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Autore: WriterG    02/04/2014    1 recensioni
Salve a tutti, innanzitutto mi presento.. sono G, questa è, o per lo meno vorrebbe essere, una raccolta di ff su i pensieri di Katniss. Come tutti voi, anche io ho amato la saga di Hunger Games, soprattutto Catching Fire. Se devo essere sincera il terzo libro mi ha lasciata un po con l'amaro in bocca, quindi ho deciso di raccogliere delle one-shot su i pensieri di Katniss in alcuni momenti, per me da approfondire di Mockingjay, ovviamente il finale rientra tra questi :D Comunque sia spero che vi piacciano ed oltretutto spero di non rendere i personaggi troppo OOC. Fatemi sapere cosa ve ne pare! accetto critiche costruttive XD A presto.
G.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!, Triangolo
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Confusione..


Non sono mai stata una ragazza come le altre sempre attenta al mio aspetto e con la convinzione che prima o poi il mio principe azzurro, con tanto di spada e cavallo bianco, mi avrebbe salvata dalla mia prigione di ghiaccio. Non sono mai stata quel tipo di ragazza che sogna a occhi aperti e che attendeva con ansia che il suddetto principe gli desse il suo primo bacio di vero amore. No, io sono sempre stata una  persona molto realista e forse anche un po’ cinica, ho sempre creduto fermamente che l’amore, quello romantico, passionale, poetico, idilliaco e ambito da tutti, esistesse solo nelle favole, perciò non mi sono mai interessata più di tanto a qualcuno. A tutt’oggi non riesco ancora a capire cosa voglia dire sul serio la parola amore e se abbia mai provato o meno questo sentimento al di fuori della mia sfera familiare. Nonostante le mie brillanti e più che giustificate congetture sull’amore, mi sono ritrovata a dover far fronte ad un accidentale imprevisto, una cosa a cui non avevo mai pensato e che non avevo per niente tenuto in conto.. L’amore arriva quando meno te lo aspetti, senza chiedere il permesso, che tu lo voglia o no. L’amore non può essere controllato. Se c’è una cosa che ho sempre odiato è non poter avere il controllo, per lo meno su me stessa. Io non riesco a capire, cosa si prova quando si ama? Come si riconosce l’amore? Se io non fossi in grado di riconoscerlo?  Molte persone mi dicono che quello che io provo per Peeta è amore, persino Finnick che non guarda al mondo con gli occhi disillusi di un bambino, pensa che il nostro, tra me e Peeta si intende, sia un legame particolare e molto forte, che questo, quello che per me è normale e del tutto spontaneo fare  e provare per Peeta sia Amore. Lui, da grande conoscitore dell’amore il quale è, dice di averne avuto la conferma il giorno che il cuore di Peeta si era fermato dentro l’arena, sostiene che la mia reazione sia stata quella di una persona innamorata. Però c’è da dire che anche Peeta pensa che io sia innamorata, ma di Gale, sempre per va di una mia reazione, quando il nuovo capo pacificatore lo stava frustando al centro della piazza al 12. È possibile amare due persone contemporaneamente? Io credo proprio di no. Non credo di amare Gale come lui vorrebbe che io lo amassi, ed onestamente non so se quello che provo per Peeta sia amore. Il sentimento che io provo per lui è strano, tengo molto a lui, noi abbiamo vissuto le stesse paure le lo stesso orrore dentro l’arena e questo ci ha uniti, noi ci proteggiamo a vicenda. Però da quando è stato catturato da Capitol City, sento un fortissimo dolore al petto.. Lui mi capiva.. CAPISCE, lui mi capisce! Perché lui è vivo, deve essere vivo. Io ho fallito miseramente nel mio intento, non sono riuscita  a portarlo in salvo e se ora lui morisse, credo proprio che morirei con lui. Senza di lui nulla più avrebbe senso, tutta la storia delle bacche, il nostro “amore”.. niente! Nemmeno la mia vita avrebbe più senso. Se penso a tutto il male che gli staranno facendo, mi sento tremendamente impotente, Vorrei volare da lui come una ghiandaia imitatrice e portarlo in salvo. Vorrei averlo qui con me per proteggerlo da tutto, vorrei che fosse qui con me per proteggermi da tutto. Vorrei poterlo stringere a me e lasciarmi stringere dalle sue braccia. Mi manca la sua risata argentina, mi manca la sua voce profonda, mi mancano i suoi baci ma soprattutto mi manca il modo in cui lui mi faceva sentire, me stessa! Forte certo, ma allo stesso tempo terribilmente fragile. La cosa che mi dava più rabbia era proprio questo, il sentirmi fragile. Con Gele e con chiunque altro, sono sempre riuscita ad essere forte ed indipendente, quasi come se dovessi dimostrare di essere in grado d’affrontare qualunque cosa. Ma con Peeta non era fattibile, con lui mi sentivo indifesa, come se tutte le mie barriere cedessero d’innanzi all’azzurro dei suoi occhi. Lui con quella sua innata gentilezza, ed i suoi modi premurosi e amorevoli, mi faceva sentire amata. Tutto questo mi spaventava molto. Io non credo di essere in grado di amare qualcuno, amare vuol dire condividere tutto e io ho paura, una tremenda paura che se gli altri vedessero come sono realmente, che Lui vedesse la mia vera natura capirebbe che non sono poi così fantastica come lui ha sempre creduto. Se lui smettesse di amarmi, il mio cuore smetterebbe di battere. Che questo sia l’amore di cui parla Finnick? Io proprio non lo so. Ripensando a tutto quello che abbiamo passato mi viene un sorriso amaro, il destino a volte risulta essere beffardo, noi “gli sfortunati amanti del distretto 12”, ironia della sorte ciò che nacque per  finizione si rivelò poi non essere così irreale. Ma adesso l’unica cosa che riesco a fare è stare qui, chiusa in questo armadio, a rimuginare  su quello che avrei potuto fare per salvarlo, fissare il mio programma giornaliere scritto a chiare lettere sul mio braccio e come sempre.. ignorarlo. Per quanto mi snervi ammetterlo, Haymitch aveva ragione, nessuno vince gli Hunger Games, ma quello che ora mi chiedo è se tutta questa guerra  riuscirà ad avere noi come vincitori. Fino ad ora sento solo di aver perso tutto.


 
Angolo Autrice: Ehilà ragazzi, questa e la prima ff su Hunger Games, Everlark a tutto spiano.. allora questi volevano essere i pensieri di una Katniss un po’ confusa ed incerta sul futuro, ancora non perfettamente in grado di comprendere i suoi sentimenti scritti di getto tra un pannolino ed una poppata, come chi mi segue già sa! Niente di innovativo insomma, ma spero lo stesso che vi sia piaciucchiato almeno un po’..  :D Comunque sia fatemi sapere cosa ne pensate sia nel bene che nel male.. A presto!
G.
  
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