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Autore: NeverAloneF    30/03/2014    1 recensioni
Il silenzio si espande e vaga tra i soldati come un serpente in cerca della sua preda. Sento i respiri degli altri soldati in prima fila. Prima fila, prima morte. So che non ho possibilità di uscire viva da questo incubo. Incubo.... Il corno suona.
Genere: Azione, Guerra, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Il campo di battaglia è pieno di soldati in armatura. Aspettiamo tutti quell'unico segnale per poter comiciare il combattimento. Il silenzio si espande e vaga tra i soldati come un serpente in cerca della sua preda. Sento i respiri degli altri soldati in prima fila. Prima fila, prima morte. So che non ho possibilità di uscire viva da questo incubo.
Incubo....
Il corno suona.
Uno scudo di grida si diffonde dalle prime file, sempre piu lontano. Corro verso gli avversari, verso la mia morte. Sento il rumore delle spade cozzare attorno a me. Il braccio che tiene la spada si alza automaticamente per parare un colpo che a malapena avevo notato.
Concentrati.
Alzo lo scudo per parare il prossimo colpo e affondo la lama nello stomaco del ragazzo che ho davanti. Avrà a malapena 16 anni, potrebbe venire a scuola con me.
Avrebbe potuto.
Non riesco a credere a cosa ho fatto,ma non ho tempo per pensare.
Io devo vivere.
Sono una furia. Uccido più di cinque persone e senza quasi accorgermene. E come se il mio corpo agisse da solo.
Cerco di allontanarmi dal campo di battaglia per riposarmi e controllare la ferita da spada che mi pulsa sul braccio destro. Arranco verso la foresta che vedo in lontananza, ma un soldato enorme mi si piazza davanti e non ho altra scelta che alzare la spada di nuovo e combattere. Provo un affondo ma lui è veloce. Troppo veloce.
Sto perdendo sangue dal braccio, lo sento colare.
La vista inzia a offuscarsi. Capisco di non avere più possibilità. La sua spada mi si avvicina. Non riesco a pensare. Cerco di alzare lo scudo ma so che è troppo tardi. Un dolore lacerante mi colpisce un polmone. Il respiro mi si mozza, il dolore è troppo. Dicono che quando si muore ci si veda passare davati tutta la vita. Dicono che quando si muore non c'è spazio per l'odio, pensi solo alle persone che ami di più.
Tutte bugie. Tutto quello a cui riesco a pensare è:

dolore.

Mi sveglio e boccheggio in cerca d'aria. sono viva, era solo un sogno. Il sollievo è enorme.
Poi lo vedo. Swaggy boy mi fissa. Capisco il perchè della sensazione di soffocamento.
Stupide allergie.
Stupido gatto. 
  
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