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Autore: ciccine    09/07/2008    5 recensioni
Miami.
5 amici passano le loro giornate tra sole, mare, feste... e scuola!
Jesse, Chris, Matt, Greg e Frankie, seguiti a ruota dalla Vale, amica di infanzia di Jesse, ne combineranno di tutti i colori!
Ma cosa succederà al gruppo quando anche la sorellina di Frankie si trasferirà da New York per unirsi a loro?
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti!siamo due ragazze, molto amiche da tanto tempo, anche se molto
distanti...
Lo scorso anno abbiamo deciso di inziaire a scrivere questa Fan Fiction con protagonisti
i componenti di una Band alla quale, anche se non esiste più, siamo molto legate... i Dream Street!
Magari qualcuna di voi la conoscerà in quando negli ultimi anni in Italia spicca come cantante uno di questi maginifici 5, si tratta del bravissimo Jesse McCartney.... beh che dire, speriamo che vi piaccia e di ricevere tanti commenti!

Buona lettura ;)

CAPITOLO 1:

 
Giorno.
Giorni vuoti, giorni pieni.
Giorni sereni, giorni tormentati.
Quante complicazioni può avere un giorno.
Potesse essere sempre notte.
Meno complicazioni, meno drammi.
Troppi pensieri per quell’ora del mattino.
Tendo un orecchio verso il mio compagno di stanza.
Dorme.
Un sonno profondo, un respiro marcato.
Ormai sono tre anni che ascolto quel respiro ma ancora non me ne sono abituato.
Mi metto seduto.
Un raggio di sole filtra dalla finestra e colpisce i miei capelli biondi accendendoli ancora di più.
Cerco le ciabatte sotto il letto. Le trovo infilate in un angolo composte.
Tutto il contrario di quelle del mio amico.
Le infilo e mi alzo dirigendomi verso la scrivania.
Prendo in mano l’orologio.
Le dieci e mezza.
Non immaginavo fosse così mattina inoltrata.
Vado verso la finestra dopo aver appoggiato la sveglia al suo posto.
La spalanco facendo entrare il sole.
Il mio compagno mugugna e infila la testa sotto il cuscino.
Jesse: Che bella giornata…
Sussurro tra me e me guardando fuori dalla finestra.
Poi volgo lo sguardo al mio amico.
Jesse: …Dai in piedi Chris! Hai intenzione di goderti gli ultimi giorni di libertà stando a letto?
Chris: Perché no?
Mi risponde sempre stando sotto il cuscino.
Mi avvicino e mi siedo sul suo letto tirandogli via il cuscino dal viso.
Chris: No dai Mac!!
Cerca di riportarmelo via di mano.
Jesse: Che pelandrone che sei!
Gli rilancio il guanciale sul viso e mi alzo.
Esco dalla stanza ed entro nel salotto comune.
Qui alcuni dei miei amici sono già in piedi.
Jesse: Buon Giorno…
I due amici si girano al mio saluto.
Frankie è in cucina che starà sicuramente preparando la colazione, mentre Matt legge il giornale seduto al divano.
Frankie: ‘Giorno Je…
Lo raggiungo in cucina salutando Matt con un gesto.
Frankie: …Caffè?
Mi chiede porgendomi una tazza.
Jesse: Sì grazie…

