Un pomeriggio stavo facendo i compiti tranquilla in cucina, ma ad un certo punto sentì un colpo provenire dalla mia camera...andai a vedere...e non vidi più la sagoma del mio idolo vicino al letto, poi notai una mano appoggiarsi sul bordo della scrivania e pian piano si alzò un ragazzo alto, occhi smeraldo, viso angelico...no ci credo era proprio lui...il mio idolo...HARRY STYLES. Non sapevo cosa dire...si avvicinò a me, ero spaventata, agitata e il mio cuore batteva all'impazzata. -Ti posso aiutare?- chiesi timidamente -Sì, mi potresti dire dove sono e soprattutto chi sono?- mi chiese con tono spaventato -Certo...ma andiamo di là...-. Andammo a sederci sul divano e gli raccontai un po' di lui...chi era, cosa faceva e altro. Ero un po' in imbarazzo, ero seduta vicino al mio idolo....non ci potevo credere! -Sei bellissima- mi disse avvicinandosi di più a me ed io arrossì -Grazie- risposi, nascondendo le mie guance rosse nello scalda collo. -Ho detto qualcosa di sbagliato, scusami non...- non lo lasciai finire che lo abbracciai forte e lui ricambiò teneramente. Quando ci staccammo, ci guardammo negli occhi e m diede un bacio all'angolo della bocca -scusa non volevo baciarti lì e solo che...- lo baciai. Amavo quel ragazzo. Quando ci staccammo eravamo in imbarazzo entrambi e poi vide il mio libro sul puf di pelle nera, lo prese in mano e lo sfogliò facendo cadere un foglio dove ci avevo scritto una marea di cose sul mio amore per lui. Riuscì solo a leggere la parola "ti amo", -Cosa vuol dire "ti amo"?- mi chiese curioso -Ehm....vuol dire che...io...cioè tu mi piaci molto e per questo penso sempre a te, tutto il giorno, tutti i giorni..- -Quindi tu mi ami?- -Sì, io ti amo e lo farò per sempre, anche se so che tu non ricambierai mai- conclusi e poi mi alzai per andarmene, mi sentì tirare per il polso e finì tra le sue braccia muscolose e mi baciò con tutta la dolcezza possibile ed io ricambiai. Ci interruppe la telefonata di mia madre che, come sempre, doveva andare via per lavoro: andava a Salisburgo per 4 giorni. Quella sera cercai di cucinare qualcosa di decente, come un piatto di pasta, e poi non volevo sfigurare davanti ad Harry. Dopo cena ci mettemmo accocolati sul divano. Ci guardammo nuovamente negli occhi, i suoi meravigliosi occhi verdi smeraldo...amavo i suoi occhi, sentivo la sua mano accarezzarmi delicatamente la guancia, poi il collo, la spalla , il braccio ed infine arrivò alla mano e fece intrecciare le nostre dita. Appoggiai la testa sulla sua spalla e poi con l'altra mano gli accarezzai la testa e lui l'appoggiò sulla mia. Mi abbracciò e si mise a giocare con i miei capelli. Era un momento indescrivibile, non volevo finisse mai, sembrava tutto una finzione, era tutto perfetto, non si sentiva alcun rumore, si udivano solo i battiti dei nostri cuori che andavano a tempo, eravamo sotto una coperta calda. POVS HARRY Eravamo abbracciati...sentivo di amarla...non sapevo bene il significato di "amare", ma se era quello che provavo era magnifico, lei provava le stesse cose per me, credo. POVS ME -Ti amo- disse, lo guardai negli occhi: era sincero -Anche o ti amo- e sentì le sue labbra sulle mie, chiese accesso con la lingua ed io acconsentì. -Sei il ragazzo con cui voglio passare il resto della mia vita- dissi con le lacrime agli occhi, mi strinse forte a lui -Anche io voglio passare il resto della mia vita con te- disse asciugandomi la lacrime con i pollici. Mi baciò teneramente e a rendere tutto ancora più romantico c'era lo scoppiettare del camino. Harry fece combaciare le nostre fronti e il suo naso sfiorava leggermente il mio facendomi arrossire leggermente.Ci fissammo per ore, non volevo finisse, avevo le sue braccia intorno ai miei fianchi ed io avevo le braccia intorno al suo collo. Ci coccolavamo un po'. In quel momento era l'unica cosa che mi poteva rendere felice.