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Autore: NotJennaHamilton    03/04/2014    1 recensioni
Ho preso spunto dalla serie TV AWKWARD. Ho solo bisogno di scrivere, scrivere e scrivere per schiarirmi le idee e se qualcuno mi aiutasse, ne sarei felice.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Nonsense | Avvertimenti: Incompiuta
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Jenna Hamilton si sfogava su un blog e riusciva, più o meno, a schiarirsi le idee. Bene, io farò lo stesso, ma su EFP, cercando di non rivelare mai il mio nome vero e proprio, dato che racconterò dei cavolacci miei.

Mi chiamo M e ho diciassette anni. L'anno scorso sono stata bocciata, quindi è la seconda volta che rifaccio la seconda superiore. Non sono una famosa. Non ho un bordello di “mi piace” su Facebook, né ho una miriade di fallowers su Twitter. Non ho Instagram o altre cavolate varie. Non mi ritengono una sfigata o una nerd, ma se qualcuno pensa questo di me, sappia che non me ne può importare di meno.

La cosa su cui sono molto insicura è il mio aspetto: per quanto la gente mi dica che sono bella, so che si soffermano sul viso e non vanno oltre, perché se lo facessero, direbbero che sembro l'incrocio tra un cinghiale e un tricheco, cioè...sono grassa. Credetemi, sto provando a fare una dieta, mangiando di meno e muovendomi di più, ma mio papà si ricorda dell'esistenza del cioccolato, proprio quando non dovrebbe ricordarselo.

La mia famiglia è messa abbastanza male: i miei sono separati e ho un fratello maggiore con cui non vado molto d'accordo. Da quando i miei si sono lasciati, io e lui non ci siamo parlati così tanto e essendo la minore, mi aspettavo che venisse da me e mi aiutasse a superare quel momento, ma niente. Non mi ricordo neanche di lui in quel periodo. Zero. Come se non fosse mai esistito. Al contrario, mi ricordo degli assistenti sociali (che pensavo fossero psicologi) che mi chiedevano della mia vita e mi facevano domande sulla mia vita. Poi venni a sapere che dicevano che ero una chiacchierona, così gli incontri successivi dissi poco e niente, sapete, per evitare di parlare troppo, se no, poverine, rischiavano di fare il loro lavoro.

Avevo uno zio, a cui ero abbastanza legata. È morto due anni fa, a causa di un infarto. Aveva 33 anni. Sapevamo tutti che aveva dei problemi al cuore (l'avevano anche operato), ma nessuno si sarebbe mai aspettato che sarebbe morto. Aveva una moglie e due figli piccolo, che vanno alle elementari. La moglie ha già un altro, ma sono cazzi suoi, letterali e figurati.

Cosa posso dire ancora di me? Sono una ragazza pigra, amo la musica, amo il wifi, adoro scrubs e modern family, glee, harry potter e ovviamente Diario di una Nerd Superstar.

Penso che userò questo sito come mio “””””””diario””””””, però mi piacerebbe anche sapere un vostro parere...no? Boh.

  
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