Fanfic su attori > Josh Hutcherson
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Autore: InArteRed    02/04/2014    7 recensioni
"Sono passati circa tre anni da quando ho scelto di lasciarmi tutto alle spalle e partire.
A 16 ho deciso di cambiare vita, l ho fatto per me, per il mio futuro e i miei genitori lo hanno capito. avevo una bella vita a Napoli, ero felice, avevo amici, avevo il fidanzato anche la scuola non andava male, ma poi tutto è crollato." [tratto dal prologo]
-siate buoni è la mia prima FanFiction-
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4 "Spring Break"


 

 

4 mesi dopo.

 

 

Correvo per la casa raccogliendo le ultime cose e buttandole nella valigia.

Le ragazze mi stavano aspettando fuori al condominio.

Finalmente era primavera e come ogni anno c'era un breve Break che di solito io utilizzavo per tornare in Italia ma quest'anno avevo programmi molto più allettanti, noi ragazze avevamo organizzano una settimana e mezzo a Los Angeles con casa e macchina pronte ad aspettarci all’aeroporto LAX  non potevo essere più emozionata.

 

Salutai mia zia abbracciandola forte e promettendole che l’avrei chiamata ogni giorno e schizzai via di casa. Amavo quella sensazione di liberà e spensieratezza che si prova prima di partire per un viaggio.

 

 

Uscii dal condominio e salutai le ragazze con un grande sorriso, mettemmo la valigia nel portabagagli e saltai in macchina.

 

Sam, come previsto, iniziò subito a criticare "inutile dire, Maggy, che sei in ritardo!"

"cosa c'è!? mi avete detto di non scordare niente per non farlo ho fatto tardi!" dico ridendo.

Era il nostro primo vero viaggio insieme senza genitori e l emozione era palpabile nell’aria.

 

Mentre eravamo in macchina, con la musica e i finestrini abbassati facemmo una lista mentale di quello che dovevamo prendere.

"Sam hai portato le tue casse per l iphone??" inizia Jennie 

"si stanno nel bagaglio. Lona il phone?"

"preso!!Maggy tu hai portato la piastra?”

la piastra… me ne ero completamente dimenticata “ehm.. veramente  io l’avrei dimenticata..” dico esitando “ma insomma andiamo a Los Angeles, sole mare divertimento che ce ne frega di una stupida piastra no?” dico cercando di giustificarmi, sento gli occhi delle ragazze su di me per qualche secondo poi Mia parla “non vi preoccupate l ho portata io.. non mi sarei mai fidata di questa qui” finisce poi indicando me

“grazie!” rispondo con tono offeso suscitando le risate delle ragazze 

“ora che siamo sicure di aver preso tutto possiamo dirlo”inizia Jennie alla guida dell’auto.

"LA stiamo arrivando!!" non vedevo l’ora di iniziare questa vacanza.

 

Durante il tragitto rimanente ci scattiamo un paio di foto una di quelle la postai Su Twitter  scrivendo "LA stiamo arrivando" non vedevo l ora di arrivare di respirare quel aria di andare a Venice beach di fare tutte quelle cose che ho sempre sognato di fare a Los Angeles!

 

 

Il viaggio in aereo  fù stato piuttosto estenuante le sei ore più noiose della mia vita seduta tra un bambino che piangeva e una donna che per tutte e sei ore scriveva al computer facendo quel maledettissimo rumore coi tasti.. quando sono scesa dall’aereo ho veramente baciato terra.

 

All'uscita del terminal una donna sulla cinquantina vestita in modo un po’ hippy ci aspettava con un cartello con su scritti i nostri nomi in una scrittura incomprensibile come lo erano le indicazioni che ci aveva dato per raggiungere la casa che avevamo affittato, per fortuna gli Iphone hanno il gps …

 

 

Durante il tragitto in macchina alzammo il volume della musica al massimo e ci dirigemmo verso la villetta che avevamo prenotato. 

 

Durante il tragitto osservai la gran quantità di bar e locali che c’erano, uno in particolare attirò la mia attenzione non so forse per l insegna .. si chiama "the stone" e l’insegna era come fatta in pietra anzi no lo era proprio, cercai di memorizzarmi mentalmente l’indirizzo per poi tornarci in uno di quei giorni.