Rispondo prendendo ciò che il mio amico mi sta porgendo.
Mi siedo al tavolo e vengo raggiunto da Matt.
Jesse: Greg?
Domando, finendo di bere dalla tazza.
Matt: Dove vuoi che sia? Dorme ancora!
Jesse: Certo che tra lui e Chris non so davvero chi sia peggio!
Chris: Forse è più fortunato Greg che non ha in camera uno che lo sveglia!
Esclama, raggiungendoci in cucina.
Matt: Ben svegliato...
Chris: E… magari fosse stato un bel risveglio!
Jesse: E che sarà mai... Ringraziami! Avresti perso il penultimo giorno di vacanza!
Chris: Ti prego non me lo ricordare... Non ho voglia di riprendere le lezioni!
Dice poggiando la testa sul tavolo.
Frankie: Oh che sarà mai...
Si mette di lato in modo da poterlo guardare.
Chris: Che sarà mai? Che sarà mai?? Sarà che lo scorso anno sono uscito proprio per il rotto della cuffia!
Non mi va di riprendere a disperarmi per studiare e arrivare alla sufficienza....
Matt: Tragico...
Chris: Certo per voi che andate bene è ok, ma chi ci pensa a me?
Jesse: Beh… noi, dato che i tuoi compiti gli abbiamo fatti noi...
Preciso, finendo il caffè.
Chris: Dettagli...
Risponde facendo spallucce.
Chris: ...Ma dov'è Greg? Lui si che capisce la mia intelligenza!
Matt: Beh dai, nella vostra ignoranza siete intelligenti...
Dice ridendo.
Chris: A me non fa ridere...
In quel momento bussano alla porta della camera.
Jesse: Vado io...
Mi alzo e vado a vedere chi fosse.
Davanti alla porta vi trovo una ragazza. Porta dei jeans corti e una maglietta rossa legata in vita.
Lunghi capelli ricci scuri le ricadono sulle spalle.
Jesse: Ciao Vale...
La saluto facendola entrare.
Vale è la mia migliore amica. Io, lei e gli altri siamo cresciuti praticamente insieme.
Vale: Buon giorno! Pronti per passare bene i vostri ultimi giorni di libertà?
Jesse: Io si, ma qualcuno ancora no...
Dico, dirigendola verso la cucina.
Entriamo nella stanza dove vi sono gli altri.
Tutti quando la vedono la salutano con un sorriso.
Vale: Buon giorno ragazzi!
Matt: Purtroppo non lo è per tutti...
Chris: Matt se non la pianti vedi!
Vale: Ti sei alzato con il piede sbagliato?
Domanda sedendosi accanto a lui.
Lui cambia tono.
Chris: ...No ...Io?
Mai stato meglio, hai visto che bella giornata?
Vale: Si davvero bella...
Frankie: Vuoi del caffè Vale?
Vale: No grazie già preso...
Riprendo posto al tavolo accanto a Chris, con un paio di biscotti tra le mani, quando mi accorgo che la Vale avvicinandosi a me allunga una mano e con un veloce gesto mi strappa dalla mia presa, un biscotto.

Vale: …Grazie!!
Mi fa l’occhiolino e ridendo come se niente fosse si risiede accanto a Chris, gustandosi il mio adoratissimo biscotto al cioccolato.
Jesse: Ma… ehiii… era mio però!!
Vale: Eheh… dai, tra amici si divide tutto… no?!
Ride nuovamente, quando un altro individuo si presenta nella stanza.
Matt: Attenzione, attenzione… Signori….
La Vale gli tira un’occhiataccia.
Matt: Perdonami… Signori e ….signora… il bello addormentato ci degna della sua compagnia!
Tutti ci abbandoniamo a una serena risata quando Greg piuttosto stizzito si dirige, ignorandoci, verso il frigorifero.
Frankie: Amico, svegliato con la luna storta?
Greg si volta e ancora mezzo addormentato gli punta il dito indice.
Greg: Tu…
Tutti lo guardiamo perplessi, ma anche divertiti.
Greg: Tu… tu e quel tuo maledettissimo cellulare…
Frankie: Ha suonato?
Greg: E mi chiedi se ha suonato?! Sembrava di essere a un concerto dei Rolling Stone!!
Non riesco a trattenere una risata, seguito a ruota dalla Vale.
Frankie: Ahah… scusa sarà stata mia sorella, aspettavo una sua chiamata!
Greg: E tua sorella ti chiama a quest’ora del mattino?!
Matt: Ma a dire il vero sono le undici passate!!
Greg: Matt… devi sempre stare a vedere tutti questi… inutili… dettagli?!
Mi alzo e mi dirigo verso il lavandino dove appoggio una piccola tazzina.
Jesse: Allora… oggi che si fa?
Vale: Shopping?!
Mi guarda con occhi da cerbiatta, speranzosa in un mio si, ma la conosco fin troppo bene. Con me non avrebbe abboccato. Girar per negozi con lei avrebbe significato buttare al vento quel poco che resta della nostra vacanza.
Jesse: Ma proprio no...
Chris: …Io ci sto!
Greg: Shopping? Ma zero!
Matt: Zero!
Frankie: Zero!
Rido e guardo soddisfatto la mia migliore amica.
Jesse: Quattro su sei… abbiamo vinto noi!
Mi fa una linguaccia e riprende a mangiare un altro biscotto… un altro dei miei biscotti.
Vale: E va bene… la mia era una proposta…
Chris: A me piaceva! Avevo visto un paio di occhiali da sole…
Jesse: Chris, ma avrai almeno un milione di occhiali!
Chris: Ma quelli sono di un marrone più chiaro… tipo champagne…
Lo guardo rassegnato. Chris è un caso disperato se si parla di occhiali da sole è meglio non averlo nei paraggi o rischieresti di sorbirti uno dei suoi soliti discorsi sugli ultimi modelli delle grandi marche italiane.
Jesse: Si, si… va bene…
Matt: Secondo me lo champagne te lo sei bevuto altro che…
Vale: Ok, Ok… ci sono… spiaggia e un panino al Jimmy’s Bar…
Chris: direi che può andare come alternativa!
Figurarsi se Chris avrebbe rifiutato una giornata al mare, quello è fissato pure con l’abbronzatura.
Mi volto e lancio una sguardo agli altri che annuiscono con un cenno della testa.
Jesse: Ottimo, vada per il mare allora…
Vale: Aggiudicato!

