03/04/2014
0 recensioniEro li seduta al solito posto sotto l'albero,col solito libro e le solite canzoni nel giardino dell'università di Yale. Vi chiederete che ci fa una ragazza di Roma nel pieno dei suoi 18 anni qui Yale. Beh per 3 motivi :
1.perchè voglio diventare una giornalista ;2.perchè non sopportavo più i miei e se rimanevo li sarei andata in prigione
3.fuga di un amore rotto.
io mi chiamo Jassica ma tutti mi chiamano Jass,sono qui solo da una settimana quindi devo ancora ambientarmi e fare amicizie,ho un bruttocarattere. Sono alta 1.80 mora e ho gli occhi di un marroncino chiaro mischiato a un verde scuro.
Dicevo,ero seduta sotto l'albero quando ad un tratto tiro su lo sguardo,e mi ritrovo davanti un tizuio biondo occhi azzurri alto più di 1.85 che sfoggiava un rossiso a 360 dentri che mi fissava,mi tolsi le cuffiette
Io:ciao!
Tizio:ciao! posso sedermi?
Io:si,cetro!
Tizio : che ci fa una bella ragazza come te seduta qua tutta sola?
O no, questo ci vuole provare,uff,ma sono tutti uguali? E poi cercano di abbordare sempre con la solita frase e i soliti modi di fare.Cosiderando che sono uscita solo da un mese da una storia di 3 anni non voglio assolutamente avere nulla a che fare con i ragazzi se non per una semplice amicizia.
Io:senti se vuoi orivarci hai sbagliato persona io sono qui per studiare non per rimorchiare ragazzi quindi vai a fotterti da qualche parte
Tizio:guarda che io volevo solo esserti amico.
O bene una settimana che sono arrivata e gia comincio a collezionare figure di merda, ANDIAMO BENE!
Io: o scusami è che esco da poco da una storia e quindi...
Lui mi innterruppe
Tizio: si si , capisco...senti ti va di pranzare insieme così ci conosciamo meglio..
Io :cetro andiamo!
Tizio:comunque piacere Kavin
Io: piacere Jessica,ma chiamami pure Jass!
eravampo seduti ad un tavolo della mensa e in meno di un ora lui mi aveva raccontato la storia della sua vita,io rimasi scioccata. Poi lui fece la fatidica domanda:
kavin: e tu? parlami della tua vita...
Io abbassai lo sguardo imbarazzata e diventai rossa,lui capì che non era il caso di parlarne e quindi fece un altra domanda e io gli sfoggiai un sorriso di graditudine.
Dopo un po si avvicinò una moretta sui 18/19 anni piu o meno alta 1,75 e mi disse
Moretta:hey bella..stai attenta che lui se ne fa una ogni sera!
Kavin :non ti preoccupare Charlye è solo un amica..
Charlye:hey hey scusa stavo scherzando ,senti intanto che aspetto Jack (il suo ragazzo) mi posso sedermi qui con voi
Io:certo!
Le feci spazio vicino a me...notai Kavin che si era spazientito ma vabbe non importava.
Io e Charlye scoprimmo di avere tante cose in comune,per esempio frequentavamo lo stesso corso all'università,abitavamo allo studentato una difronte all'altra ecc..scoprii poi che il suo ragazzo era il migliiore amico di Kavin.
Charlye:hey che ne dite se stasera usciamo noi 4 e andiamo a ballare al Blue?
Io:ohh! emm..io domani mattina avrei una lezione presto,quindi non penso sia il caso..
Charlye: eddai cosi svaghiamo un po' e ci divetriamo..ti prometto che saremo a casa massimo alle 2.00...
Io: e vabbene mi hai convinta!
Charlye :grande! e tu Kavin vieni?
Kavin: certo!
Charlye: bene! Jass ti busso alla porta alle 9.30 fatti trovare pronta eh!
Io:sisi!..ragazzi io vado che tra un ora ho il compito di fisica e sono una frana totale..ci vediamo stasera!
Kavin e Charlye : okkey ciao!!!
Arrivarono le 9.30 molto in fretta,io mi ero fatta la doccia mi ero piastrata i capelli e mi stavo truccando : rossetto rosso e-layner,matita,mascara,e un po' di terra che non guiasta mai..avevo deciso di indossare un vestito non troppo corto,era nero e ben attillato e corto fin sopra le ginocchia,il vestito metteva in risalto il mio sedere generoso la mia pancia piatta e la mia 5° di seno,poi misi tacco 10 nwero e appena l'orologgio segno le 9.30 sentii bussare alla porta ,era Charlye puntuale con un orologio svizzeto. Aprii la porta e mela trovai davanti con un vestito simile al mio e lei si era fatta riccia..
Io :Charly ma sei uno splendore di gnocca!
Charly:si e invece a te appena Kavin ti vede ti salerà addosso e ti stupra hahahah,dai che i ragazzi ci aspettano fuori
Appena mettemmo il piede fuori dalla porta i ragazzi che stavando parlando amabilmente dei fattacci loro ci guardarono e per poco non gli colava la bavetta dalla bocca.Jack ando in contro a Charlye per salutarla a dovere e Kavin mi venne in contro dicendomi
Kavin: se ti si avvicina qualcuno questa sera giuro che lo faccio fuori.
Io mi misi a ridere.
Appena arrivammo al Blue ci prendemmo tutti e 4 dei mojti,siccome io lo finì d'un fiato e reggevo bene l'alcool mi presi una birra e mela scolai in 2 minuti--poi i ragazzi ci presero e ci buttarono in pista,Jack e Charlye ballavano come se fossero una cosa sola lui dietro con lei davanti che gli si strusciava,io mi sentii prendere i fianchi e tirare da dietro era Kavin io cominciai a ballare come charllye mentre lui mi accarezzava desiderosamente i fianchi e mi sussurava nell'orecchio con voce provocante che ero tremendamente sexy e che non ci avrebbe pensato due volte a sbattermi sul suo letto. Poi cpminciò a sprofondare il viso nei capelli e a baciarmi il collo,mi girò e tentò di baciarmi ma io lo scansai .
Quando risalimmo in macchina avevamo una quantità di alcool nel corpo a non capire piu nulla,tutti tranne Jack che doveva giudare.
Kavin si sedette dietro con me ad un tratto la sua mando si infilò sotto il mio vestito e comincio a massaggiarmi la coscia,provai piacere as ogni suo movimento che piano piano si spostava verso la mia vaggina,e arrivato alla mia biancheria gli dissi
Io:ti prego Kavin non farlo potrei svegliarmi nel tuo letto domani mattina
Gli tolsi la mano da sotto il vestito e andai nel mio appartamento con Charlye mentre loro andavano al loro.