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Autore: lawlietismine    06/04/2014    3 recensioni
What if? ~ A parte la prima, potrebbe esserci sempre anche una seconda volta?
Annabeth avrebbe preferito che non fosse così, con tutto il cuore.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Jason Grace, Percy Jackson, Piper McLean
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Not again
(I'm begging you)





Ψ
 



“Svegliami” sussurrò con voce strozzata “svegliami quando sarà tutto finito”.
Parve più una supplica la sua, mentre se ne stava sdraiata nel suo letto nella penombra della camera, un braccio posato sugli occhi e i denti occupati a stringerle il labbro inferiore fino a torturarlo.

“Ti prego”

Annabeth era devastata interiormente, guardava Piper senza riuscire a fare niente, completamente pietrificata.
La sentiva mentre tratteneva le lacrime, i singhiozzi, la paura.
Schiuse la bocca per dirle qualcosa, ma non uscì alcun suono: le sue labbra tremavano, il respiro era incatenato alle pareti della gola.

La figlia di Afrodite era in quel mondo da decisamente meno tempo rispetto a lei, non era ancora abituata a tutto quello, non aveva fatto abbastanza esperienze.

“N-non…” le parole si persero nell'aria, uccise da un sussulto incontrollato, seguito poi dal primo singhiozzo.
Il primo di quel giorno. L’ennesimo degli ultimi tempi.

Continuò a premere l’avambraccio sugli occhi come a volersi coprire a tutti i costi, mentre le labbra schiuse si piegavano in giù tremolanti, ancora strette fra i denti.
“F-fallo smettere, ti prego” supplicò quasi, mentre le lacrime scivolavano sulla sua pelle ambrata fino a scontrarsi con la stoffa del cuscino.
Annabeth la guardò ancora, in silenzio, privata di qualsiasi emozione sul suo volto pallido, ormai svuotata interamente fin dalle radici più profonde.

La capiva troppo, eppure avrebbe preferito non farlo.

Non seppe come, ma si ritrovò ad alzarsi da quel letto su cui si era seduta per calmare e forse rassicurare falsamente l’altra per ormai l’ennesima volta, distolse lo sguardo spento da lei e lentamente, barcollando, uscì da lì.

L’Argo II era vuota, proprio come lei.

Si trascinò per i corridoi senza avere una meta: corpo e anima sembravano non combaciare più già da…

Da quanto tempo ormai Percy era svanito di nuovo dalle sue mani come fumo al vento?

Per poco non si accasciò a terra, cedendo al suo stesso peso: si dovette tenere e artigliare alle pareti al suo fianco, quelle che la circondavano, che parevano rinchiuderla fino a volerla soffocare.
Vi si appoggiò con la schiena, scontrandovisi e trovando il contatto freddo con il legno oltre la leggera e sciatta canotta, e si lasciò scivolare a terra fino a sedersi sul pavimento liscio.

Non di nuovo, non potevano farle provare tutto quello ancora una volta.

Era davvero stanca, con quale forza avrebbe combattuto stavolta?
Le sue energie erano già state risucchiate nel vortice di caos causato poco tempo prima da Era.
Da dove avrebbe dovuto iniziare a cercare?
Chi glielo aveva portato via, questa volta?

Non poteva aiutare Piper, non poteva consolarla per la scomparsa di Jason…
Non poteva farlo, perché non sapeva cosa fare neanche per se stessa.










Ehilà!
Eccomi di nuovo con l'ennesima storiella sulla saga! Spero vi sia piaciuta, anche se è abbastanza deprimente! (Ma... Oi! Che vi aspettavate da me?)
Se avete tempo/voglia, fatemi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima!

Lawlietismine.
  
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