 

Arrivati in casa rimanemmo tutte piacevolmente sorprese.. Ci aspettavamo una casetta con qualche camera un bagno una cucina e un salottino invece ci troviamo d’avanti una villa gigantesca con piscina. In un primo momento rimaniamo perplesse e chiamiamo l’agenzia la quale ci disse che a causa di un problema idraulico nella precedente casa la proprietaria ci aveva dato questa di cui il costo era ovviamente maggiore ma noi non avremmo dovuto sborsare un centesimo di più .. non vi sto a descrivere la nostra reazione.

 

Le camere erano luminose e spaziose e tutto era perfettamente arredato, la cosa mi soprendeva visto lo stile di vita della propietaria.Io condividevola camera  con Lona e la cosa non mi dispiaceva visto che lei è una tipa tremendamente ordinata tanto da mettere anche la mia roba in ordine, lei è la classica ragazza perfetta occhi chiari capelli neri magra alta sempre ben vestita e ordinata..un po’ la invidiavo per queste caratteristiche.

 

eravamo tutte riunite intorno all'isola che si trovava nella cucina e pensavamo a cosa fare

"dai usciamo ho visto un infinità di bar qui in giro!” inizia Sam

"è vero ne ho visto uno fortissimo ad un isolato da qui!" continuo Jennie

"piano ragazze siamo appena arrivate abbiamo affrontato un viaggio di sei ore che ne dite se ci riposiamo un po?" iniziai io sapendo che Lona e Mia mi avrebbero di certo appoggiata e così fu. 

“siete veramente monotone ma per stavolta ve la dò vinta! solo perché avete una scusa oggettivamente giusta” Ci risponde Sam.

Sam è stata sempre la più mondana tra noi 5 mondana e sportiva penso che questi siano i due aggettivi per descriverla meglio, esattamente il mio opposto visto che io non sono ne una persona mondana ne sportiva..

tornando in camera  mi ricordai di non aver ancora riacceso il cellulare quindi entrai in camera e lo accesi e come prima cosa chiamai mia zia per farle sapere che ero viva. Passai circa 5 minuti al telefono con mia zia per descriverle la casa, ancora non potevamo credere alla fortuna che avevamo avuto. Chiusa la telefonata ritornai nel salone e mi gettai sul divano di fianco a Mia.

 

"siete veramente delle penose" inizia Sam entrando in salone e vedendoci tutte stravaccate sui divani,

Mia le fece il verso dietro e rispose, nel frattempo io mi ero estraniata dalla conversazione mentre entravo su twitter dal mio cellulare.

 

Appena entrata rimasi paralizzata ancora una volta dopo tanto tempo "@jhutch1992 ha aggiunto ai preferiti il tuo tweet" ero sconvolta ma evitai di farlo notare alle ragazze che avrebbero iniziato subito a prendermi in giro con frasi senza senso quindi cercai di mantenere un espressione tranquilla mente sentivo Sam e Mia discutere. Subito dopo cliccai sul profilo di Josh e lessi il suo ultimo tweet era di pochi minuti prima, era una foto di lui con degli amici, nessuno di conosciuto, si trovavano in un bar mi venne spontaneo leggere il luogo della registrazione "the stone" il nome mi suonava fin troppo familiare, l avevo già sentito .. ci vollero pochi secondo per realizzare, era il bar che avevo visto poco prima che si trovava ad un isolato da qui..

rimasi ferma impassibile davanti al cellulare, totalmente straniata dal mondo per un tempo indeterminato finchè Sam notando quanto mi fossi irrigidita mi chiese "hey Maggy tutto bene?"  con aria perplessa. Cosa mi prendeva? perché ero entrata in quello stato di trans? le parole mi uscirono senza freni dalla bocca "si.." dissi con voce  anche io perplessa" che ne dite di uscire un po? magari un bar ne ho visto uno bello qui vicino" dico improvvisamente interessata dal mondo esterno che fino a pochi minuti fa guardavo con aria diffidente.

 

Sam e Mia mi guardarono sorprese ma poi Jennie ruppe il giaccio " ok ci sto andiamo " disse alzandosi di scatto dalla poltrona.

 

In pochi minuti ci trovavamo fuori al bar "the stone" è assurdo quello che stavo facendo penso tra me e me. Sono una stalker o cosa? Sto seguendo una star!? Perché? Solo perché ha ciccato su una cavolo di stellina? Sono forse matta? Continuavo a farmi mille domande senza accorgermi che ormai eravamo sedute ad un tavolino.

