L'amore tra Chris e Davide era magico, una sorta di felicità tra carezze, baci e abbracci. Era una coppia affiatata, ma non di quelle che si vedono in giro, questa era davvero rara. Il criterio del loro amore era basato sulla fiducia, e non sulla gelosia. E si sa che la fiducia è la miglior cosa nei confronti di qualcuno. Per tempo avevano vissuto il loro amore come fosse l'ultimo giorno; e l'ultimo giorno arrivò davvero. Davide faceva parte dell'esercito per volere del padre defunto; ma lui, anche se non era affatto interessato, seguiva quella strada per orgoglio e per promessa. Fu chiamato dalle radici dell'amore per recarsi al combattimento, e a soffrire fu più Chris che lo stesso Davide. Il momento dell'addio? Una catastrofe. Alla stazione, Davide, alla vista di Chris, le si avvicinò con sguardo deciso e sofferente. Chris lo strinse a sè. Silenzio generale. Non erano affatto inosservati, ma le presenze intorno venivano del tutto ignorate. A parte loro due, il loro amore e il loro dolore, non esisteva altro in quel momento. Era come se il tempo fosse fermo; Chris, così timida, gli schioccò un bacio sulle labbra e Davide lo approfondì. Un bacio meraviglioso e allo stesso tempo terribile e, come sapevano entrambi, probabilmente l'ultimo che si sarebbero scambiati quella sera, o meglio: nella loro vita. A ciò pensava insistentemente Chris mentre sentiva il suo respiro come una melodia incantevole, tra le sue braccia calde. Eh sì, proprio lì si sentiva al sicuro, e proprio quella sicurezza sarebbe sparita a momenti. Non avrebbe più potuto sentirlo scherzare, non avrebbe più potuto sentire le sue labbra morbide, il profumo semplice della sua pelle e non avrebbe più potuto vedere i suoi occhi di un intenso verde splendere al sole di felicità, che proprio in quel momento erano cupi di tristezza. Anche Davide pensava che non avrebbe più potuto stringerla a sè e sentire il suo cuore battere freneticamente. Il silenzio fu interrotto da... < Ci sentiamo>, sussurrò Davide all'orecchio di Chris con voce roca e sofferente. < Mi mancherai...> mormorò anch'ella con voce bassa, mentre tra una lacrima e l'altra proseguì <...Mi mancherà tutto di te e la mia vita non sarà più la stessa, non di certo!> continuò a piangere. Davide non le aveva mai detto che l'amava, era troppo timido e spesso doveva essere stimolato per una semplice carezza. Chris sperava che lo dicesse, anche se non c'era più tempo, e sapeva senza alcun dubbio che quella breve frase sarebbe stata taciuta, anche se lui lo provava intensamente. < Anche tu!> e mentre doveva pronunciare quella piccola frase, il fatidico momento fu spezzato da un altro bacio lunghissimo. Chris avrebbe anche voluto dimenticarlo, ma quella prospettiva di vedere la situazione era inconcepibile quanto assurda. Quel bacio fu carico di emozione e sentimento. Chris stentava a trattenere le lacrime. < Arrivederci, amore!> disse Davide, e Chris rispose senza neeno far caso all'ultima parola. < Arrivederci, e pensami qualche volta.>. Pronunciando queste parole, se ne andò lasciando cadere la sua mano da quella di Davide mentre le lacrime premevano gli occhi e il dolore premeva il cuore. Entrambi erano morti dentro, e nonostante tutto l'amore era lì invano, colmo di speranza. Ebbene, in quel momento sperare d'incontrarsi di nuovo era l'unica soluzione, l'unica alternativa all'amara realtà.