Sorride contenta che la sua idea sia stata ben accolta da tutti.
Jesse: Beh allora per che ora si va?
Vale: Datemi il tempo di preparami…
Matt: Allora mi metto comodo…
Tutti i ragazzi ridono, Vale invece gli lancia un occhiata.
Vale: Spiritoso…
Jesse: Dai Vale, infondo ha ragione… Sei un po’ lunga a prepararti…
Ci fa una smorfia alzandosi dalla sedia.
Vale: Allora meglio che cominci ad andare… Ci troviamo all’entrata verso l’una?
Jesse: Ok…
Matt: Sperando come tempo…
Prima di uscire dalla porta prende un cuscino dal divano e glielo lancia in faccia.
Chris: Te le vai a cercare Matt! Non lo sai che alle ragazze non bisogna mai contraddirle soprattutto quando si parla di tempi?
Matt: Evidentemente no…
Chris: Ti dovrò dare qualche lezione su come si tratta una ragazza…
Jesse: Allora si che dopo cascheranno ai tuoi piedi!
Rido insieme a Matt.
Chris: Si, si ridete…
Mi alzo per tornare in camera e mi incontro con Frankie nel tragitto.
Frankie: Come sospettavo era mia sorella…
Jesse: Penso che ora Greg la odi per averlo svegliato!
Il mio amico ride.
Frankie: Vado a richiamarla sperando risponda…
Lo supero ed entro nella camera che divido con Chris.
La mia parte di stanza in ordine, quella di Chris un vero disastro!
Vestiti sparsi ovunque insieme a libri, cappellini e occhiali da sole.
Chissà perché oggi ne voleva prendere un altro.
Anzi, chissà perché voleva andare a fare shopping con la Vale. Lui odia fare shopping!
Apro l’armadio in cerca di un salviettone da spiaggia e il costume.
Nel frattempo entra Chris.
Chris: Mac vieni a vedere cosa ha trovato Matt!
Smetto la mia ricerca ed esco dalla camera seguendo il mio compagno.
Jesse: Che succede?
Matt: Succede che Greg la deve finire di portarsi le ragazze in camera!
Greg: Che c’è di male?
Jesse: Si in effetti perché ti arrabbi Matt? Non abbiamo vietato di portare le ragazze in camera…
Matt: Ok le ragazze le può portare ma almeno non nel mio letto, che le porti nel suo!
Greg: E tu che ne sai che era sul tuo?
Matt: A me non sembra di portare mutande rosa!
Dice mostrandole all’amico.
Chris: Ahahah... Greg ora si che sono cavoli tuoi!
Il ragazzo le strappa di mano all’altro.
Greg: Saranno finite li per caso…
Matt: La prossima volta ti obbligo ad andarci in giro!
Ridendo e ascoltando ancora un po’ questa piccola discussione tornai in camera.
Mi riavvicinai all’armadio aperto precedentemente.
Come eravamo diversi l’uno dall’altro.
Ma forse era proprio questo che ci teneva così uniti da anni, l’essere diversi fa di noi un gruppo completo.
Prelevo ciò che stavo cercando dall’armadio e lo richiudo.
Chris: Frankie dov’è?
Jesse: Era andato a richiamare sua sorella…
Matt: Ma voi l’avete mai vista?
Jesse: Sinceramente no…
Greg: Io non mi ricordavo nemmeno l’avesse una sorella…
Jesse: Sarà perché vivendo con il padre a New York si sono visti pochissimo e quindi figurati se possiamo averla vista noi…
Greg: Newyorchese? Già mi piace, potrei passare sul fatto che mi ha svegliato all’alba! Speriamo ci venga a trovare presto!
Chris: Si così poi fai provare anche a lei il letto di Matt!?
Matt: Non è divertente Chris…
Jesse: Visto da noi si però…
Mi diressi in bagno per prepararmi alla giornata.
Nemmeno io mi ricordavo che Frankie avesse una sorella che abitasse a New York sinceramente.
Non l’avevamo mai vista, o forse si una volta da bambini.
Ho un ricordo di una festa di compleanno dove accanto a Frankie c’era una bambina.
Ma il suo viso, la sua presenza, mi appare sfocata.
Frankie: Je sei pronto?
Jesse: Si arrivo…
Mi rinfrescai il viso e poi mi guardai allo specchio.
Fissavo negli occhi quell’immagine riflessa.