 

"cosa prendete?" chiede la cameriera 

Jennie guarda tutte sorridendo "5 birre " dice sicura. 

mentre aspettiamo le birre cercavo con lo sguardo Josh.. finché eccolo in un angolo ad un tavolino con due amici a bere birra.. “che dovrei fare adesso? Insomma a mala pena ci conosciamo sono stata una stupida a venire qui!Non posso certo alzarmi andare da lui e dirgli <>

Sono veramente così disperata? No Maggy non lo sei!”  Mi ripetevo tra me e me. Dovevo trovare una soluzione per mettere più distanza possibile tra me e quel bar così dico “ragazze io non mi sento un granché penso che tornerò a casa" dico alzandomi, non potevo rimanere li; " no ma come Maggy dai!" dice subito Lona; sorrisi al suo tentativo "ci vediamo tra pochissimo a casa" dico girandomi senza accorgermi della cameriera che stava posando le nostre birre al tavolo.. una spallata nulla di più, e in un secondo avevo tutte le gambe e il petto bagnati di birra.

 

“mi dispiace mi scusi” dice la cameriera con voce esitante mentre mi sentivo tutti gli occhi del bar puntati addosso, “non preoccuparti è stata colpa mia dov’è il bagno?” dico cercando di coprirmi la faccia non volevo che Josh mi vedesse proprio ora

“infondo a destra” dice la cameriera mentre afferravo Mia per un braccio e la trascinai con me.

 

Una volta dentro decisi di dover raccontare tutto a Mia sapendo che lei mi avrebbe di certo capita, era forse la più simile a me li in mezzo.

“Mia … non sono voluta venire qui perché mi andava di bere una birra” le dico mentre mi passava dei fazzoletti umidi

“e per cosa??” mi chiede con sguardo perplesso

“ prima mentre tu e Sam parlavate sono entrata su twitter Josh ha messo dinuovo tra i preferiti un mio tweet quello della nostra foto e cliccando sul suo profilo ho visto che stava qui con degli amici così…”

Mia continua a fissarmi per poi sbottare “perché non me l hai detto!?” dice con un piccolo urlo “Josh Hutherson è qui e tu non me l hai detto?? sembro una barbona!” scoppiai a ridere lo sapevo che lei avrebbe capito “sei splendida Mia “ dissi arronzandola “ ora pero aiutami! cosa devo fare l’ho visto è qui dentro” dico guardandola mentre buttavo dei fazzoletti nel cestino “ prima di tutto asciugare quella macchia e secondo avvicinarti a lui e salutarlo!” 

“Mia ma sei matta?? non posso andare da lui così! all’improvviso magari non si ricorda neanche chi sono!”

“ma perfavore ti ricordo che è stato lui a riconoscerti al Music Pub!” 

“non vuol dire nulla”dico alzando le braccia

“si ok ma quel è il suo tavolo” dice guardandosi allo specchio

“appena uscite dal bagno il primo sulla destra” dico soprappensiero 

“beh è perfetto tu esci dal bagno e te lo trovi praticamente d’avanti sarebbe impossibile non vederlo quindi non sembreresti una stalker!” dice entusiasta

“ti ripeto che io non mi ci avvicino comunque ora andiamo “ dico dirigendomi verso la porta “o ci daranno per disperse”

 “OKOK” mi risponde seguendomi.

 

uscii dal bagno a testa bassa sperando che Josh non mi vedesse, vista la figuraccia che avevo fatto poco prima.

 

