Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: Antonella84    04/04/2014    14 recensioni
Eccomi tornata con una nuova idea!
La storia ha come protagonisti Akane e Ranma e, come si può intuire dal titolo, si troveranno ad affrontare la loro solita vita, il loro quotidiano "dal punto di vista" dell'altro..Che cosa accadrà? Sarà l'occasione per conoscersi meglio o peggiorerà le cose?
A voi scoprirlo ;)
Genere: Comico, Demenziale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akane Tendo, Happosai, Ranma Saotome, Un po' tutti
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pensare.
Il cielo di notte, se fissato attentamente, ti fa pensare.
Questa immensa tavola blu scura sopra la mia testa, crea un'atmosfera calma.
Il silenzio regna sovrano, è il rumore dei miei pensieri che, invece, non mi da pace. 
Rumori che uniti fra loro urlano il suo nome: Akane. 
Sono riuscito a deluderla due secondi dopo averle promesso che non l'avrei più fatto.
Complimenti Ranma, riesci sempre a superare le tue aspettative peggiori. 
Ok va bene, la coerenza non è il mio forte..ed anche la tempistica.
Avrei potuto parlare ad Ukyo in presenza di Akane...invece no, il panico mi ha assalito e addio buoni propositi! 
Che sguardo arrabbiato aveva Akane..Non penso di averla mai fatta arrabbiare così tanto..Aveva due occhi rossi come le fiamme..ed un'espressione triste e delusa. 
Questa è la differenza rispetto alle altre volte.
In passato l'ho fatta arrabbiare, piangere, impaurire, preoccupare, infuriare a morte..ma mai, mai l'avevo delusa. 
Credo che provare delusione verso qualcuno possa essere quasi un'ottima base per l'odio..
Cosa farei se Akane mi odiasse?
Riuscirei a superare la cosa?
Andarmene senza pensarci più?
No.
Penso proprio di no.
Vivrei comunque col rimorso di aver rovinato tutto.
Potrei scappare da Nerima, da casa dei Tendo, da Lei..Ma scappando allontanerei solo il mio corpo dal suo..
Il mio cuore resterebbe qui. 
A pensarci bene, non ho mai creduto al proverbio: 
"Lontano dagli occhi, lontano dal cuore..".
Se ami davvero qualcuno, non è non vedendolo che lo dimenticherai.
Quando sei innamorato, il cuore diventa il terreno ideale dove l'amore pianta le sue radici..e per smettere di amare qualcuno, l'unico modo è strapparlo dal petto e morire..
Scatto in piedi scuotendo un pò la testa.
Da quando sono diventato bohemienne?
Avanti Ranma..basta pensarci!
E poi tutte queste riflessioni mi hanno fatto venire fame! 
Spero solo di trovare qualcosa di commestibile. 
*******************************************************************************************
Accidenti!
Non bastava il mal di testa a non lasciarmi dormire...adesso ho anche fame! 
Mi alzo dal letto e accendo la piccola lampada sulla scrivania.
Mi siedo sulla sedia e prendo tra le mani lo specchio rettangolare che tengo qui vicino. 
"Oh Santi Kami che orrore!"
L'immagine riflessa allo specchio non mi piace affatto.
Gli occhi sono rossi e gonfi, ho due occhiaie da far invidia al Conte Dracula e le guance testimoniano, con dei piccoli segni, il passaggio di tante lacrime. 
Ma guardati Akane..ridursi così per un uomo!
Tu che gli uomini li hai sempre odiati...hai finito per innamorarti del peggiore di loro. 
Lo stomaco reclama ed io decido, finalmente, di soddisfare il mio appetito. 
Prima però, mi sciacquo il viso...
Non vorrei che se incontrassi Nabiki, le facessi venire un colpo! 
Ma chi voglio prendere in giro...è per quello stupido che mi sono resa meno spaventosa. 
Patetica.
Mi sento tanto scema.
E pensare che mi sono pure sentita in colpa per le parole che gli ho detto!
Le sue invece, erano solamente bugie.
Ranma non cambierà mai..devo mettermelo in testa! 
Scendo le scale, ed un rumore di stoviglie mi fa trasalire.
C'è qualcuno in cucina.
E dal modo in cui il mio cuore ha cominciato a battere, so già di chi si tratta..
Giro l'angolo e me lo trovo di fronte.  
Ecco qui la causa principale dei miei guai. Ha un calamaro gigante in bocca e delle verdure varie nelle mani. 