Afferro il mio zaino e insieme al resto del gruppo ci avviamo verso l’uscita.
Matt: E io cosa vi avevo detto… è l’una e cinque e ancora non c’è!!!
Chris: Ma abbi pazienza… non ci corre dietro nessuno!
Vale: Eccomi…
Mi volto e vedo una ragazza correrci incontro con uno zaino in spalla e una grossa borsa fra le mani.
Matt: Sei in ritardo!
La Vale gli fa una linguaccia a quella sua pignola osservazione e superiore lo sorpassa venendo incontro a me.
Greg: Ma dove devi andare con tutta quella roba!!??
Vale: Perché?
Io la guardo divertito.
Jesse: Devi traslocare?
Vale: Uffa!! Ma ragazzi questa mattina siamo in vena di umorismo?
Noi tutti scoppiamo in una risata, lei ci guarda perplessa.
Vale: …no davvero, avete mangiato pane e “simpatia” questa mattina o cosa?
Jesse: Modestamente…
Vale: Anzi no, probabilmente le pensate di notte…
Chris: No, Greg pensa ad altro di notte! Ahahah….
Jesse: …E poi si disperdono mutandine di pizzo rosa!
Matt: Si, ma nel mio letto però!!
Greg: Ancora con questa storia… secondo me è tutta invidia!
Mi avvicinai al mio amico e gli tirai amichevolmente una pacca sulla schiena, poi prendo per le spalle la mia migliore amica e ci avviamo verso la strada.
Lei mi guarda per un secondo con un grosso punto interrogativo in viso.
Vale: Non ho capito un accidente di quello che avete detto, ma ho paura a saperlo…
Jesse: Si, anche io ne avrei fossi in te…
Mi guarda ancora una volta, poi rassegnata mi fa un grosso sorriso e mettendomi un braccio dietro, lungo la mia vita, si lascia condurre verso la spiaggia, insieme al resto del gruppo.
Un gruppo di ragazzi uniti da quel legame indissolubile chiamato amicizia…

  
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