...Improvvisamente un suono quasi assordante spezzò gli altri suoni fino ad allora udibili, sbarrai gli occhi di colpo, spiazzata. Subito dopo, uno sparo.
Immaginai che quella fosse una di quelle situazioni che si percepiscono lo stesso giorno in chi debbano succedere, ripensandoci una strana sensazione di irresolutezza mi accompagnò per tutta la durata del giorno, una malinconia a volte impercettibile, a volte fin troppo presente.
Tuttavia non avevo mai pensato alla mia morte in quel modo o al fatto che ci fossero così tante cose irrisolte nella mia vita, sogni irrealizzati e parole non dette, per paura di ferire o di perdere. Piombai a terra di fianco e battei la testa, che iniziò a rendermi più confusa di quanto potessi già essere.