Lo fisso e faccio fatica a non ridere.
Sembra un ladro beccato sul fatto.
Mi scanso evitandolo e preso un pentolino, mi scaldo un pò di latte .
"Se vuoi possiamo dividere la mia cena..". Mi dice Ranma, liberando la sua bocca dal povero mollusco.
"E dovrei mangiare mezzo calamaro sbavozzato e rosicchiato da te? No grazie. Preferisco il digiuno.".
Gli rispondo gelida.
Lui non proferisce verbo e si siede a mangiare.
Il mio latte è pronto.
Prendo alcuni biscotti e decido di tornare in camera. 
La sua vista mi fa troppo male.
Sto per andarmene, quando la sua voce mi congela sul posto:
"Non andare via...Ti prego Akane..". 
*******************************************************************************************
"Non andare via...Ti prego Akane..".
Le parole sono uscite senza controllo dalla mia bocca.
La vedo fermarsi di colpo.
Poco fa, appena me la sono trovata davanti, avrei voluto prendermi a calci da solo.
Si vede lontano un miglio che ha pianto..e anche tanto.
E per causa mia.
Ora mi fissa con aria interrogativa.
Gli occhi sono lucidi e il rossore diventa accentuato. Devo dirle qualcosa.
"S-siediti..Vorrei dirti alcune cose..".
La vedo abbassare lo sguardo e stringere i pugni.
"Perfavore..". Aggiungo.
Rilassa le spalle e sempre ad occhi bassi, prende posto di fronte a me..ad una distanza molto maggiore rispetto alla norma. 
Tutto del suo corpo emana disagio.
I pugni sono chiusi e stringono il pigiama all'altezza delle ginocchia..gli occhi sono nascosti dalla frangia ed il labbro inferiore viene morso ripetutamente.
È nervosa..e non credo resisterà a lungo.
Decido quindi di non titubare. 
"So quanto ti costa stare qui..perciò saró breve..Ho detto ad Ukyo di noi.".
La vedo sussultare.
Non so cosa pagherei per sapere cosa le passa per la testa in questo momento.
Passano alcuni interminabili secondi di silenzio, quando ad un tratto alza lo sguardo. 
Gli occhi sono pieni di lacrime e..Odio.
Mi guarda e gelida mi risponde:
"Mi costa tanto è vero..Sarò breve anch'io..Non esiste più nessun noi. Voglio rompere il fidanzamento.".
Sono bloccato e scioccato allo stesso tempo.
Akane senza dire altro, molla la sua cena sul tavolo e torna in camera sua. 
Allora è vero.
Ormai è troppo tardi..
Lei mi odia. 
*******************************************************************************************
"So quanto ti costa stare qui...perciò sarò breve..Ho detto ad Ukyo di noi..".
Un colpo dritto al cuore.
Forte, sordo, devastante.
Quella parola quasi sussurrata..Noi. 
Lo ha detto alla sua fidanzata carina..Ma cosa?
Sai U-chan io e Akane ci siamo baciati..siamo finiti a letto insieme..E lei?
Ha rinunciato così?
Qualche parola ed è uscita dalla nostra vita?
No..non credo proprio.
E le altre?
Quante scene mute dovrò ancora sopportare?
Quante volte mi troverò a dubitare di lui..No.
Non ce la posso fare.
È tardi Ranma.
Lo guardo.
Sento le lacrime pungere i miei occhi. Vorrei crederti, ma mi hai fatto male..
Ti amo ma c'è dell'altro..rancore, paura..odio.
Odio come mi fai sentire in questo momento, odio la tua indecisione che fa parte di te.
È finita.  
Prendo fiato.
È arrivato il momento.
"Mi costa tanto è vero..Sarò breve anch'io..Non esiste più nessun noi. Voglio rompere il fidanzamento. ". 
Ecco, l'ho detto.
I suoi occhi sono sgranati e la sua bocca si muove senza emettere nessun suono.
Lascio la mia cena sul tavolo e vado via. 
Non ti voltare Akane.
Stai facendo la cosa giusta.
Tra di voi non funzionerà mai. 
Non ci sarà nessun noi..non c'è mai stato. 
Chiudo la porta della stanza alle mie spalle..
Il silenzio mi avvolge e mi abbandono sul letto.
Nuove lacrime scendono copiose dai miei occhi.
Piangi.
