"Non c’è mai un perchè a un ricordo. Arriva all’ improvviso, così, senza chiedere permesso. E non sai mai quando se ne andrà. L’unica cosa che sai è che purtroppo tornerà di nuovo. Ma di solito sono attimi. E ormai so come fare. Basta non fermarsi troppo. Appena arriva quel ricordo, allontanarsene velocemente, farlo subito, senza rimpianti, senza concessioni, senza metterlo a fuoco, senza giocarci. Senza farsi male". Il ricordo della scuola era ancora troppo recente per dimenticarla del tutto, il ricordo della paura che sentivo, il ricordo dell'ansia che sentivo camminando tra i corridoi della scuola, il ricordo bruttissimo di quando vidi i miei amici scomparire davanti ai miei occhi, tutti ricordi che ti segnano e ti aiutano a diventare grandi. Da una parte riuscivo a non pensare a quei brutti ricordi, perchè stando con i miei amici Niall, Harry, Louis e Zayn la risata e il divertimento cancellavano quei brutti pensieri e sopratutto gli dimenticavo stando vicino a Liam, colui che mi aiutava ad essere migliore, solo a loro devo ringraziare. La nuova Zelanda ci attendeva, la gita tanto attesa da tutti noi, magari nell'allontanarsi dalla scuola per una settimana ci aiutava a sentirci meglio, anche perchè passando ogni giorno in quella scuola i ricordi si impossessavano di noi rendendoci deboli e infelici.