto nel vivo del suo orgoglio di maschio controbatté duramente.
- Ehi, un momento! A me veramente interessa sapere cosa ne pensi!! –
- Cosa?!!! –
- In fondo è proprio per questo che sei venuta a sbirciarmi mentre ero sotto la doccia, no?! –
La faccia esterrefatta di Sakura colpì perfino uno poco dedito alle emozioni come Sai. La rosa mutò letteralmente espressione da stupita a furente.
- TI HA DATO DI VOLTA IL CERVELLO?!! Cosa vuoi che me importi di sapere le dimensioni del tuo coso!!! –
- M…ma…allora perché…?! –
- Questo dovrei essere io a chiedertelo!! Razza di imbecille, come ti è saltato in mente di entrare nella mia camera e di farti una doccia come se nulla fosse!!! –

Ormai la scenetta comica era diventata così interessante che anche i vicini di tavolo si godevano il battibecco esploso fra quei tre ragazzi.

- Ecco io…oggi stavo inseguendo quel ladro ma sono finito in mezzo alla spazzatura! Puzzavo come un cammello e volevo lavarmi subito! Però quel baka di Sai non era ancora rientrato e io non avevo le chiavi, così… -
- Hai pensato bene di venire nella mia stanza! –
- Esatto! Ho bussato ma poi mi sono accorto che avevi lasciato la porta aperta, così sono entrato e…ho approfittato della tua assenza per farmi una doccia bollente!! –

Sakura lo fulminò con gli occhi smeraldini, di nuovo sull’orlo di un esplosione nucleare. Se non fosse stato per Sai che si intromise all’improvviso.
- Naruto-kun…guarda che le chiavi potevi chiederle alla reception, mica ce le avevo dietro io! –
- COSA?! –
- Naruto sei veramente il Re degli idioti!!! – concluse con rabbia e scrocchiando le dita la rosa.
- A…aspetta Sakura-chan, cosa vuoi fare?!! –
- Secondo te…?! – Gli occhi gelidi di Sakura fece rabbrividire perfino Sai! E lui ne aveva visti di sguardi assassini!
- Scusami tanto Sakura-chan, ma non credi che quello più adirato fra i due dovrei essere io? In fondo ero io quello con le chiappe al vento, non tu!! –
- S…sì…però… - balbettò senza controllo lei. Le mani che tremavano vistosamente.
- Forse sei tu che dovresti scusarti per avermi visto nudo come un verme!! –
- Adesso non rivoltare la frittata!!! Se tu non ti fossi introdotto illegalmente nella mia camera, io non ti avrei scambiato per un criminale!! BAKA!! –
- Illegalmente?! Ma cosa dici?!! –

I due continuavano imperterriti a litigare, nemmeno si accorsero delle risate leggere che scuotevano i tavoli accanto.
Yamato era rimasto immobile, incapace di reagire in qualunque modo. Forse aveva usato la tecnica della sostituzione e ora seduto al suo posto c’era un Kage Bushin di legno!

Sai volgeva lo sguardo di onice dai due compagni a Yamato, senza proferire parola. In qualche modo trovava interessante pure lui quella buffa “scenetta”.

- Non capisco perché ve la prendiate così tanto! – esclamò infine il brunetto interrompendo la furiosa lite di Naruto e Sakura.
I due lo fissarono attoniti, ma come poteva non comprendere una situazione simile?
- Tu non ti intromettere!!! – ringhiò Naruto puntandogli il dito contro.
- Ma scusa, se sei così tanto arrabbiato con Sakura perché ti ha visto nudo, c’è solo una cosa da fare… -

Tutto un tratto l’attenzione di entrambi si catalizzò su Sai, in fondo lui era un tipo intelligente, forse aveva trovato davvero una soluzione!

Lui si rivolse a Sakura, sorridendo come al solito.

- Sakura, mostragli le tue tette, così sarete pari! –

Dire che per un attimo l’anima di Sakura fuoriuscì dal suo corpo era un eufemismo. Naruto era diventato di tutti i colori, Yamato ormai vagava con la mente per lidi lontani, mentre la rosa…

- SHANNAROOOO!!!

