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Autore: _Mhysa_    27/03/2014    3 recensioni
" Pat mi segue. Mi dice che non sono pazza, non lo pensava davvero quando l'ha detto.
Ma io lo so, lo so che sono pazza.
Anche lui lo è. "
Non posso non scrivere di lei, non posso proprio. Tiffany
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lo guardo negli occhi.

Sto sbraitando in mezzo alla strada, lo sto accusando di avermi molestata.

Sono una pazza, cazzo. Una maledetta pazza.

Poi li vedo, quegli occhi limpidi, li vedo spalancarsi.

Lentamente Pat si astrae dalla realtà, scivola via dal mondo.

Merda. Merda. Merda.

Sei una cogliona Tiffany, una gran cogliona.

Intanto un gruppo di ragazzi comincia ad agitarsi, le persone si allarmano, un' auto della polizia accosta al marciapiede.

E lui scivola via, non più presente a se stesso.

La canzone, la fottutissima canzone. Suona nelle sue orecchie, gli confonde la mente.

Pat sta per perdere il controllo.

Non posso, non posso lasciare che se ne vada, non posso proprio.

Devo recuperarlo, ovunque sia andato. Si è perso, Cristo santo. Si è perso!

Pat Solatano, dove cazzo sei finito, eh?

Mi avvicino a lui, sospendo per un po' la mia follia, perché è follia la mia, potrei giurarci, oh certo che lo è .

Comunque, mi avvicino, mi avvicino a lui. Gli dico che non può temere questa canzone per sempre, ecco cosa si gli dico.

La canzone del matrimonio... ma quale matrimonio? 

Finalmente vedo gli occhi guizzare di vita, è tornato.

Pat è qui.

Ce l'ho fatta, l'ho riportato indietro.

Si avvicina quello stronzo di un poliziotto, lo rassicuro che va tutto bene, lui mi chiede se sono la moglie di Tommy. Certo che lo sono, stronzo! Come se non lo sapesse.

Un po' meno troia del solito, però. Glielo dico.

Ma lo sapete che succede? Che non gliene fotte un cazzo, ecco che succede.

Se ne frega, se ne frega. Mi invita a bere un drink, il che significa che non vede l'ora di scopare. Perché tanto io sono una troia. Vedova, vedova e troia. Chissà sa se troia perché sono vedova, o vedova perché sono troia. La prima opzione è quella vera, ovviamemente, ma lui si starà chiedendo quale delle due corrisponda alla realtà. O non si sta chiedendo un bel niente.

Giro i tacchi e me ne vado.

Pat mi segue. Mi dice che non sono pazza, non lo pensava davvero quando l'ha detto. Ma io lo so, lo so che sono pazza.

Anche lui lo è.

Lo siamo un po' tutti, in fondo. 













Note D'autore: Già ho scritto qualcosa su questo personaggio, ma oggi ho rivisto per l'ennesima volta il film - che adoro- e non ho potuto fare a meno di scrivere questa Flashfic. La scena è quella fuori al cinema, dopo " l'appuntamento" alla tavola calda. Credo che uno dei temi fondamentali del film sia proprio la pazzia: essa è presente in ognuno di noi, almeno così la penso, e questo capolavoro lo dimostra. Aleggia follia dalla prima all'ultima scena, ogni parola ne è impregnata. 
Io lo amo proprio questo film ,e amo Tiffany :) 
Spero che il mio scritto vi sia piaciuto e che qualcuno - un giorno, magari- lascerà un piccolo commento per farmi sapere cosa ne pensa. 
Scarlett Waldorf

  
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