“hey” sento una voce familiare quella che per anni ho sentito dalle casse del mio computer e solo una volta dal vivo, alzai lo sguardo e lo vedi lì con quel suo sorrisetto porgendomi un tovagliolo “penso ti serva” dice ancora sorridendo “hey “ sorrisi mentre alzavo lo sguardo afferrando il fazzoletto “molto gentile ma ho già fatto “ dico indicando il mio pantaloncino che ormai era asciutto “ah bene” dice per poi riportare gli occhi dal pantaloncino dinuovo su di me, “già”rispondo portandomi una mano dietro la nuca e cercando di reggere il suo sguardo aspettando che lui dica qualcosa fin quando finalmente iniziò a parlare “di un po che ci fai a Los Angeles??” dice sorridendo di nuovo “sono qui con delle amiche passeremo qui il break di primavera “ risposo mentre mi giro per cercare Mia che era ancora dietro di me “lei è Mia “ dico prendendola per un braccio “piacere “ dice quasi con voce tremante, vedo Josh sorriderle “piacere sono Josh, immagino tu sia una delle amiche di Maggy” chiede conservando ancora quel suo dannatissimo sorriso “ si sono una di loro “ risponde Mia ora leggermente più rilassata per poi girasi verso di me “ vabbe Maggy io torno dalle altre” dice allontanandosi la guardo come poteva abbandonarmi adesso…proprio nel momento in cui più avevo bisogno di lei “aspe..” dico prima che Josh M’interrompesse “ allora cosa bevi?” mi chiese indicando il bancone del bar dove c’erano o due sgabelli vuoti, sorrisi “visto che la mia mi è finita addosso una birra” dissi ridendo e sedendomi, “due birre perfavore” dice Josh rivolto al barista “ allora come sono andati questi mesi??” mi chiede riportando l’attenzione su di me, alzai le spalle non era successo veramente nulla avevo fatto qualche esame niente di che “nulla di che solita vita universitaria “ risi “ tu? “ chiesi curiosa, chi sa com‘è la vita di uno come lui..” dopo New York abbiamo girato vari paesi per le première e poi un po’ di meritato riposo “ disse sorridendo e portandosi una mano dietro al collo “beh nulla di che avrai solo girato più di venti paesi!” risposi ridendo e imitando la sua tonalità voce, non so su quali basi mi stessi prendendo tutta quella confidenza con Josh insomma ci siamo visti mezza volta.. ma a lui non sembrava interessare anzi scoppiò a ridere con me, è ancora più bello quando ride. Parlammo per altri 5 minuti del più e del meno fino a quando gli amici di Josh non gli fecero segno che se ne stavano andando per un momento pensai che mi avrebbe detto “ok Maggy è stato un piacere vederti ci rivediamo mai più, addio” invece quello che mi disse mi sorprese parecchio “ senti io ora vado però se mi dai il tuo numero ci teniamo in contatto “ disse sorridendomi e alzandosi “certo” dissi prendendo un tovagliolo e una penna da un barista e segnando il mio numero “eccolo “annunciai porgendoglielo e sorridendo “ allora ci sentiamo ciao Maggy “ sorrise eduscì dal bar.. 

Inutile dire che dopo esattamente tre secondi erano tutte intorno a me a fare mille domande alle quali nemmeno io sapevo rispondere. 

 

 

Nel tragitto verso casa le ragazze mi continuano a chiedere di cosa abbiamo parlato perché ridevamo se lui ha detto qualcosa in particolare e altre domande assurde tipo .. “ che odore aveva”.

 

Quandofummo a casa ormai sono già le 8 di sera così decidemmo di prendere del cibo d’asporto e mangiarlo a casa.. la vacanza era appena iniziata e stava andando tutto alla grande.

 

La mattina mi svegliai col sorriso stampato sulla faccia e una gran voglia di uscire e sorridere al mondo. Quando arrivai in cucina ci trovai ovviamente, vista l’ora, solo Sam che frugava nelle dispense della cucina.

“buongiorno” dissi con voce un po’ assonnata 

“buongiorno raggio di sole!” mi rispose Sam nel modo più allegro che possa immaginare

“ti informO da subito che non c’è niente da mangiare se non gli avanzi di ieri sera” disse stavolta con aria afflitta 

“bene! allora ? come si fa?” chiesu sedendomi sul bancone

“si fa che ti vesti e andiamo a prendere la colazione per tutte e dopo insieme alle altre andiamo a fare la spesa” disse sorridendo

“dovrei uscire senza colazione quindi!? sai che senza cibo non mi attivo” dissi con voce scocciata 

“lo so ma non c’è scelta quindi forza!sususu” disse prendendomi per un braccio e spingendomi su per le scale verso il bagno

 

mi lavai con molta calma e entrai nella camera cercando di non svegliare Lona, presi dei vestiti e torno nel bagno per mettermeli.