Ovviamente i danni al ristorante dovettero essere rimborsati dal povero capitano Yamato con tanto di scuse profonde e sentite.
Si rifiutò invece di sborsare denaro per curare le ferite dei due allievi di sesso maschile, in fondo se l’erano cercata!

E se Sakura non voleva curarli con il suo Jutsu…peggio per loro.

- Vediamo di non combinare altri casini, chiaro?!! - Era stato categorico e lapidale Yamato mentre faceva la ramanzina a Naruto e Sai.
I due giovani gonfi e lividi per le botte ricevute dalla loro compagna ascoltavano in silenzio a testa china.
- Avete capito?!! –
- Sissignore… -


Il giorno dopo le ricerche ripresero, seppur con un po’ di tensione fra i tre membri di Team.
A Naruto rodeva troppo essere stato rimproverato così duramente, in fondo era lui l’unica vittima!
Dalla sera prima non faceva altro che pensare a come potersi vendicare e l’unica cosa che gli era venuta in mente era di rendere pan per focaccia a Sakura.

Sapeva bene che dopo aver sudato per l’intera giornata la ragazza si sarebbe fatta una bella doccia. L’aveva sentita parlare con Sai e aveva scoperto che sarebbe andata a quelle terme vicino alla locanda.

Utilizzando tutte le sue abilità ninja la seguì silenzioso come non mai. Non la perse di vista nemmeno per un istante. Entrò negli spogliatoi e ne uscì con solo un accappatoio rosso addosso.

Prima di entrare nell’acqua termale voleva lavarsi via il sudore con una doccia.

Naruto proseguì il pedinamento, ebbe qualche difficoltà quando entrò nel reparto docce, c’era molta gente a quell’ora.
Attese qualche secondo, tanto sapeva che Sakura era entrata lì! Quando finalmente la via fu libera il biondo penetrò nel grosso bagno adibito alle docce femminili.

Non c’era nessuna altra ragazza in giro, bene, anche la fortuna era dalla sua parte. Sapeva di star rischiando tantissimo, qualcosa come la sua giovane vita. Nel momento in cui avrebbe visto Sakura in tutto il suo splendore, sicuramente sarebbe morto per mano sua.

Ma almeno sarebbe morto felice, anche se così non sarebbe potuto più diventare Hokage…

Deglutì a vuoto, piccole gocce di sudore gli imperlavano la fronte. La tensione era palpabile ma lui si avvicinò di soppiatto a quella doccia, l’unica in funzione.
Avvertiva i battiti del cuore farsi sempre più accelerati, l’emozione cominciava a scuoterlo fin nel profondo, o forse era eccitazione?

Troppo ingenuo o troppo concentrato per rendersene conto, ormai era lì, dinanzi quella porta.
Naruto si fece coraggio, il momento della vendetta era finalmente giunto!

Spalancò deciso quella dannata porta, la figura poco chiara avvolta in quel vapore si voltò di scatto.

- Sorpres…AH!!! - A Naruto per poco non cadde la mascella per la stupore. Un paio di occhi scuri che lo guardavano sorpreso ma per nulla imbarazzato.
- Naruto-kun…?! –
- SAI?!!! MA CHE CAVOLO CI FAI TU QUI?!!! – urlò sconvolto Naruto agitandosi come un pazzo.
- Mi sto lavando! Non è evidente?! – rispose lui in tutta tranquillità. C’era un limite anche all’umana comprensione…
- Sì ok…ma…mi spieghi perché sei nelle docce delle donne?! –
Il brunetto strabuzzò gli occhi sorpreso e si sporse un po’ in avanti esclamando – Come le docce delle donne? Sakura-san mi aveva detto che queste erano quegli degli uomini… -

A Naruto scattò come una lampadina in testa.