Piangile tutte stanotte. 
Queste saranno le ultime lacrime che verserai per lui, Akane.
*******************************************************************************************
POV UKYO  
Il buio ha già avvolto le strade di Nerima ed il mio cuore.
Da quanto tempo sto girovagando senza meta?
Il dolore alle gambe mi suggerisce che non deve essere poco. 
Non riesco a cancellare dalla mente, gli occhi di Ranma mentre mi confessava il suo amore per Akane..
È lei ad occupare il posto più importante nel suo cuore.
È lei la ragazza di cui è innamorato.
È sempre lei quella che mi tiene lontana da lui. 
"Akane Tendo che tu sia maledetta!". Urlo.
Tento di tirare un pugno sul lampione al mio fianco, ma una mano blocca di colpo la sua destinazione.
"Ehi U-chan! Sei impazzita per caso? Vuoi romperti le dita?".
Abbasso il pugno e apro gli occhi.
Uno sguardo preoccupato e a me noto, mi fissa.
"R-Ryoga..".
Mi calmo e asciugo in fretta le lacrime che sono sfuggite al mio controllo.
"Ti sei data al vandalismo adesso?". Mi domanda l'eterno disperso.
"Non sono affari tuoi..". Gli rispondo male.
Non sono proprio in vena di chiacchiere.
Ma lui caparbio non si arrende.
"Senti, già che ci siamo..è da stamattina che non metto qualcosa sotto i denti..Non è che per caso ti avanza qualche deliziosa okonomiyaki?".
Neanche l'idea di cucinare mi alletta così tanto.
Vorrei solo sparire. 
"Mi dispiace Ryoga, ma non sono in vena di preparare focacce..".
La sua faccia assume un'espressione triste.
"Avanti..siamo amici, giusto? Dato che non posso pagarti con denaro..e visto il tuo bisogno impellente di violenza..Se cucinerai per me, prometto che mi farò picchiare! Allora? Che ne dici?". 
Mi scappa mezzo sorriso.
"E sia! Però voglio un combattimento in piena regola..Non un fantoccio da prendere a botte..ci stai?". Gli porgo la mano.
Lui l'afferra deciso sfoggiando i suoi buffi canini.
"D'accordo U-chan! Affare fatto!". 
Il tragitto verso il ristorante si rivela ben presto più lungo del previsto, dato che il mio accompagnatore disposto a farsi picchiare, si è perso circa quindici volte. 
Dopo un tempo interminabile arriviamo a destinazione.
Entriamo.
"Ukyo..". Ryoga mi fissa serio.
Non avevo mai notato lo strano verde che hanno i suoi occhi.
"Dimmi..". Gli rispondo quasi rapita da quelle iridi magnetiche.
"Non credi che adesso puoi lasciarmi andare?". Mi chiede il mio amico alzando il braccio destro.
I nostri polsi sono attaccati con una delle sue bandane.
"Ah già! Non ti perderai anche qui, giusto?". Gli domando ironica.
Lui fa una smorfia offesa e sciolgo il nodo che ci teneva uniti.
Mi massaggio il polso e noto che la pelle in quel punto è molto calda. 
Arrossisco senza motivo e mi fiondo dietro il bancone. 
Ryoga si siede di fronte a me ed osserva i miei movimenti. Poi mi chiede:
"U-chan..da dove nasce questo tuo amore per le focacce?"
La sua domanda mi spiazza un pò.
Come mai questo interessamento?
Senza pensarci su troppo decido di rispondergli.
"Bhe ecco..vedi mio padre aveva un chiosco di okonomiyaki..è stato lui ad insegnarmi..Anche se per un pó ho smesso dato che Ranma e suo padre..".
Mi blocco di colpo.
"Niente..non ha importanza.".
Ryoga nota subito il mio sguardo cambiare. Accidenti..non gli si può nascondere nulla.
"Ukyo..prima per strada ti ho sentita inveire contro Akane..è..è successo qualcosa?". 
Non so se voglio raccontargli la verità. La focaccia è pronta e gliela servo.
"Ecco a te...impiccione!".
Sorride amaramente.
Manda giù un boccone e dall'espressione che fa, noto che è di suo gradimento.
"E così..lo sai anche tu..". Mi dice di colpo. 
"Sapere che cosa?". Fingo di non capire.
Ryoga termina la sua cena e guardandomi fisso mi dice:
"Di Akane e Ranma..loro..Loro..s-si amano..". 
