The ground below my feet" elevated...

Viral digrignò i denti, come faceva di solito. La sua mano, simile alla zampa di un animale, venne portata velocemente verso i comandi del suo Ganmen.
Nella sua testa una musica pesante risuonava. Alla vista di quel suo vecchio nemico, il sangue gli ribolliva nelle vene.

...Instinctively programmed there for me.

Era come immergersi in un mare oscuro di pazzia. Le note metalliche scorrevano insieme al suo sangue di uomo bestia, dritte fino ai recessi della sua mente.
Il suo istinto, affilato come una lama, era simile a quello di uno squalo fuori dal suo oceano che aveva imparato a respirare l'aria inquinata del mondo e a fendere la luce e l'oscurità.
"Andiamo!" disse sorridendo maliziosamente. Sebbene fosse un uomo bestia senza potere a spirale, qualcosa secondo lui di molto simile al potere dell'evoluzione cinse il suo corpo. Gurren Lagann rimase muto ed impassibile, quasi come a non voler ricercare lo scontro.
"Ho detto: andiamo!", urlò.
Enki alzò il braccio e l'aria intorno all'enorme ganmen si mosse. La faccia del Gurren Lagann rimase impassibile, sferzata dal vento e dalla forza misteriosa di Viral.

No thoughts, my visions clear not too complicated...

"Rispondimi, stronzo!", urlò nuovamente Viral, sempre più verso l'orlo della pazzia.
Il Gurren Lagann alzò il braccio e parò il colpo del suo nemico. I denti di Viral, la mascella dello squalo, erano quasi pronti ad azzannare e a masticarlo.
Enki alzò la gamba e tentò di sferrare un colpo diretto a Lagann. Trovò l'altro braccio, simile a uno scudo, a fermare la sua potenza.
Il Ganmen rimase bloccato. Viral si sorprese e non riuscì a capacitarsene. Tuttavia non si perse d'animo.

I'm here because you're here/(You've got a problem now!)

L'istinto cedeva il posto all'ira totale dell'uomo bestia. I suoi denti quasi si spaccarono dalla rabbia.
"Chi diavolo sei?! Combatti quasi come Kamina. Non puoi essere Simon!"
Il Gurren Lagann lo guardò senza risposte. Viral lo aveva trovato, per caso, a girare per le pianure intorno a Kamina City e tanto gli era bastato per allarmarsi. Simon non era rintracciabile e non avrebbe mai potuto fare in tempo ad avvertire qualcuno in città.
E, davanti a lui, il suo vecchio nemico - non Kamina e nè Simon, ne era certo - lo osservava, quasi con aria distante.
"E va bene..." sussurrò Viral. "Finiamola qui, chiunque tu sia."

The speck of fear grows in your eyes

Enki sfoderò le spade e corse verso il Gurren Lagann.

You'll meet your death in no disguise

Il Gurren Lagann parò il colpo delle spade e le afferrò. Viral continuò a pressare contro il suo nemico.

It may come as a small surprise

Le scintille vennero sprigionate dalle lame e dalle mani di Gurren Lagann.

There will be no compromise for you

Gurren Lagann strinse i pugni. Le lame di Viral si ruppero in due. Enki fece un balzo indietro.
"Non può essere..." sussurrò inorridito e sorpreso Viral. "Le mie lame... Ancora una volta..."
Gurren Lagann iniziò ad avanzare, lentamente. La canzone continuava a risuonare nella testa di Viral.

No problem can't be solved temporarily

Enki si abbassò e prese Gurren Lagann alla sprovvista con una testata.

Then soon it gets forgotten that you exist

Gurren Lagann fece un ruzzolone poco lontano. Alzò molta polvere dal terreno.

Sounds echo underground nauseating

Viral si portò una mano sul viso. Sentiva l'istinto del predatore e l'anima della bestia pressargli fin dal profondo.

I'm here because you're here (You've got a problem now!)

Le porte della sua anima si stavano aprendo. Era una forza quasi pari a quella dell'energia a spirale: l'immortalità e l'istinto della bestia.
Viral si ricordò, in un secondo, di tutte le battaglie della sua vita. Gli rinvennero in mente Lord Genome, Adiane, Teppelin. Una sfilza di nomi e di sensazioni, retaggio della sua immortalità.
Enkidudu si rialzò.

The speck of fear grows in your eyes...

Gli occhi di Viral divennero simili a quelli di uno squalo.

You'll meet your death in no disguise

In un secondo fu vicino a Gurren Lagann. Gli cinse la testa con la mano.
"Chiunque tu sia..."
Gurren Lagann non riusciva più a muoversi.

It may come as a small surprise

Viral sorrise, in preda all'istinto bestiale. Tra pochi secondi, Gurren Lagann sarebbe stato distrutto.

There will be no -

La musica si fermò. Viral sentì una voce provenire da poco lontano.
"Simon..." sussurrò. La sua rabbia si placò.
Lasciò andare Gurren Lagann. Tutto divenne calmo.
"Ehi!", urlò Simon. "Boota! Ecco dove ti eri andato a cacciare! Hai fatto buona guardia al Gurren Lagann, come ti ho chiesto?"
Viral si guardò intorno. La sua mente era bianca.
Non capiva, o non voleva capire. Dentro al Gurren Lagann c'era... quel piccolo animale...?
"Simon, ma cosa -"
Lo sportello di Gurren si aprì.
"Bu buhi!", disse Boota portandosi la zampa sulla fronte come ad asciugarsi il sudore freddo appena versato. "Bu buhi!"
L'animale puntò con fare arrabbiato Viral. "Bu buhi! Buuuuuuhi!" urlò freneticamente.
Viral uscì senza dire una parola da Enki. Con la testa quasi a penzoloni, fece un balzo e si ritrovò sul terreno, vicino a Boota.
Simon si avvicinò.
"Boota, che ti salta in mente?" chiese Simon. "Dovevi solo controllare un secondo il Gurren Lagann!"
Boota continuò a puntare freneticamente la zampa verso Viral. "Bu buuuhi!"
"Cosa? ...Sei stato attaccato da Viral?"
Viral lo osservò e poi si avvicinò a piccoli passi verso Boota, disceso anch'egli dal suo mecha.
"Bravo, piccolo talpa-maiale" disse con fare quasi fin troppo dolce per essere Viral. "Devo riconoscere che non sei stato male."
Boota dapprima si spaventò, poi intuì che Viral non voleva fargli del male e si avvicinò cautamente.
Beh, il piccolo animale si sbagliava.
Viral lo prese e tentò di strozzarlo, scuotendolo fortemente.
"Fermati!", urlò Simon. "Viral!"
"Bastardo!" continuò l'uomo - bestia fuori di sè. "L'umiliazione di...!"
"Bu-bu-bu-buuuhi!" ripetè Boota.
Viral non aveva notato che questa volta il Gurren Lagann, al posto degli occhiali di Kamina, aveva un bel paio di occhiali simili a quelli di Boota addosso.
"Bu buuuhi!" urlò Boota.
Viral lo scosse di nuovo, dopodichè lo gettò in aria.
Boota, spaventato, fece un bel volo. Assaporò, per qualche secondo, l'istinto di un'altra bestia: finalmente capì come si poteva sentire un uccello che si libra in volo. O quasi.