- Oh cacchio…! –
- AAAH!!! Che ci fanno dei maschi qui dentro?!! –
Alcune graziose fanciulle li avevano colti, per così dire, in flagrante e ora li guardavano scioccate e paonazze.
- MANIACI, ANDATE VIA!!! –
- N…no!! Un momento, c’è stato in equivoco…!!! – biascicò Naruto gesticolando e tentando di difendersi dalle bacinelle e spugne varie che gli venivano lanciate addosso!
- Guardate, che possiamo spiegare! – Sai non curante di essere ancora nudo era uscito dalla doccia per tentare di placare quelle furie.
- AAAAH!!! SPARITE!!! –
Gli oggetti ripresero a volare più veloci di prima e Naruto se li prese tutti in pieno!
- AHIOO!! OCCAVOLO…!! Calmatevi…!! E tu, copriti razza di scemo!! –
Finalmente quel baka di Sai si rese conto che forse, il malumore e urla di quelle ragazze erano aumentate anche a causa delle sue nudità in bella vista…
Afferrò al volo un asciugamano coprendosi, peccato che c’era una tale confusione, perché lo spettacolo della faccia pallida di Sai tutta rossa era unico!

Ai due non rimase altro che la fuga a gambe levate, una volta fuori dalle docce si ritrovarono di fronte la faccia ridente e furba di una ragazza in accappatoio rosso.

- Sa…Sakura-chan…?!! –
- Credevi che non me ne fossi accorta che mi stavi seguendo, eh Naruto?!! –
Al povero biondino un brivido freddo gli percorse la colonna vertebrale, conosceva fin troppo bene quel tono di voce iracondo.
- Ma allora…hai escogitato davvero tutto tu…?!! –
- He he, ovviamente! Spero che vi sia bastata la lezione! –
- Sakura-san…perché hai coinvolto anche me, scusa?! – domandò timidamente Sai ancora gocciolante e un po’ confuso.
- Dovevo vendicarmi dopo tutte le cattiverie che mi hai detto ieri sera!!! – ribatté lei voltandosi dalla parte opposta, facendo l’offesa.
Il brunetto semplicemente non capì, rimase lì a crucciarsi e chiedersi “ma quali cattiverie?”

- Sakura-chan…sei perfida…!! – disse Naruto con gli occhioni azzurri che brillavano come quelli di un cucciolo sperduto.
Lei si voltò appena freddandolo letteralmente con quelle gemme marine. Sapeva che fare infuriare una donna era pericoloso, ma non pensava che lo fosse a tal punto!

Avrebbe preferito mille volte essere trafitto dallo sguardo lascivo di uno come Orochimaru piuttosto che da Sakura…


La loro missione li obbligò a trattenersi più del dovuto, ma finalmente all’alba del giorno seguente, non con pochi sforzi, riuscirono a catturare il fantomatico ladro.
Sarebbero dovuti ripartire subito, ma a causa della tempesta in arrivo dovettero per forza rimanere al villaggio almeno ancora per un giorno.

Erano le sette di sera e un annoiato Naruto si rotolava nel suo futon.
- Uffaaa…che palle… - Sbuffò sommessamente e con gli occhi cercò il compagno di camera. Sai era seduto composto nel suo giaciglio a disegnare tranquillamente.
- Cosa c’è, Naruto-kun? – Sai roteò unicamente le pupille onice verso l’amico, curioso di conoscere il motivo del suo malessere.
- Beato te che ti diverti così… - biascicò appena il biondo girandosi sulla schiena e guardando con poco interesse il soffitto scuro.
- Bisogna avere pazienza con questo tempo…e poi fra non molto andremo a cenare, così ti distrai un po’! –
- Mmh…. – Naruto si voltò dando le spalle al bruno. Rimase così per qualche istante per poi scattare e mettersi seduto.
Sai lo guardava interdetto e chissà perché ebbe come il sentore che stavano per cacciarsi in qualche guaio…

- Ehi, che ne dici se ci vendicassimo? –
- Come?! – Sai distolse l’attenzione dal suo blocco da disegni e si concentrò su Naruto.
- Dai che hai capito! Intendo…farla pagare a Sakura-chan!! –
Lui rimase interdetto, ma stranamente gli interessava il suo discorso…
- Che cosa hai mente?! – domandò infine mettendo da parte i suoi disegni e guardandolo intensamente.