Noto subito la tristezza impossessarsi del suo viso.
Evidentemente non sono stata la prima ad essere informata del lieto evento.
Annuisco.
Poi lui continua:
"Sai..a pensarci bene..credo che io l'abbia sempre saputo..Specialmente dopo gli avvenimenti di Ryugenzawa..".
Ryugenzawa? Non è quella località di montagna infestata da animali giganti?
"Cosa centra quel posto con la coppietta felice?" gli chiedo, vinta dalla curiosità. 
Ryoga incrocia le braccia ed ad occhi chiusi inizia il suo racconto:
"Vedi..è proprio in quel posto che Ranma ha capito di essere innamorato di Akane..Perchè lì, lei stava per lasciarlo per un tale di nome..Aspetta come si chiamava...Ah! Shinnosuke! Un gran bel ragazzo ed anche molto forte..".
Lo interrompo.
"Shinnosuke hai detto?" Ryoga mi guarda confuso.
Forse ancora non è tutto perduto.
Afferro per le mani il mio inconsapevole salvatore ed esclamo:
"Ryoga! Cambio di programma..Non voglio nessun combattimento in cambio della cena..".
Lui mi guarda spaesato.
"U-U-chan ma che succede?".
Sento il fuoco della determinazione impossessarsi nuovamente del mio animo e stringendogli più forte le mani gli dico:
"Stanotte..Tu mi accompagnerai a Ryugenzawa! Andiamo a trovare un nuovo amico!". 
*******************************************************************************************
La notte trascorre lenta e tranquilla.
L'esatto opposto del mio stato d'animo.
Mi sarò svegliato ogni ora e controllato quasi maniacalmente la sveglia.
Finalmente questo giorno è concluso.
L'alba arriva dando il via ad una nuova giornata.
Ad una nuova illusione.
Già..Vorrei che gli avvenimenti di ieri sera e soprattutto di stanotte, potessero essere cancellati con un colpo di spugna.
Potrei voler credere che niente sia accaduto..che tra poco Akane arriverà nella mia stanza urlandomi di alzarmi e rendermi utile. 
Invece..questo nuovo giorno sarà soltanto il primo di una lunga serie...senza di lei. 
Dal piano di sotto sento i rumori della nostra famiglia che rientra.
Sento mio padre urlare frasi scomposte, il signor Tendo piangere di gioia, Kasumi spostare padelle e mestoli in cucina ed il vecchio vantarsi della sua nuova pesca grossa. 
Scene di ordinaria follia.
Scene delle quali io e Akane siamo stati sempre gli inconsapevoli protagonisti. 
Mi faccio coraggio e decido di alzarmi ed affrontare il mio destino. 
Scendo in cucina e tutti mi accolgono con mega sorrisi e frasi allegre.
"Ranma figliolo! Finalmente sei diventato un vero uomo!". Mio padre non si risparmia mai.
"Sono così felice per te e per la mia piccola!". Soun mi stritola in un abbraccio.
"Ranma spero che il tuo primo bacio con Akane sia stato dolce ed estremamente romantico..". Ecco anche Kasumi.
Bacio? E lei come lo sa? Il vecchiaccio mi si avvicina.
"Spero che tu abbia portato in alto l'onore del tuo maestro non limitandoti ad un bacetto Ranma..". Mi dice malizioso.
Non ho nessuna voglia di litigare, parlare, rispondere o..respirare. 
Mi siedo al mio posto e attendo la fine.
I loro sguardi diventano preoccupati. 
Anche la strega di Nabiki, questa volta, non ha nulla da dire. 
Il pesante silenzio della stanza viene rotto da dei passi che si fermano vicino alla porta. 
È lei.
È arrivata.
Un soffio di vento le passa tra i capelli ed io posso riconoscere chiaramente il dolce profumo di vaniglia del suo shampoo.
Chissà da che ora è in piedi? Chissà se ha dormito. 
"Akane bambina mia..che brutta cera..Non hai dormito bene?".
Le chiede preoccupato Soun.
Lei si siede al mio fianco, di fronte a tutta la famiglia.
Nonostante mi sia vicina, non ho il coraggio di girarmi per guardarla.
Ad un tratto la sua voce mi arriva dura e pungente come la lama di un coltello:
"A dir il vero non ho chiuso occhio papà .".
Non appena finisce la frase, tutti gli occhi tranne i suoi, si posano su di me.
