“Cosa faresti, se ti dicessi che non posso vivere senza di te?”
 
John vide il compagno sollevare lo sguardo, mantenendo la mano stretta nella propria.
 
“Cosa?”
“Cosa faresti?”
 
Lo osservò trattenere a stento un sorriso, nel tentativo di restare serio davanti ad uno dei suoi momenti di follia.
 
“Ti chiederei di essere sincero con me.”
“E perché?”
 
I suoi occhi si socchiusero leggermente, mentre il suo viso si avvicinò con dolcezza a quello del più piccolo, posato sul cuscino.

“Perché John Lennon non potrebbe mai essere così dolce.”
“E tu come fai a saperlo?”
“Lo so.”
 
Allungò una mano verso il viso di Paul, accarezzando la sua guancia e facendo attenzione a non ferire la sua pelle perfetta.
 
“E se io ti rispondessi che sono sincero?”
 
Una risata leggera, quasi sussurrata, che lo fece rabbrividire. Una risata che valeva oro, che trasmetteva pura vita. La risata di Paul.
 
“Ti chiederei di giurarmelo. Su tutto ciò che hai di più caro.”
 
Passò due dita sulle sue labbra, ancora umide e tremanti per i baci che avevano accompagnato i loro attimi di fuoco, qualche minuto prima.
 
“E se ti dicessi che sei tu la cosa più cara della mia vita? Cosa risponderesti?”
 
Analizzò attentamente il viso del ragazzo, intento a cercare una risposta adeguata.
 
“Risponderei che l’unico modo per convincermi sarebbe giurarlo. Giurarlo seriamente, però. Non come quando giuravi alle tue ragazze che non le avresti mai tradite.”
 
Rise leggermente, spostando la mano tra i capelli di Paul che mai, come in quel momento, sembrava divertito.
 
“Va bene. E se te lo giurassi proprio in questo modo? Cos’altro avresti da dire?”
 
Notò la sua bocca storcersi leggermente, mentre i suoi occhi si spostavano da una parte all’altra della stanza, pensierosi.
 
“Ti chiederei di spiegarmi il perché. Insomma, non puoi soltanto dirmi una cosa così importante, senza chiarire il motivo.”
“Non posso?”
“No. Non puoi.”
 
Si morse il labbro inferiore, tenendo lo sguardo fisso nei suoi occhi.
 
“Sarebbe una domanda difficile, ma io risponderei lo stesso. E ti direi che ci sono tanti motivi.”
 
Vide Paul sistemarsi ancora più vicino a sé, con il corpo nudo avvolto dalle candide lenzuola e le guance lievemente rosse rivolte verso il suo viso.
 
“Ad esempio?”
“Dammi un secondo.”
 
Rifletté in silenzio, prima di tornare a parlare.
 
“Ad esempio, ti direi che tu riesci sempre a farmi stare bene. In qualunque momento, dovunque ci troviamo e qualsiasi cosa stiamo facendo.”
 
Sorrise nel modo più dolce possibile, affascinando il compagno.
 
“Ti direi che mi hai salvato da una vita fin troppo crudele, che mi hai fatto respirare nuovamente e che mi hai fatto vedere quanta bellezza ci potesse essere nell’amore.”
 
Strinse la sua mano, sfiorandola delicatamente e notando i brividi sulla sua pelle.
 
“E ti direi che non basterebbe una sola vita per spiegare tutti i motivi per cui ti amo.”
 
Si trovò davanti a quegli occhi, velati da lacrime di felicità che non potevano essere ancora lasciate libere.
 
“Allora dimmelo, John.”
 
“Non posso vivere senza di te.”




Ma ciao a tutti :D Dopo tanto tempo sono tornata! Purtroppo sono molto impegnata tra esami universitari e lavoro, e sto cercando di utilizzare il mio tempo libero per la long (che diciamo è a buon punto) ^^

Dunque, questa flash è venuta dal nulla. Pensieri, tanti pensieri dolciosi che mi vengono ogni tanto :D So che non è un granché, anzi, è anche abbastanza banale. Però mi intrigava l'idea delle domande che si succedevano una dopo l'altra, quindi ho deciso di pubblicarla :D

Grazie in anticipo a tutti coloro che leggeranno, siete sempre molto dolci :3

E grazie con tutto il cuore, ovviamente, al mio Lui, che mi ispira sempre e che rende la mia vita migliore :) Non potrei vivere senza di Lui.

A presto, allora :)

Peace&Love,

ringostarrismybeatle