Naruto sorrise soddisfatto e si avvicinò immediatamente a lui con un balzo. Si mise a bisbigliarli qualcosa all’orecchio, forse temendo che qualcuno potesse udirli parlare del loro piano…


Nemmeno mezz’ora dopo due losche figure si muovevano leste per i corridoi della locanda. Non c’era nessuno in giro, praticamente tutti i clienti erano a cenare a quell’ora.

I loro passi riecheggiavano lugubri e l’unico rumore ben distinto era la tempesta che imperversava all’esterno dell’edificio.

Eccoli giunti alla stanza della compagna. Era chiusa a chiave, ma usando un kunai Naruto la forzò aprendola. Sgusciarono dentro, si nascosero per non farsi notare, Sakura come pensavano, era già sotto la doccia…

La porta del bagno socchiusa, un velo di vapore che usciva da essa. Dopo essersi assicurato che lei non si era accorta di nulla, Sai fece segno a Naruto di raggiungerlo vicino a lui.

Era davvero un professionista, con il suo aiuto aveva pianificato quell’intrusione nei minimi dettagli.
Di soppiatto entrarono, la figura di lei nascosta solo dalla tendina chiara, ormai era giunto il momento della vendetta, per entrambi!

Un occhiata di intesa, un cenno deciso ed entrambi si fiondarono davanti a lei. La figura parve accorgersi di loro, ma non ebbe il tempo materiale di fiatare.

La tendina venne spostata violentemente e Naruto gridò soddisfatto – Beccata!!! –

Ciò che avvenne dopo fu una tragedia…

Un giovane uomo che loro ben conoscevano li guardava a metà fra l’imbarazzo e il furioso.
Sai, mantenendo il tipico sangue freddo, fu il primo a rompere quel silenzio.

- Ci scusi capitano Yamato, abbiamo sbagliato stanza! – Come se non fosse accaduto nulla di grave gli fece un sorriso e un leggero inchino per poi girarsi e dirigersi verso l’uscita del bagno.
- Naruto-kun, non vieni? –

Il biondo era rimasto pietrificato con la mascella spalancata e gli occhi a pesce lesso, totalmente incapace di reagire.
Non si poteva dire lo stesso per Yamato che perse leggermente il controllo…

- RAZZA DI STUPIDI, USCITE SUBITO DI QUI!!! –

I due ragazzi si ritrovarono, non capirono nemmeno loro come, sbalzati fuori dalla stanza da dei grossi rami!
Dopo essersi ripresi dalla botta controllarono il numero della stanza: era la 15.

- Strano, ero sicuro che Sakura-san avesse preso questa stanza! – commentò Sai facendosi pensieroso. Difficilmente si sbagliava su queste cose e lui poteva vantarsi di avere una memoria formidabile.
- Il capitano Yamato nudo…il capitano Yamato nudo… - delirava invece il povero Naruto inginocchiato con le braccia strette alle gambe dondolandosi impercettibilmente avanti e indietro.
- Che ti prende?! Non è la prima volta che lo vedi nudo! Non mi pare che il suo pene sia cresciuto nel frattempo… –
- MA COSA DICI IMBECILLE!!! – Urlò scattando in piedi e afferrandolo per il colletto.
- E allora, qual è il problema? –
- Ma non capisci, Sai?!! Ora Yamato penserà che siamo due maniaci sessuali a cui piacciono i maschi!!! –

Sai come al solito non capì il motivo di tanta agitazione da parte dell’amico. Liquidò tutto con il classico sorriso gentile, dicendogli che non c’era nulla da temere!