Qualcuno mi guarda con sospetto, altri sono preoccupati, altri ancora maliziosi. Poi Akane continua:
"Mi fa piacere che siate tutti presenti . Ho una cosa importante da dirvi.". 
Il mio cuore perde un battito.
Sta per succedere.
Akane mi sta per lasciare ed io mi sento impotente davanti a tutto questo. 
La famiglia guarda alternativamente me e lei.
Mi faccio coraggio e la guardo.
Non appena mi volto, noto subito un'infinita tristezza sul suo bel viso stanco. 
Anche lei mi guarda e dai suoi occhi rossi e spenti non traspare nessuna emozione.
È come se fosse vuota.
Un involucro senza più quella luce che riusciva ad illuminare la stanza. 
Vorrei che mi sorridesse, invece si volta e guardando fisso suo padre afferma:
"Papà...Questa settimana mi è servita tanto. Ho capito che tra me e Ranma non può funzionare.
Ti chiedo, quindi, di rompere il fidanzamento.
Farci mettere insieme è stato un grosso sbaglio. Ora puoi rimediare.".
Le faccie di tutti sono sconvolte.
Mio padre inizia ad inveirmi contro, ma io non ascolto una sola parola.
"Akane sei sicura? E tu Ranma? Non hai niente da dire?". Afferma Soun già con le lacrime agli occhi.
Sto per aprire bocca, quando Akane mi anticipa.
"Sono sicura che Ranma la pensa esattamente come me. ". 
Ma come fa ad essere così fredda.
Sento la rabbia crescere a dismisura.
Soun si avvocina e prendendomi per le spalle mi dice:
"È vero? Tu non vuoi più stare con la mia bambina, Ranma?". 
Sento gli occhi di tutti addosso.
Inclusi quelli della mia fidanzata.
Ex fidanzata. 
Tutti si aspettano una risposta.
E se lei mi stesse mettendo alla prova? Se fosse l'ultima occasione per rimediare?
La guardo negli occhi cercando una conferma.
Ciò che vedo è una preghiera sorda che mi supplica di lasciarla andare. 
Mi alzo di colpo e volto le spalle a tutti.
È più facile mentire senza doverli guardare negli occhi.
Strigo forte i pugni e con voce rotta rispondo:
"Si. La penso esattamente come lei. Ma è Akane che non vuole più stare con me Soun. Mi dispiace. ". 
Scappo via.
Sento il mio nome chiamare a ripetizione da tutte le voci della casa.
Tutte tranne la sua. 
Corro sui tetti di Nerima.
Fuggo via senza una meta precisa, lontano da tutti lontano da lei. 
Senza accorgermene dai miei occhi scendono copiose lacrime.
È la prima volta che piango per qualcuno.
È la prima volta che piango per amore.  
Giro l'angolo e per sbaglio urto qualcuno facendolo rovinosamente cadere a terra. 
Mi asciugo gli occhi in fretta e lo aiuto ad alzarsi. 
"Mi scusi non l'ho vista..Spero non si sia fatto male..". 
Non appena incrocio il suo sguardo, sento il sangue congelarsi nelle vene. 
"E tu cosa diavolo ci fai qui!". Affermo in preda alla rabbia. 
"Ciao Ranma. Felice di rivederti.". 
*******************************************************************************************
*******************************************************************************************
TA DAM! AGGIORNAMENTO LAMPO! LO SO, LO SO..ADESSO VORRETE PICCHIARMI,  SPELLARMI VIVA E METTERMI SOTTO SALE...SONO STATA PERFIDA E FORSE FIN TROPPO VENDICATIVA NEI CONFRONTI DEL BEL MORETTINO..IN PIÙ L'ARRIVO DEL TANTO ODIATO CHE AVRETE CAPITO SICURAMENTE CHI SIA...NON FA ALTRO CHE PEGGIORARE LE COSE ..
CAPITOLO PER NULLA COMICO E PIÙ INTROSPETTIVO..SPERO DI NON AVER DELUSO NESSUNO..
PER I FAN DELLA COPPIA.. RICORDATEVI CHE VI VOGLIO TAAAANTO BENE..ED IL MIO ANIMO PSEUDOROMANTICO..
CHE ALTRO DIRE..FATEMI SAPERE SE VI VA E GRAZIE A TODOS :)
BACI BACI ANTO.
  
Leggi le 14 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: Antonella84