D’altronde, nessuno l’avrebbe mai fatto.
La decorazione floreale del vestito era una concessione ad alcuni Ricordi sconosciuti, archetipici, che talvolta le bendavano la mente. Il Tè, inutile dirlo, era per scaldare le mani: l’Inverno era vicino.
Un tempo, i compaesani bussavano alla sua Candida Casa. Lei non apriva mai; così finirono per sorvegliare semplicemente laFinestra del soggiorno, dove sedeva, immota.
Lei lo sapeva, che per loro non era una persona, che era meno di un fantasma. Lei forse lo sapeva, che nessuno sarebbe arrivato.
Forse perché nessuno di loro lo sapeva, che il Tè era sempre caldo.
Nota: Ennesima drabble scritta a partire da un’immagine offerta dal gruppo facebook Distributore automatico di trame|titoli|citazioni per Efp. Ci sto prendendo paurosamente gusto.
La "Candida Casa" è una citazione dalla poesia J128 di Emily Dickinson. In generale, tutta la drabble ha un po' a che fare con la sua poesia, in realtà.