- E’ inutile discutere con te…! Ma piuttosto, come abbiamo fatto a sbagliare camera?!! –
- Io un idea ce l’avrei… - La voce minacciosa di Yamato sorprese Naruto alle spalle che per poco non se la fece sotto!
- AAAH!! Capitano…! Ci scusi, ci scusi, ci scusi, ci scusi!!! – Naruto aveva cominciato una serie infinita di inchini, temeva troppo l’ira del sensei…

Lui dopo averlo guardato con rabbia, sbuffò seccato portandosi una mano sulla fronte.
- E’ stata Sakura… -
- Come, scusi? –
- Sakura mi ha chiesto di scambiarci le stanze! Diceva che nella sua c’era un problema con la doccia! –
- Non mi sembrava che la doccia non funzionasse… -
- Il problema era una sciocchezza, dopo averlo riparato ho pensato che sarebbe stato sciocco fare nuovamente il cambio di camera! –
- Ho capito….! Sakura-chan ci ha fregato tutti, un'altra volta!!! – esclamò infine Naruto deciso. L’immagine inquietante di Sakura versione “principessa del crimine” si fece strada nella sua fervida immaginazione…
- E’ stata decisamente più abile di noi due Naruto-kun! Aveva previsto il nostro piano molto prima che noi lo mettessimo in atto! –
- Non è giustooo!! Io pretendo ed esigo la mia vendetta!!! –
- Naruto… - Il capitano fu come avvolto dalle tenebre e quando si girò il suo viso era minaccioso più che mai…
- C…cosa…?! –
- Non puoi vincere contro l’astuzia di una donna! Quando lei ti ha preso di mira, non c’è niente che tu possa fare per difenderti….devi subire fino a quando la sua ira non sarà placata!!! –

Il biondo deglutì a vuoto scosso da forti brividi. La famosa immagine di Sakura divenne ancora più paurosa!

Sai invece sgranò gli occhi sudando leggermente, dopo tanto tempo era nuovamente turbato da qualcuno…

“ Quindi le donne possono essere terribili quando vogliono! Dovrò ricordarmene… “


Con questa pesante sconfitta, il team Kakashi si apprestava a ripartire la mattina seguente. Naruto aveva gli occhi solcati da occhiaie profonde, per tutta la notte aveva avuto incubi terribili sulla versione “Dark Lady” di Sakura.

Sai continuava a guardare di sottecchi la kunoichi, cercando di prevedere la sua prossima mossa. Dopo quanto era accaduto, non avrebbe più abbassato la guardia, neanche per un istante!

Yamato invece camminava silenzioso a testa bassa, ancora imbarazzato e continuando a chiedersi come diavolo faceva Kakashi a gestire un trio di ragazzi come loro senza uscirne pazzo!

Sakura era l’unica che pareva realmente serena. Cinguettava allegramente del più e del meno, ignorando totalmente i pensieri oscuri che stavano logorando i suoi compagni di squadra…

Sicuramente gli aveva fatto passare la voglia di sbirciare ragazze sotto la doccia!

Se di fanciulle ne avessero viste almeno…


END
27/06/08

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Salve gente! Sfidando beatamente il pc che continua a bloccarsi ogni 10 minuti, ho deciso di pubblicare la mia ultima One Shot!! ^ ^

Più che altro perchè questa avevo promesso di farla leggere alla mia cara Nunichan! Consideralo un regalino per la lunga attesa che dovremo attenere prima di rivederci in chat (la mia mente bakata sta seriamente ponderando di cambiare Modem ma ci vorrà un pò di tempo purtroppo)!! ç_ç

Tutta questa storia comica è nata ispirandosi ad una scena del mio telefilm favorito "Friends"! Difatti anche il titolo fà riferimento ad uno delle loro puntate!! ^__^

Ho trovato molto divertente mettere di mezzo anche Yamato in questa faccenda di "guardoni" ! X DDD Ma come sembre lascio giudicare a voi!! ^__-

Un ringraziamento specialissimo a tutti coloro che leggono e commentano sempre le mie fiction, vi adoro!!!! ^////////^

E rispondendo a SoraRoxas, la fic "Ice Cream" è sempre opera mia! XDD L'hai letta e commentata, un grazie sincero dunque!!!! ^____-

Ora scappo prima che il pc si blocchi e renda vano ogni mio sforzo! X DD

Chiedo perdono se ci sono errori di grammatica o quant'altro!!

Segnalate pure se trovate qualcosa!!! Così come sono sempre ben accetti commenti costruttivi!!! ^__-

Un bacione grosso,

Dragon gio

See you space fan writer...



  
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