   [ http://www.polyvore.com/hollywood/set?id=117941920 ]

 

dopo essermi preparata scensi in salone dove Sam mi aspettava e insieme andammo ad un bar vicino casa

“ci credi che Siamo a Las Angeles Mag!?” mi disse mentre uscivamo

“ti odio quando mi chiami Mag!” risi dandole una spinta

“okok Margherita!” mi rispose Sam, tra le ragazze lei forse è l’unica che riesce a dire il mio vero nome con un accento poco Americano .. sembra quasi sentir parlare italiano quando mi chiama così e la cosa non mi dispiaceva anzi forse un po mi mancava.. a quell’ora gli anni passati mi trovavo nel mio vecchio letto nella mia vecchia camera nella mia vecchia città con la mia vera famiglia…

 

Arrivate al bar prendemmo tutto quello che ci serviva tra Bagel, ciambelle e qualcosa da bere e tornammo a casa 

“insomma Maggy.. Josh Hutcherson..” dice ridendo mentre eravamo nel vialetto di casa 

“la smetti!?” dissi ridendo “ieri nn è successo nulla”

“però ti ha chiesto il numero!”

“si ma non mi ha scritto nemmeno qualcosa quindi” dissi mostrandole il telefono

“non vuol dire nulla” disse aprendo la porta di casa e alzando le spalle 

stavo per rispondere ma appena entrate Jennie, Mia e Lona ci saltarono addosso o meglio saltarono addosso alla colazione..

Mangiammo tutte insieme parlando di cosa avremmo dovuto fare durante la giornata.

“prima di tutto dobbiamo fare la spesa!” inizia Sam “quindi creiamo una cassa comune per pagare il cibo!” 

accettammo tutte la proposta poi decisi di proporre qualcosa “ che ne dite se oggi pomeriggio andiamo a WALK OF FAME! “ dissi già emozionata

“ci sto!” mi rispose subito Mia 

“ok e stasera ??” continuò Jennie

“boh poi si vedrà! è il break di primavera troveremo qualcosa da fare!” 

rispose Lona ridendo 

“okok.. propongo un brindisi “ disse Sam alzando la tazza di caffè 

“al break di primavera!!” 

“al break di primavera” rispondemmo insieme alzando le tazze

“e alla migliore vacanza di sempre “ continuai io.

 

Passammo la giornata a girare la città e tornammo a casa giusto per poterci cambiare per la sera. Al supermercato sentimmo dei ragazzi parlare di un Falò in spiaggia e ciavevano dato un po’ d’informazioni come l’ora il luogo e di metterci un costume. 

 

[http://www.polyvore.com/cgi/set?id=117859439&.locale=it ]

 

una volta pronte salimmo in macchina e andammo verso la spiaggia, prima di salire sulla macchina diedi un’ occhiata veloce sul cellulare, non volevo dirlo alle altre ma per tutta la giornata ho sperato che Josh mi scrivesse un messaggio ma era evidente mi ero montata la testa.. perché mai avrebbe dovuto? chi sono io per ricevere un messaggio da Josh Hutcherson? forse è meglio così.. anche se dentro di me ci speravo e un po ne ero rimasta delusa.. 

 

Per tutta la serata vedrò le ragazze bere, pensai in auto, prima di uscire infatti avevamo fatto un tocco per vedere chi sarebbe dovuta essere la guidatrice designata della serata e la fortunata ero stata proprio io.. speravo solo che non si ubriassero tutti..

 

Dopo una mezz’ora la spiaggia iniziò a riempirsi di persone, ballammo, ridemmo, scherzammo per fortuna le ragazze nonbevettero molto e rimasero sobrie forse solo un po’ brille ma non mi dispiace anzi mi divertiva vederle così!

 

Alla fine della serata poi dopo aver fatto amicizia con un altro gruppo di ragazze e ragazzi ci faccemmo tutti un bagno a mare e rimanemmo sulla spiaggia fino più o meno le 5 di mattina..

Quando finalmente tornammo a casa crollammo nel letti ancora un po’ bagnate d’ acqua di mare ma tutte col sorriso stampato sulla faccia.. Quella sarebbe stata la migliore vacanza di sempre..


 

SPAZIO AUTRICI

Allora prima di tutto inizio scusandomi del colossale ritardo! ma ho avuto una lunga lista di problemi in più il capitolo si è rivelato molto più complesso da scrivere di quello che mi aspettavo!
come sempre spero vi sia piaciuto e spero che vi sia piaciuto abbastanza da lasciare una recensione positiva! :D
Ho anche una novità! ho scelto i personaggi che interpreteranno le nostre amate ragazze: Sam, Mia, Lona e Jennie!

Sam: Lindsay Shaw



Jennie: Megan Park


Mia: Nina Dobrev

Lona: India Eisley



Spero vi piacciano!!! e spero che come loro vi piaccia anche il capitolo!
Al prossimo capitolo baci   Team
RED <3

  
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